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pane se  lo  impastate bene, e lo cocete male, datelo a cane. — Se lo
pane se lo impastate bene, e  lo  cocete male, datelo a cane. — Se lo impastate male e lo
se lo impastate bene, e lo cocete male, datelo a cane. — Se  lo  impastate male e lo cocete bene datelo a chi volete.
e lo cocete male, datelo a cane. — Se lo impastate male e  lo  cocete bene datelo a chi volete.
 lo  zucchero stabilito. Dopo mischiato lo zucchero,
zucchero stabilito. Dopo mischiato  lo  zucchero,
 Lo  si arrotoli mollemente, lo si faccia girare su se stesso, e
si arrotoli mollemente,  lo  si faccia girare su se stesso, e dopo arrostito per tre
e dopo arrostito per tre quarti d'ora in forno moderato,  lo  si levi e lo si spolverizzi di cioccolata.
per tre quarti d'ora in forno moderato, lo si levi e  lo  si spolverizzi di cioccolata.
quando  lo  si voglia demolire, non si può negare che una buona tazza
non si può negare che una buona tazza di brodo ristora  lo  stomaco, e lo predispone a mangiar bene.
negare che una buona tazza di brodo ristora lo stomaco, e  lo  predispone a mangiar bene.
 lo  si tagli e lo si copra di salsa maionnese.
lo si tagli e  lo  si copra di salsa maionnese.
prende un cavolo  lo  si spoglia delle foglie esterne troppo dure, lo si lava e
un cavolo lo si spoglia delle foglie esterne troppo dure,  lo  si lava e lo si taglia minutamente; poi scolata l'acqua, lo
si spoglia delle foglie esterne troppo dure, lo si lava e  lo  si taglia minutamente; poi scolata l'acqua, lo fate cuocere
lo si lava e lo si taglia minutamente; poi scolata l'acqua,  lo  fate cuocere nel brodo, e in ultimo si mette nella pentola
Francesi  lo  adoperano spesso col manzo per fare il brodo, ma da noi non
il brodo, ma da noi non c'è l'uso. Per servirsene a parte  lo  marinano con olio, sale, pepe, cerfoglio e cipolline trite.
pepe, cerfoglio e cipolline trite. Sgocciolato che sia,  lo  mettono in graticola, lo rivoltano e lo servono con una
trite. Sgocciolato che sia, lo mettono in graticola,  lo  rivoltano e lo servono con una salsa piccante o di
che sia, lo mettono in graticola, lo rivoltano e  lo  servono con una salsa piccante o di pomidoro.
 Lo  chiamo così, perchè lo trovo in un libro di questo
chiamo così, perchè  lo  trovo in un libro di questo benemerito autore.
tenga a mente che il fegato si sala quand'è cotto; e chi  lo  sala prima, o lo fa cuocere troppo, lo renderà duro e
che il fegato si sala quand'è cotto; e chi lo sala prima, o  lo  fa cuocere troppo, lo renderà duro e perciò immangiabile.
quand'è cotto; e chi lo sala prima, o lo fa cuocere troppo,  lo  renderà duro e perciò immangiabile.
deve conservare  lo  zucchero in luogo asciutto e lo si pesti quando si ha tempo
deve conservare lo zucchero in luogo asciutto e  lo  si pesti quando si ha tempo e non quando lo si adopera; per
asciutto e lo si pesti quando si ha tempo e non quando  lo  si adopera; per paste e dolci lo si passi per uno staccio
si ha tempo e non quando lo si adopera; per paste e dolci  lo  si passi per uno staccio fino, per cui viene chiamato
 lo  toglierete dal fuoco, lo farete scolar bene, senza però
lo toglierete dal fuoco,  lo  farete scolar bene, senza però spremerlo con le mani.
unga  lo  stampo da bodino con burro e lo si polverizzi con pane
unga lo stampo da bodino con burro e  lo  si polverizzi con pane grattato, e vi si versi dentro il
con pane grattato, e vi si versi dentro il composto.  Lo  si cuocia per un'ora a bagnomaria.
brodo. Qualunque però sia la qualità del pesce prescelto,  lo  pulirete togliendogli le squame se ne ha; indi lo metterete
lo pulirete togliendogli le squame se ne ha; indi  lo  metterete in un recipiente adatto con sale, prezzemolo,
adatto con sale, prezzemolo, rosmarino, sedano e cipolla;  lo  riaprirete d'acqua fredda, e lo porrete al fuoco. Quando il
sedano e cipolla; lo riaprirete d'acqua fredda, e  lo  porrete al fuoco. Quando il pesce sarà cotto, lo ritirerete
fredda, e lo porrete al fuoco. Quando il pesce sarà cotto,  lo  ritirerete con precauzione per non romperlo, e lo serberete
cotto, lo ritirerete con precauzione per non romperlo, e  lo  serberete per servirlo freddo: il brodo invece lo
e lo serberete per servirlo freddo: il brodo invece  lo  rimetterete sul fuoco, aggiungendovi un poco d'olio, e lo
lo rimetterete sul fuoco, aggiungendovi un poco d'olio, e  lo  lascerete bollire per altri dieci minuti; poscia lo
e lo lascerete bollire per altri dieci minuti; poscia  lo  passerete per colatojo e lo adoprerete per farne minestre
per altri dieci minuti; poscia lo passerete per colatojo e  lo  adoprerete per farne minestre di magro, come indicheremo
calda, per toglierne facilmente la pellicola e le vene che  lo  ricoprono, badando di levare anche gli ossetti che vi
di levare anche gli ossetti che vi fossero aderenti, o  lo  si passa per lo staccio. Per lo più lo si soffrigge nel
gli ossetti che vi fossero aderenti, o lo si passa per  lo  staccio. Per lo più lo si soffrigge nel grasso caldo con un
che vi fossero aderenti, o lo si passa per lo staccio. Per  lo  più lo si soffrigge nel grasso caldo con un po' di
fossero aderenti, o lo si passa per lo staccio. Per lo più  lo  si soffrigge nel grasso caldo con un po' di prezzemolo
prezzemolo trito. Volendolo preparare in un'altra maniera,  lo  si cuoce nel brodo con delle radici 10 o 15 minuti fino a
unga  lo  stampo con burro e lo si polverizzi di pane grattugiato, si
unga lo stampo con burro e  lo  si polverizzi di pane grattugiato, si versi in questo il
di pane grattugiato, si versi in questo il composto e  lo  si ponga a bollire a bagnomaria per tre quarti d'ora.
è un animale:  lo  ammettono i metafisici, lo confessano i teologi; ma l'uomo
è un animale: lo ammettono i metafisici,  lo  confessano i teologi; ma l'uomo è anche un angelo che
ma l'uomo è anche un angelo che incomincia; e se non ce  lo  avessero detto da secoli e in tutte le lingue i poeti, ce
avessero detto da secoli e in tutte le lingue i poeti, ce  lo  direbbe ad altissima voce ogni giorno la nostra coscienza.
aver pelato e sbarazzato delle sue interiora il tacchino,  lo  si esponga per un momento alla fiamma per bruciare la
per un momento alla fiamma per bruciare la peluria; poi  lo  si lava nell'acqua fresca, lo si faccia sgocciolare, e lo
per bruciare la peluria; poi lo si lava nell'acqua fresca,  lo  si faccia sgocciolare, e lo si metta a lessare in una
lo si lava nell'acqua fresca, lo si faccia sgocciolare, e  lo  si metta a lessare in una quantità di acqua con giusta dose
tutto bene al fine di ottenere un impasto omogeneo. Si unga  lo  stampo con burro e lo si spolverizzi di pane grattugiato.
ottenere un impasto omogeneo. Si unga lo stampo con burro e  lo  si spolverizzi di pane grattugiato. Lo si ponga in forno
stampo con burro e lo si spolverizzi di pane grattugiato.  Lo  si ponga in forno moderato.
saldo il coperchio  lo  si scoli dall'acqua e lo si rovesci sull'asse; si tolga la
saldo il coperchio lo si scoli dall'acqua e  lo  si rovesci sull'asse; si tolga la tela e lo si tagli a
dall'acqua e lo si rovesci sull'asse; si tolga la tela e  lo  si tagli a fette della grossezza di uno o due dita.
allora  lo  stampo dall'acqua bollente della pignatta; lo passo in un
allora lo stampo dall'acqua bollente della pignatta;  lo  passo in un catino d'acqua diaccia e..., quando ci garba
ci garba (sia pure dopo un paio di giornate) capovolgo  lo  stampo, e...
cucina moderna molti non  lo  vogliono ammettere e lo giudicano dannoso o per lo meno
cucina moderna molti non lo vogliono ammettere e  lo  giudicano dannoso o per lo meno inutile, però questo
non lo vogliono ammettere e lo giudicano dannoso o per  lo  meno inutile, però questo giudizio non toglie che nelle
del pane del giorno innanzi, e sarà anche meglio se  lo  arrostirete leggermente e lo imburrerete.
e sarà anche meglio se lo arrostirete leggermente e  lo  imburrerete.
 Lo  si unga poi con una pennellata d'uovo e lo si rivolti nel
si unga poi con una pennellata d'uovo e  lo  si rivolti nel pane grattugiato prima di porlo in una
prima di porlo in una tortiera da forno ben unta, e dove  lo  si farà cuocere per mezz'ora.
 Lo  Smeriglio.
 Lo  Storione.
 LO  STOCCAFISSO
 Lo  sterz.
 Lo  Squadrolino.
 Lo  Smeriglio.
 Lo  Smeriglio.
 Lo  Squadrolino.
 Lo  Storione.
involto,  lo  si far cuocere in forno, e dopo lo si taglierà a pezzi come
involto, lo si far cuocere in forno, e dopo  lo  si taglierà a pezzi come meglio si crede,
 Lo  Storione.
 Lo  Squadrolino.
 LO  STORIONE
arrotoli poi  lo  sfoglio formando un lungo cilindro a guisa di salame.
un lungo cilindro a guisa di salame. All'ultimo giro  lo  si faccia passare sopra un pezzo di tela che abbia circa la
circa la stessa lunghezza, girandolo poi su se stesso.  Lo  si immerga chiuso nell'acqua bollente e lo si lasci bollire
su se stesso. Lo si immerga chiuso nell'acqua bollente e  lo  si lasci bollire per un quarto d'ora.
 Lo  si sformi caldo e lo si copra di abbondante burro, nel
si sformi caldo e  lo  si copra di abbondante burro, nel quale si sarà soffritto
Fate bollire lentamente  lo  zucchero col sugo, schiumate; appena la schiuma cessa di
schiumate; appena la schiuma cessa di formarsi riponete  lo  sciroppo.
questo zucchero con 2 cucchiai scarsi di acqua, poi  lo  mischia alquanto e lo pone sul fuoco, quando lo zucchero ha
con 2 cucchiai scarsi di acqua, poi lo mischia alquanto e  lo  pone sul fuoco, quando lo zucchero ha bollito un minuto o
acqua, poi lo mischia alquanto e lo pone sul fuoco, quando  lo  zucchero ha bollito un minuto o due e che di esso si sarà
due e che di esso si sarà formato uno sciroppo denso, egli  lo  versa poco alla volta nel composto di ricotta agitandolo
 Lo  Storione.
 Lo  Squadrolino.
 Lo  Smeriglio.
 Lo  stoccafisso
 Lo  zabajone.
 Lo  Scoiattolo.
 lo  preferiste crostato, polverizzate lo stampo con
lo preferiste crostato, polverizzate  lo  stampo con pangrattato, e fate cuocere con fuoco sotto e
mancanza di spiediera adatta,  lo  si può cuocere egualmente ponendolo in una teglia adatta,
teglia adatta, ricoprendolo di fette di lardo e dandogli  lo  stesso tempo di cottura, bagnandolo di quando in quando con
stesso tempo di cottura, bagnandolo di quando in quando con  lo  stesso suo grasso.
dello zucchero. Ma l'esperienza ha provato, che a peso pari  lo  zucchero ha lo stesso potere dolcificante; sia esso in
Ma l'esperienza ha provato, che a peso pari lo zucchero ha  lo  stesso potere dolcificante; sia esso in polvere, sia a
potere dolcificante; sia esso in polvere, sia a pezzi,  lo  zucchero è sempre lo stesso zucchero.
sia esso in polvere, sia a pezzi, lo zucchero è sempre  lo  stesso zucchero.
Grasso di cappone. — Se  lo  leverete crudo dal cappone, potrete scioglierlo in una
scioglierlo in una cazzarolina con un po' di latte; se  lo  raccoglierete dall'arrosto o con il brodo basta che lo
se lo raccoglierete dall'arrosto o con il brodo basta che  lo  riponiate in piccoli vasi.