Ricerca libera

96 risultati per lascierete
vivanda mettendovi alcuni crostini di pane fritti, ai quali  lascierete  inzuppare bene l'intinto prima di ritirare dal fuoco il
con olio ; 25 m. prima di servirlo leverete la carta e lo  lascierete  pigliare un bel colore.
di tre limoni e con dello zucchero, e di questi tre limoni  lascierete  da parte il frutto.
e preparate un pezzo di culaccio che  lascierete  in una insalata di sale marino per quattro giorni;
di essi e metteteli in 2 litri di acquavite nella quale li  lascierete  per 20 giorni.
la farina e formate una bella pasta liscia, che poi  lascierete  riposare 20 m.
in un tegamino e, dopo averlo coperto di latte, ve lo  lascierete  sciogliere adagio onde servirvene poi per l'uso indicato
si adoperano per lo zabaglione, e mettetevi la fontina che  lascierete  sgocciolare prima, ma non completamente. Se invece avete
e sale, vi adagerete sopra le chiocciole infarinate e le  lascierete  cuocere adagio aggiungendovi di tratto in tratto un
devono segnare in massima 22 gradi. Se segnassero meno li  lascierete  bollire un altro pochino, se se segnassero di più vi
marinata cruda di aceto, erbe e radici nella quale però lo  lascierete  soltanto poche ore.
ponendovi sopra di questa della tresia o pistacchi o la  lascierete  naturale.
poi passerete questo allo staccio e prima di impiegarlo lo  lascierete  diacciare. La vaniglina sarebbe più economica della
vi occorreranno 5-6 m., nell'acqua tiepida m. 3-3 ½, se le  lascierete  sull'angolo del fornello m. 7-8.
birra e dopo averlo fatto fermentare per l'ultima volta ne  lascierete  un pezzetto in disparte senza cuocerlo, questa pasta cruda
con burro e cipolla; ben rosolate, bagnate con brodo che  lascierete  consumare; poco prima di servire cospargetele di salsa pomi
di segale che occorre per farne un pastone assai duro che  lascierete  lievitare ben coperto in luogo asciutto e rinchiuso. Quando
e dell'acqua, formando un composto piuttosto molle che  lascierete  nuovamente lievitare. Rimpastatelo la terza volta
zucchero, bagnerete con tre o quattro cucchiaiate di rhum e  lascierete  macerare almeno un'ora. Sgocciolate, intingete in pastella
staccarne le pelle, poi li rimetterete nella pentola e li  lascierete  bollire adagio molte ore, anche 8-10 se occorre. Li
allora spalmate il biscotto con quella gelatina, che  lascierete  raffreddare e asciugare.
padella con olio, le metterete in una tegghia con burro, le  lascierete  ben rosolare da una parte e dall'altra, e infine le
„ Gelée " di mirtilli rossi. — Come sopra, soltanto  lascierete  riposare il sugo filtrato 24 ore per averlo più limpido. Lo
buccia di limone e poc'acqua; prima d'impiegarle le  lascierete  divenir fredde, e le scolerete.
trippa di vitello, la metterete nell'acqua fresca e ve la  lascierete  alcune ore, mutando due, tre volte l'acqua. Poi la laverete
con olio, le metterete in una teglia o tegame con burro, le  lascierete  ben rosolare da una parte e dall'altra, e infine le
e mondi della corteccia e della seconda pelle, e ve li  lascierete  per 24 ore; dopo il qual tempo si tira il sciroppo, si fa
nel mortaio) che occorre per farne un composto sodo che  lascierete  rapprendere a forno dolcissimo in alcune scatoline di carta
funghi passati al burro e un cucchiaio di farina che  lascierete  colorire. Bagnate con brodo e aggiungete il trito. Quando
da un tovagliolo bagnato o, per averlo più chiaro, lo  lascierete  sgocciolare da uno staccio.
sopra i fagioli versate dell'acqua bollente, nella quale li  lascierete  rinvenire per sette o otto minuti: levateli dall'acqua,
sobbollire, servite. Per fare questa salsa all'inglese,  lascierete  da parte la farina, abbondando col burro. Se v'aggrada, al
aggiungerete del brodo con sale, erbe pistate assieme, e le  lascierete  andare a fuoco lento, sinchè l'umido sia assorbito.
quantità di noccioli di questo frutto, senza le mandorle, e  lascierete  infondere per altri due mesi. Scorso questo tempo filtrate
a bollire, mettetevi due tartufi sottilmente trinciati, che  lascierete  cuocere per 5 o 6 minuti, e infine aggiungete due uova,
da farne un intriso nè troppo molle nè troppo duro che  lascierete  cuocere'10-15 minuti. Versatelo su di un piatto fondo,
verde. Questi colori li legherete con zucchero purgato e li  lascierete  in infusione un giorno per l'altro nel siroppo, leverete il
fatevi tante incisioni che vadano dall'orlo al centro dove  lascierete  un rotondino intatto, friggeteli con precauzione affinchè
a bollire mettetevi due tartufi sottilmente trinciati, che  lascierete  cuocere per 5 o 6 minuti, e finalmente aggiungete due uova,
cotte, aggiungerete un po' di acqua bollente o brodo, che  lascierete  poi consumare.
del liquido) e col coltello staccatene tanti pezzettini che  lascierete  cadere nell'acqua salata bollente e, cotti che siano,
con brodo, vino, canella, e pepe, non che altre droghe che  lascierete  cuocere; in essa riporrete la carne, su cui verserete del
che le rinchiude e collocatele in un luogo fresco dove le  lascierete  per otto o dieci giorni. In capo al qual tempo, le
cioccolata ne scioglierete prima mezzo panino nel latte che  lascierete  freddare.
due o tre rossi d'uovo e mescolato bene il composto, lo  lascierete  raffreddare.
il testo o coperchio della marmitta suddetta, e così li  lascierete  cuocere per cinque quarti d'ora.
bollente sulle corteccie e sulle radici messe a parte che  lascierete  mezz'ora in fusione. L'acqua del decotto deve avere il peso
la carne è rosolata bagnatela con brodo bollente, che  lascierete  poi consumare in gran parte per evaporazione. Intanto
di legno onde agitare costantemente il fegato, che  lascierete  al fuoco fino a che vada scemando lo scoppiettìo e assuma
e con un coltello staccatene dei pezzettini regolari che  lascierete  cadere nell'acqua bollente e salata e cuocerete finchè
una pasta soda che sbatterete bene con una spatola e poi  lascierete  lievitare ancora. Versatela quindi su d'una spianatoja