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32 risultati per lasciatevela
la colla in molle e cambiando una volta l'acqua,  lasciatevela  per un'ora o due.
la casseruola al fuoco e, sempre rimestando,  lasciatevela  per 2 o 3 minuti affinchè un po' dell'acqua possa
la colla in molle e cambiando una volta l'acqua,  lasciatevela  per un'ora o due.
Mettete la buccia nell'aceto e  lasciatevela  alcun tempo in fusione al sole. Filtrate e conservate l'
l'avena nell'acqua calda e  lasciatevela  tutta la notte. Al mattino colate l'infusione e
così la salsa, immergetevi la lingua e  lasciatevela  ricuocere a fuoco lento per circa un'ora, rivoltandola di
la pasta a cuocere in forno poco caldo,  lasciatevela  circa 45 minuti, poi sformatela e tenetela in luogo
l'avena a bagno in un decilitro d'acqua e  lasciatevela  tutta la notte. Al mattino aggiungetevi il succo di limone,
30 m. nell'acqua, poi mettetela nell'acqua fredda e  lasciatevela  un'ora circa.
ponetela in brodo caldo, ma non del tutto bollente, e  lasciatevela  cuocere per circa 3 ore, punzecchiandola con una forchetta
e tagliatela a pezzi, poi immergetela nella pastella e  lasciatevela  per una o due ore; infine mettetela a friggere in
i pezzi avanzati di un'oca arrosto, non molto grassa e  lasciatevela  parecchi giorni, 3 o 4 a seconda della stagione; e servite
fino al collo. Quindi mettete la caldaia sul fuoco e  lasciatevela  finché i tappi delle bottiglie daranno cenno di alzare e di
un panno e ponetela in una terrina con olio, sale, pepe, e  lasciatevela  per un poco. Cuocetela sulla griglia caldissima, tenendola
e spianatela; poi mettetela in infusione nel latte caldo e  lasciatevela  dalle 8 alle 10 ore. Sarebbe bene che in questo spazio di
trasparente. Passate allora la padella nel forno aperto e  lasciatevela  fino a che il « bacon » non tenda ad accartocciarsi. A
così la vostra conserva, versatela in appositi vasi, e  lasciatevela  freddare prima di coprirli.
in polvere. Collocate la scodella in un forno molto caldo e  lasciatevela  un minuto o due, tanto che il calore non riesca a
aggiungetevi 1/2 oncia di gomma arabica in polvere, e  lasciatevela  il tempo necessario perchè si possa fondere, aggiungetevi
una terrina della scorza di arancia con dell'acqua fresca e  lasciatevela  per diversi giorni avendo cura di cambiare spesso l'acqua.
peli che vi fossero rimasti, poi mettetela nell'acqua e  lasciatevela  parecchie ore mutando l'acqua spesso. Se la testa avesse
piccolo, poi rimettetela su questo stampo rovesciato e  lasciatevela  freddare perchè non si scomponga.
spianatela; poi mettetela in infusione nel latte bollente e  lasciatevela  dalle otto alle dieci ore. Sarebbe bene che in questo
fredda, e così umida, strofinatela con sale abbondante e  lasciatevela  per 8 giorni, ponendola in un recipiente e voltandola tutte
non si gonfi. Una volta cotta, posatela sopra un setaccio,  lasciatevela  raffreddare, poi guarnitela con marmellata di mele. Con il
si stacca dalla cazzarola, mettetela in una catinella e  lasciatevela  un po' raffreddare, unitevi 3-6 uova uno che non veda
o più piatti all'altezza di mezzo dito (un centimetro), e  lasciatevela  freddare. Allora tagliatela con un coltello a mostacciuoli
cuocere nel corboglione di metà acqua e metà vino bianco, e  lasciatevela  finché in esso venga fredda, levatela, spaccatela nel
Mettete quindi la marmitta in forno non troppo caldo, e  lasciatevela  per 4 ore, ed il pasticcio sarà cotto.
tortiera, fatela cuocere a forno dolce, chiudete il forno e  lasciatevela  40 minuti circa senza aprirlo, indi osservate se è
con un cucchiaio di legno quasta composizione al fuoco, e  lasciatevela  sintanto che la pasta non si attacchi più alle dita.