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931 risultati per lasciatelo
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e  lasciatelo  così.
poi sul tagliere infarinato, copritelo e  lasciatelo  riposare.
si è arrossata esternamente,staccate il cannellone e  lasciatelo 
 Lasciatelo  un poco in riposo, tagliatelo a metà ed allargate alquanto
volete che questo liquore sia ottimo,  lasciatelo  alquanto invecchiare prima di servirvene.
il vaso,  lasciatelo  in riposo per qualche mese prima di servirvene.
marinato.  Lasciatelo  raffreddare nel courtbouillon, poi servitelo con olio e
l'impasto di tutto lavorandolo il meno possibile e  lasciatelo  riposare a lungo prima di servirvene.
 lasciatelo  lievitare in luogo caldo. Versatelo quindi sul tagliere
questo pastone più volte come la pasta sfoglia, poi  lasciatelo 
qualche sciroppo di frutta secondo il vostro gusto e  lasciatelo  freddare.
bene col mestolo onde raffina il composto e  lasciatelo  in ghiaccio per 2 ore almeno.
— Fate cuocere 200 gr. di zucchero fino al quarto grado,  lasciatelo  intiepidire, dimenatelo fortemente colla spatola finchè
d'essenza di menta, versatelo in piccole scatole di carta,  lasciatelo  asciugare in un luogo caldo e tagliatelo a pezzi.
fatele un taglio sopra l'orecchio affine sorta il sangue, e  lasciatelo  colare. Lasciatelo sotto la pelle per due giorni, e quando
l'orecchio affine sorta il sangue, e lasciatelo colare.  Lasciatelo  sotto la pelle per due giorni, e quando dovete servirvene
con mezzo bicchiere di acqua, fatelo bollire un poco e  lasciatelo  da parte.
occorre lavorarla soverchiamente: formatene un pane e  lasciatelo  in riposo per circa mezz'ora involtato in un panno umido e
un mezzo bicchiere d'olio fino, unitevi lo sturione pulito,  lasciatelo  stramortire unendovi poco stregone, maggiorana e basilico,
di vino malaga, altrettanto coulì ed altrettanto sugo,  lasciatelo  cuocere al dolce fuoco, sgrassatelo e servitelo col suo
fuoco con mezzo bicchiere d'acqua, fatelo bollire un poco e  lasciatelo  da parte.
sottilmente il composto su un marmo o su un piatto grande e  lasciatelo  raffreddare.
ponete il tutto in una cassarola e fatelo tostare un poco,  lasciatelo  confinare, unite poco coulì e poco sugo buono, lasciatelo
lasciatelo confinare, unite poco coulì e poco sugo buono,  lasciatelo  bollire un poco insieme, sgrassatelo e passatelo al
il composto in uno stampo preferibilmente in alluminio, e  lasciatelo  cinque o sei ore almeno nell'acqua corrente od in un posto
in una teglia all'altezza di quattro centimetri e  lasciatelo  raffreddare, tenendolo però alquanto compresso.
fuoco con mezzo bicchiere d'acqua, fatelo bollire un poco e  lasciatelo  in disparte.
e didascalia: Rape] non vi aggrada  lasciatelo  da parte e aumentate la quantità dello strutto. Se le rape
esterne più verdi; tagliatelo a listarelle, lavatelo e  lasciatelo  in molle nell'acqua fresca.
lardo trito, cipolle e radici. Fermate con brodo ed aceto e  lasciatelo  raffreddare nel suo intinto. Levatelo e mettetelo in una
due acciughe pestate e odore di scorza di limone.  Lasciatelo  così una settimana, poi scioglietelo e servitelo tagliato
due di caffè, così caldo versatelo nel siroppo, co-pritelo,  lasciatelo  venir freddo, levate il caffè dal siroppo, tiratelo alla
incomincia a spungarsi versatelo fuori sopra carta reale,  lasciatelo  raffreddare, pistatelo al bronzino e passatelo al sedaccio
Mettete nel latte un pezzo di tonno e  lasciatelo  per tre ore strofinandolo un poco, levatelo e marinatelo
con olio, pepe, presemolo e sugo di mezzo limone e  lasciatelo  in questa marinatura per due ore, indi fatelo cuocere alla
e arrostitelo prima alla graticola, come ho detto di sopra;  lasciatelo  diacciare poi, e servitelo con olio e aceto.
il cavolfiore,  lasciatelo  raffreddare, tagliatelo a fette quanto più possibile
subito il fiasco con il suo tappo; scuotetelo; e  lasciatelo  poi in riposo per 15 giorni, non scordando però di dargli
rivolgetelo in un panno. Fatelo cuocere come l'antecedente,  lasciatelo  venire un poco freddo, indi incartatelo con carta
con un mezzo di spirito di vino: quando sarà cotto  lasciatelo  venir freddo, poi montatelo sopra ad una salvietta,
nello zucchero sciroppato e cotto fino alla perla asciutta,  lasciatelo  sobbollire, riponete lo sciroppo.
 Lasciatelo  raffreddare nella sua cozione. Sgocciolatelo, soffregatelo
esterne più verdi; tagliatelo a listarelle, lavatelo e  lasciatelo  in molle nell'acqua fresca.
un litro e mezzo di un bel sciroppo di zucchero e  lasciatelo  riposare per un mese. Berrete uno squisito liquore.
e mezzo di brodo o di acqua e altrettanto vino nero.  Lasciatelo  bollire su fuoco moderato per un'ora circa.
bollente sopra una manata di mandorle mondate e peste e  lasciatelo  riposare un'ora, spremetelo quindi da un tovagliolo.
della geladina, fatela entrare nel suo caminetto, turatelo,  lasciatelo  venir freddo, pulitelo, montatelo al piatto e servitelo.
bollire un litro di latte;  lasciatelo  diventar tiepido e versateci dentro lo sbattuto d'uova;
pò di spago; metteteci su del sale e del pepe, copritelo e  lasciatelo  stufare.
Forma del pane di Ulma] tutto in un bel pastone e  lasciatelo  riposare circa 15 m. sulla spianatoja ben coperto con una
metterete un sacchettino contenente polvere di carbone.  Lasciatelo  bollire, indi togliete il sacchetto, e lasciate raffreddare
volete che un limone vi dia maggior quantità di sugo,  lasciatelo  immerso in acqua calda prima di spremerlo (cinque minuti).
volete che il punch spongato sia molto sodo,  lasciatelo  nella sorbettiera, preparandolo in tempo, e aumentate la
poco pepe rotto e poco peperone rosso tridato,  lasciatelo  bollire assieme e passatelo al sedaccio, servitevene in
pane a fette sottili e versatevi sopra il latte bollente.  Lasciatelo  inzuppare a lungo; quindi passatelo per il setaccio;
Dopo che avrà bollito alquanto toglietelo dal fuoco e  lasciatelo  raffreddare. Aggiungete quindi i tuorli delle uova e poi
in acqua che contenga da 20 a 30 gocce di cloruro di calce;  lasciatelo  riposare due ore, indi lavatelo e rimaneggiatelo di nuovo a
peso, avvertendo che il petto del cappone resti al disopra.  Lasciatelo  così freddare affinchè prenda bella forma.
a cuocere in una casseruola con acqua fredda e abbondante,  lasciatelo  cuocere per 5 ore, finchè diventi come una poltiglia, poi
tanta come un sesto di litro; unitevi 50 gr. di zucchero e  lasciatelo  macerare; intanto fate una crema pasticciera con mezzo