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Come il precedente  lasciando  da parte il limone.
rimetta delicatamente il pesce  lasciando  restringere il sugo.
di burro una ventina di pinocchi, che poscia ritirerete,  lasciando  l'unto nella cazzaruola; mettetevi allora una cipolla
allora una cipolla trinciata ed un pizzico di sale,  lasciando  soffriggere per 10 o 12 minuti.
e fate in ciascuno alcune incisioni colla rotella  lasciando  l'orlo intatto.
 lasciando  da parte lo zucchero. Ve ne servirete per guernizioni a
Tacchino a vapore. — Como il cappone (vedi ricetta N.°20)  lasciando  da parte il formaggio.
 lasciando  bollire lo zucchero nell'acqua per dieci minuti; quando è
questo modo si prepara la salsa di zucchero caramellato  lasciando  da parte capperi, pinoli e sultanina.
fa allo stesso modo per la zuppa di cavoli alla casalinga  lasciando  di mettere i salsicciotti.
fa allo stesso modo per la zuppa di cavoli alla casalinga  lasciando  di mettere i salsicciotti.
anche incassare in crosta (V. Cap. I),  lasciando  qua e là nel passato qualche dado di carne intero.
rosso 400 gr. di fragole piccole, odorose e mature, non  lasciando  che i semi.
a mezzo, per traverso, e toglietene i 12 mezzi torli,  lasciando  possibilmente intatti gli orli dei buchi rotondi.
gustatelo bene, metteteci una parte dei legumi tagliuzzati,  lasciando  gli altri interi per guarnire il lesso.
dolci,  lasciando  da parte lo zucchero. Ve ne servirete per contorno dei
patate ,, triffolate ''. Preparatele come sopra  lasciando  da parte i tartufi e i funghi e le troverete egualmente
Unite al composto precedente,  lasciando  da parte il limone, gr. 80 di cioccolata sciolta con un
da tutte le lische, da tutte le pellicole e dal budello,  lasciando  qualche pezzo di pelle più grossa.
 lasciando  di parlare di quelli, che non sono di alcun uso, diremo
tagliatele nel mezzo: levate i torli con molta cautela,  lasciando  intatte le due metà vuote di ogni uovo.
 lasciando  di parlare di quelli, che non sono di alcun uso, diremo
(vedi ricetta N.° 7) sostituendo alcuni tartufi ai funghi e  lasciando  da parte il pomodoro.
vi aggiungerete gli albumi a neve e due amaretti pesti  lasciando  da parte il formaggio.
grammi di riso. Si lavano e si puliscono bene i ranocchi,  lasciando  indietro le cosce.
così fumanti nella farina bianca e procedete come sopra  lasciando  da parte la cipolla.
lavati e asciugati, tagliateli a fette non tanto sottili,  lasciando  loro la buccia.
2 chilogrammi di zucchero per ogni litro d'acqua, e  lasciando  fondere senza il concorso del fuoco.
adoprando 2 chilogr. di zucchero per ogni litro d'acqua, e  lasciando  fondere senza il concorso del fuoco.
le tre parti separatamente nello stampo  lasciando  il color rosa in mezzo e il bianco in cima e fate congelare
mandorle „ pralinées " col ripieno. — Come la precedente,  lasciando  da parte il limone e le droghe e aggiungendo un albume se
Sformato di pollo. — Come il pasticcio di pollo,  lasciando  da parte la pasta e mettendo nello stampo l'intonaco di
ciascun pomodoro in due parti, ma non uguali,  lasciando  cioè la parte di sopra che deve formare coperchio alquanto
adoprando 2 chilogr. di zucchero per ogni litro d'acqua, e  lasciando  fondere senza il concorso del fuoco.
un risotto semplice come indica la ricetta N." 47,  lasciando  però da parte
metà e con un coltello si raschia, togliendone la pelle e  lasciando  la sola polpa.
ai cappucci garbi conditi di cipolla e poca farina fritta,  lasciando  che questi si consumino bene.
con olio, salateli e fateli arrostire a fuoco ardente,  lasciando  cadere tutto ciò che ne colerà sopra crostini di pane che
aggiungendo il sugo di un arancio o quello di 2 limoni e  lasciando  le mandorle da parte.
mondano e si nettano bene dei belli sedani bianchi  lasciando  ad essi la sola parte tenera, e si tagliano in listarelle
pesche, pere, come si fece per le frutta a vapore,  lasciando  intere le minute qualità, tagliando per mezzo od a spicchi
tenere si passa il liquido nello zucchero sciroppato,  lasciando  gli spicchi raffreddarsi nell'acqua fresca. Le
siano nello zucchero. Le nespole ancora dure si traforano,  lasciando  che si ammolliscano un poco nell'acqua. Nello zucchero che
il succo spremuto di mele grattugiate. Le prugne si pelano  lasciando  intatto il gambo, poi si mettono nell'acqua.
Salsa al madera. — Come sopra,  lasciando  da parte la panna e aggiungendo un piccolo bicchiere di
fusione nel vino che dev'essere di prima qualità e sincero,  lasciando  il liquido all'ombra, alcuni giorni ; aggiungete poi lo
tutto liquefatto, indi levate la casseruola dal fuoco  lasciando  raffreddare il composto.
loro il collo,  lasciando  aderente sui perniciotti la pelle, toglietene anche le
zuccherati e vi si versi sopra l'altra metà del composto,  lasciando  poi arrostire tutto fino a cottura completa.
avrete ripiegata la pasta per sei volte, in tre,  lasciando  un intervallo di 1 minuto ogni due torni, potete pure
filtrerà attraverso un pannolino bagnato con acqua calda,  lasciando  poi raffreddare.
zuccherate. Ciliege e visciole si cuociono collo zucchero,  lasciando  condensare il succo, e fredde si stendono sulla pasta.
d'arancio od altre frutta crude si preparano come i gelati,  lasciando  però rappigliare a metà il composto, che si serve in calici
sugo di limone. Come sopra, aggiungendo un po' di cipolla e  lasciando  da parte la panna alla quale sostituirete, quando le fette