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«  Mi  dica! Mi spieghi! Mi insegni! (in-terruppe la signora Lia)
« Mi dica!  Mi  spieghi! Mi insegni! (in-terruppe la signora Lia) così
« Mi dica! Mi spieghi!  Mi  insegni! (in-terruppe la signora Lia) così domani stesso,
 Mi  guarda e mi sorride ironico. - Mangiare nel futuro... cosa
guarda e  mi  sorride ironico. - Mangiare nel futuro... cosa più
 mi  possa distinguere tra gli innumerevoli libri di cucina, mi
mi possa distinguere tra gli innumerevoli libri di cucina,  mi  son chiamato:
CARLO ZANICOTTI che  mi  ha battezzata e che mi guida ‟ tra i fornelli „della
CARLO ZANICOTTI che mi ha battezzata e che  mi  guida ‟ tra i fornelli „della ‟Domenica del Corriere„.
io  mi  preparo a studiare indefessamente e ad attingere nuovi lumi
rispondere degnamente all'appello allorquando l'editore  mi  darà, come mi lusingo, l'onorifico e gradito incarico di
degnamente all'appello allorquando l'editore mi darà, come  mi  lusingo, l'onorifico e gradito incarico di accingermi ad
 Mi  risponde con tono inesorabile:
ora, stanno sotto chiave. Poi venne un poco di reazione e  mi  sentii disorientato. Mi mancava la stanzetta dove avevo
Poi venne un poco di reazione e mi sentii disorientato.  Mi  mancava la stanzetta dove avevo lavorato per quasi otto
la stanzetta dove avevo lavorato per quasi otto lustri,  mi  mancava la comodità di tanti libri ed anche l'amichevole
dispetto dei cipigli, seguitavano a volermi bene; e allora  mi  tornò in mente il consiglio del buon Artusi, ripresi i
buon Artusi, ripresi i libri di cucina e, adagio adagio,  mi  posi all'opera.
 mi  detti per vinta, e mi misi a sfogliare la raccolta della
mi detti per vinta, e  mi  misi a sfogliare la raccolta della Cucina Italiana, per
fattura della prima pasticceria di Trieste, lo assaggiai e  mi  piacque. Chiestane la ricetta la misi alla prova e riuscì
e riuscì perfettamente; quindi, mentre ve lo descrivo,  mi  dichiaro gratissimo alla gentilezza di chi mi fece questo
lo descrivo, mi dichiaro gratissimo alla gentilezza di chi  mi  fece questo favore.
voi, che  mi  leggete,
fattura della prima pasticceria di Trieste, lo assaggiai e  mi  piacque. Chiestane la ricetta la misi alla prova e riuscì
prova e riuscì perfettamente, quindi mentre ve lo descrivo,  mi  dichiaro gratissimo alla gentilezza di chi mi fece questo
lo descrivo, mi dichiaro gratissimo alla gentilezza di chi  mi  fece questo favore.
giacchè  mi  trovo a parlare del pesce mi ascrivo a dovere di sfatare
giacchè mi trovo a parlare del pesce  mi  ascrivo a dovere di sfatare una sciocca diceria ripetuta
 mi  piacque e promisi a me stessa di ascoltare il buon
a me stessa di ascoltare il buon consiglio. L'intento  mi  sembrava facile: messami all'opera m'accorsi invece ch'esso
dunque che  mi  diciate : « Lo stampo è fatto!»....
che il tuo paté voglio subito fabbricarlo anch'io! Ma come?  Mi  dici? Mi insegni?
paté voglio subito fabbricarlo anch'io! Ma come? Mi dici?  Mi  insegni?
Signor Artusi,  Mi  scusi la sfacciataggine, ma sento proprio il bisogno di
ma sento proprio il bisogno di dirle, quanto il suo libro  mi  sia utile e caro; sì, caro, perchè nemmeno uno dei piatti
caro; sì, caro, perchè nemmeno uno dei piatti che ho fatto  mi  è riuscito poco bene, e anzi taluni così perfetti da
edizione e alla tiratura di cinquantottomila esemplari,  mi  giova credere che nella generalità a queste mie pietanze
venga fatto buon viso e che pochi, per mia fortuna,  mi  abbiano mandato finora in quel paese per imbarazzo di
imbarazzo di stomaco o per altri fenomeni che la decenza  mi  vieta di nominare.
proprio stamane, ella  mi  è piombata in casa, e...
provo le espongo al pubblico; molte ne scarto perocchè non  mi  sembrano meritevoli; ma questo elisir che mi ha soddisfatto
perocchè non mi sembrano meritevoli; ma questo elisir che  mi  ha soddisfatto molto, ve lo descrivo. China peruviana
distinguermi da tanti libri del mio genere,  mi  sono intitolato:
il quale verso non  mi  permetto tradurre. In tedesco suona così:
ridono. Il dottore  mi  guarda spaventato. Minacciandolo burlescamente, impongo:
«non voglio, non debbo tradire la morta. Quindi  mi  suiciderò questa notte!» -
 mi  sembra un buon umido e che meriti una menzione speciale.
tanto poco costavano, che  mi  sono affrettata a comperarne un chilo!
arrosti vi ho nominati alcuni volatili di origine esotica,  mi  accorgo di non avervi parlato del pavone, Pavo cristatus,
di non avervi parlato del pavone, Pavo cristatus, che  mi  lasciò ricordo di carne eccellente per individui di giovane
 mi  saprai poi dire, cara Damia, e mi saprete voi pure dire
mi saprai poi dire, cara Damia, e  mi  saprete voi pure dire (qualora abbiate la stessa abitudine
libro, come si dice di volgarizzazione; ma un poco il tempo  mi  mancò, un poco ragioni di bilancio 1)mi rendevano difficile
la parte sperimentale e finalmente venne il suo libro che  mi  scoraggiò affatto. L'idea mi passò, ma mi è rimasta una
venne il suo libro che mi scoraggiò affatto. L'idea  mi  passò, ma mi è rimasta una discreta collezione di libri di
il suo libro che mi scoraggiò affatto. L'idea mi passò, ma  mi  è rimasta una discreta collezione di libri di cucina che fa
questo volevo dirle e per questo  mi  sono permessa indirizzarle questa lettera.
fanno un bicchiere comune, misura di cui qualche volta  mi  servo.
(mi chiede la signora Dirce che, passandomi da presso,  mi  ha colta a... fare uno dei miei grossi... affari...)
Ora, che è la stagione adatta, provino, signore, e  mi  sapranno poi dire... ».
«non  mi  giudicate una sciocca - mormorò con grazia languida - sono
con grazia languida - sono intontita. Il vostro ingegno  mi  spaventa. Vi supplico di spiegarmi le ragioni, le
mia, casa mia, per piccina che tu sia tu  mi  sembri una badia.
 Mi  permetta il lettore di fare un po' di storia su questo
io la faccia in modo semplice e spiccio pure così sempre  mi  riesce, e mai così mi si raggruma o spacca.
semplice e spiccio pure così sempre mi riesce, e mai così  mi  si raggruma o spacca.
pulita; e perché la servetta dà ben scarso aiuto (se poco  mi  rende, poco però anche mi costa !)
dà ben scarso aiuto (se poco mi rende, poco però anche  mi  costa !)
dal mio sorriso,  mi  insegnò così, la buona Nene, il piatto; anzi, per
la bisogna, ella (ch'è la cortesia fatta persona)  mi  fece persino preparare e battere dal garzone una fetta
parlar di lingua,  mi  sono venuti alla memoria questi versi del Leopardi:
 Mi  dica; è facile a fare? Richiede un gran lavoro? Un lungo
 Mi  par di sentire le vostre critiche: « mosto e farina? che
le epistole, che ogni giorno  mi  reca la posta, sono — a un dipresso — così :
vederla fare da un maestro capace; ma nonostante  mi  proverò di insegnarvela alla meglio, se mi riesce.
ma nonostante mi proverò di insegnarvela alla meglio, se  mi  riesce.
vederla fare da un maestro capace; ma nonostante  mi  proverò di insegnarvela alla meglio, se mi riesce.
ma nonostante mi proverò di insegnarvela alla meglio, se  mi  riesce.
minestrone  mi  richiama alla memoria un anno di pubbliche angoscie e un
questo risotto io  mi  servo dei funghi porcini i quali in alcuni paesi chiamansi
precedente minestra Paste alla cacciatora  mi  ha suggerito questa che non riesce men buona.
mensa e del libro che se ne poteva fare e il buon vecchio  mi  consigliò e mi incoraggiò a mettermici. Dissi : Chi sa? Ma
che se ne poteva fare e il buon vecchio mi consigliò e  mi  incoraggiò a mettermici. Dissi : Chi sa? Ma per allora non
incoraggiò a mettermici. Dissi : Chi sa? Ma per allora non  mi  decisi.
seguito  mi  giunsero altri inviti anche dall'Italia, nonchè diverse