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preso col  mestolo  forato forma delle bollicine se si soffia attraverso il
forato forma delle bollicine se si soffia attraverso il  mestolo  (38°).
sollecitamente con un  mestolo  finchè il composto sia liscio e compatto, rimettete la
casseruola sul fuoco e lavorate continuamente la pasta col  mestolo  per alcuni minuti procurando di non farla attaccare al
ottenere lo stesso scopo collo-cando l'ovale entro un  mestolo  di filo di ferro (come quello che si adopera per levare i
adopera per levare i gnocchi dall'acqua) e immer-gendo il  mestolo  nello strutto. Scuotete sempre la padella o il mestolo.
dimenano con un  mestolo  di legno, mai di metallo, che li farebbe indurire.
Sciroppo semplice. Preso col  mestolo  forato lo sciroppo cola come un filo (30°).
in acqua salata pochi per volta, togliendoli poi col  mestolo  bucato.
bene col  mestolo  onde raffina il composto e lasciatelo in ghiaccio per 2 ore
daccapo col  mestolo  e lasciate cuocere il composto per tre quarti d'ora, o poco
bene e girate man mano con un  mestolo  per mandar di sotto la parte non ammalvata.
pochi per volta e quando vengono a galla si tolgano col  mestolo  bucato.
bollire sul fuoco per circa dieci minuti agitando col  mestolo  perchè non si attacchi sotto.
staccio, e chiamansi patate machèes quelle infrante col  mestolo  e col forchettone.
abbondante di buona salsa spagnuola in cui metterete un  mestolo  di sostanza ristretta di vitello.
che più vi aggrada. Mettete tutto al fuoco girando bene col  mestolo  finché la crema sia cotta, la qual cosa si giudica
di queste listine crude, e comprimendolo bene con un altro  mestolo  più
prendete un  mestolo  di legno ed agitate fortemente il burro per 20 minuti
e quando bolle unitevi le uova suddette, agitando col  mestolo  intanto che le versate nella pentola.
2 tuorli 2 cucchiaiate di farina 60 gr. di burro Qualche  mestolo  di brodo 1 manciata di prezzemolo 1 limone
con un  mestolo  di legno — possibilmente nuovo — e lasciate riposare per un
lavorino ben bene con un  mestolo  di legno 3 tuorli d'uovo. Quando questi saranno ridotti a
mescolando sempre, e badando di mantenere sempre il  mestolo  nella medesima direzione e nella stessa posizione. Così a
la salsa in una catinella, sempre lavorando con un  mestolo  ed aggiungetevi un poco di sale, pepe, mostarda, olio e
il brodo tutto assorbito dal riso, aggiungine un altro  mestolo  e, dopo un po', un altro e poscia un altro ancora.
poscia un  mestolo  di brodo bollente, e ricorda che il risotto milanese non
continuamente con un  mestolo  di legno finchè sarà arrivato alla cosidetta prima cottura
pian piano il contenuto di quando in quando con un  mestolo  perchè non si attacchi sotto.
bollire di bel nuovo per una diecina di minuti, mentre il  mestolo  continua a dimenarlo.
lavora il tutto con un  mestolo  per più di un'ora, aggiungendo, una alla volta, tre uova e
uova 75 gr. di burro 3 cipolle 1  mestolo  di brodo 1 cucchiaiata di farina 1 cucchiaio di senape 1
avverto che quando lavorate paste che devono rigonfiare, il  mestolo  invece di girarlo in tondo è meglio muoverlo dal sotto in
gr. di burro 125 gr. di midollo di bue 1 tartufo piccolo 1  mestolo  di brodo magro 6 fette di pane " carré "
2 cucchiai d'acqua e lavorate bene il composto con un  mestolo  pulito e senza essere stato adoperato per materie grasse,
rimuovendo continuamente, e senza mai lasciarla passando il  mestolo  in tutte le parti del fondo della casseruola, finchè il
il composto comincia ad addensarsi alquanto, si che il  mestolo  ne resti più appannato a tale punto togliete subito la
— Tagliate le patate a sottili listarelle. Procuratevi un  mestolo  di filo di ferro (come quelli che s'impiegano per i
forma di pioggia tutto il semolino, sempre dimenando con un  mestolo  di legno acciocché il composto riesca liscio.
1 tartufo 3 cucchiaiate di farina 80 gr. di burro Qualche  mestolo  di brodo
con latte o brodo, si può spingere nel brodo bollente, dal  mestolo  forato, in forma di piselli.
cazzaruola coi suddetti ingredienti, lavorandole molto col  mestolo  perchè si affinino.