forma la delizia dei Napoletani nella vigilia del Natale, è l'anguilla delle Lagune di Comacchio.
Pagina 16
sapore dolcissimo, motivo per cui i Napoletani non le allesseno mai per farne delle minestre, eccettuatene la cicoria, li cardi, e qualche altra
Pagina 060
sapore dolcissimo, motivo per cui i Napoletani non le allessano mai per farne delle minestre, eccettuatene la cicoria, li cardi, e qualche altra
Pagina 062
Si dice che i Napoletani, gran mangiatori di paste asciutte, vi bevano sopra un bicchier d'acqua per digerirle meglio. Io non so se l'acqua, in
Pagina 102
formaggio piccante, come usano i Napoletani, si condiscono i maccheroni, e la carne serve di companatico.
Pagina 99
si prepara così la salsa. Si scioglie quindi al fuoco dello strutto, ovvero del burro, — i Napoletani usano lo strutto — e si cuoce non troppo la
Pagina 017
A parte si prepara il sugo, che i napoletani chiamano sughillo, e cioè: in una casseruola si fanno soffriggere 50 grammi di burro, o l'equivalente in
Pagina 243
Ci sono nuclei regionali in Italia — gli Emiliani, i Toscani, gli Umbro-Laziali, i Lombardi, i Piemontesi, i Veneti, i Liguri, i Napoletani, i
Pagina 001
I napoletani ne sono ghiottissimi. Ecco il modo di bollirli alla luciana, cioè all'uso dei venditori napoletani di Santa Lucia.
Pagina 62
mettevano il finocchio nelle vivande per rinforzarsi e di finocchio se ne incoronavano i vincitori. I vecchi napoletani lasciavano ogni cosa pel
Pagina 110
2° la puntura alla nuca succeduta pure dallo sgozzamento (preferita dai beccai napoletani);
Pagina 109
Se avete di quei grossi peperoni detti napoletani ma che si trovano un poco da per tutto (i gialli sono i migliori), scottateli sulla bragia per
Pagina 264
napoletani lasciavano ogni cosa pel finocchio, onde quel verbo infinocchiare. I Latini cominciavano il pranzo coll'ovo (da ciò il proverbio ab ovo) e
Pagina 40
generosa intuitiva dei napoletani. Questi sono stati combattenti eroici, artisti ispirati, oratori travolgenti, avvocati arguti, agricoltori tenaci a
Pagina 28
Il Dott. Angelo Vasta, in un articolo sulla cucina futurista, osserva: «I Napoletani si sono ribellati, ma appunto conviene ricordare quanto scriveva
Pagina 48
La si innaffia sopratutto di Salerno o di Frascati per comprendere la lentezza del popolino e dei prelati romani o napoletani, che sono anche l
Pagina 65
In una casseruola si preparino 100 grammi fra burro e olio (i napoletani preferiscono lo strutto) e si soffrigga una cipolla tritata molto fina. Vi
Pagina 51
Col sugo e con formaggio piccante, come usano i Napoletani, si condiscono i maccheroni e la carne serve di companatico.
Pagina 049
Si dice che i Napoletani, gran mangiatori di paste asciutte, vi bevono sopra un bicchier d'acqua per digerirle meglio. Io non so se l'acqua, in
Pagina 051
mescolarsi fra gl'ingredienti d'un pasticcio. Fresca si prepara in umido. Il famoso gelone, ricchione dei napoletani, o cardella, o cerrena, è anch
Pagina 466
1. Fate cuocere nell'acqua salata una libbra di maccheroni napoletani, od anche nostrani, cotti che siano metteteli a colare in un crivello, abbiate
Pagina 127