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ad un forno temperato, collo stesso metodo, ma sopra  lastre  di rame stagnate.
ad un forno temperato, collo stesso metodo, ma sopra  lastre  di rame stagnate.
delle paste della forma che più vi conviene, disponetele su  lastre  di rame o di ferro, e fatele cuocere in un forno non tanto
piegatele in forma di Nastri, e aggiustateli sopra delle  lastre  di rame con carta sotto, fatele cuocere al forno.
asciugateli bene, e tagliateli in fetti, stendeteli sopra  lastre  di rame stagnate, fateli seccare ad un forno assai
differenti, come spugne, sugheri, carte vetrate, feltri,  lastre  di alluminio, spazzole, paglie di ferro, cartoni, sete,
piegatele in forma di Nastri, e aggiustateli sopra delle  lastre  di rame con carta sotto, fatele cuocere al forno. Quando
detti modelli; fateli cuocere di un bel color d'oro sopra  lastre  di rame; e quindi sopra un fondo della stessa pasta
Formatene i Ramechen che siano piccioli e tondi, sopra  lastre  di rame spolverizzate di farina, e fateli cuocere di bel
asciugateli bene, e tagliateli in fetti, stendeteli sopra  lastre  di rame stagnate, fateli seccare ad un forno assai
gomma. Fate intiepidire alla stuffa appena calda due grandi  lastre  di vetro e col pennello date superficialmente come una
a vostro piacere che si farà assai fina, indi bagnate le  lastre  col pennello e fatele asciugare alla stuffa, seguitando
risciacquateli con cenci di cotone, poi passate sulle  lastre  un tampone imbevuto di una sorta di crema leggera che
ed infarinate il piano di una o più  lastre  e teglie di rame, o di ferro, versateci su la pasta
= Stendete sopra a delle  lastre  la pasta di mandorle come la precedente, ma senza metterci
i piattelli della bilancia da sale devono esser protetti da  lastre  mobili di cristallo.
e cuocete a forno dolce il composto sia in stampi, sia su  lastre  di rame a bordi rialzati.
= Stendete sopra a delle  lastre  la pasta di mandorle come la precedente, ma senza metterci
biscottini tagliandoli piccolissimi e lasciandoli cadere su  lastre  di rame o di latta incerate; metteteli nella stufa e dopo
di Marzapane con zucchero in polvere, e si fanno cuocere in  lastre  di rame sopra fogli di carta, ad un forno assai temperato.
sopra delle stoje, o tavole, o ad un forno temperato sopra  lastre  di rame stagnate. Se volete li potete ben infarinare prima
oppure di losanghe un po' grandine. Infornateli su  lastre  di lamiera di zinco spolverizzate di farina.
Formatene i Ramechen che siano piccioli e tondi, sopra  lastre  di rame spolverizzate di farina, e fateli cuocere di bel
detti modelli; fateli cuocere di un bel color d'oro sopra  lastre  di rame; e quindi sopra un fondo della stessa pasta
sopra delle stoje, o tavole, o ad un forno temperato sopra  lastre  di rame stagnate. Se volete li potete ben infarinare prima
alla grandezza del piatto; fateli cuocere sopra  lastre  di rame di un bel color d'oro. Quando saranno freddi
alla grandezza del piatto; fateli cuocere sopra  lastre  di rame di un bel color d'oro. Quando saranno freddi
Stendetela alta come un pezzo da cinque franchi su due  lastre  di rame, doratela d'uovo e cuocetela di bel colore a forno
acciò il tutto si mescoli insieme. Scaldate due o tre  lastre  di rame ben pulite, passateci sopra un pezzetto di cera
lievitare in luogo tiepido, poi spolverizzate di farina le  lastre  del forno e appoggiatevi le « pizze con l'uovo » che, dopo
acciò il tutto si mescoli insieme. Scaldate due o tre  lastre  di rame ben pulite, passateci sopra un pezzetto di cera
rettangolari che foderano di carta e appoggiano sulle  lastre  da pasticceria. Ma trattandosi di modeste proporzioni di
nel forno, appena chiusi si dispongono su delle grandi  lastre  di latta e si passano a forno leggero per un po' di tempo.