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179 risultati per netta
di la qualità: carne  netta  57%
100 kilog. di animale vivo ne somministrano 57 di carne  netta  distribuibile.
tutta magra lessa o arrosto, di manzo o di vitella,  netta  da pelletiche o tenerume, grammi 200.
di ferro destinata solo a quest'uso e sia mantenuta ben  netta  ed in luogo asciutto.
ammesso che questa sia, per esempio, del peso di grammi 350  netta  dal gambo e dalle foglie, adoprate per condimento le
di fondo erto, sia essa di ferro o di rame, ma deve essere  netta  come uno specchio.
ammesso che questa sia, per esempio, del peso di grammi 350  netta  dal gambo e dalle foglie, adoperate per condimento le
2 o 3 persone occorreranno 150 gr. di polpa  netta  da pelle e spine, un uovo (se fosse un bell'uovo basta la
 netta  bene la testa, le si cavano gli occhi e si infilza il becco
una casseruola di rame non stagnata e ben  netta  mettete a sciogliere dello zucchero in pezzi con
cadere la pasta su dei fogli di carta bianca ben  netta  (reggendo la parte inferiore della saccoccia con la
l'animale che dà il maggior rendimento di carne  netta  utilizzabile, potendo esso giungere fino all'83 % del peso
quando siano ben allevati, dal 40 al 50 % e più in carne  netta  distribuibile e dal 2 al 10 % in grasso.
ottenendone un senso delizioso di frescura e di aria  netta  e leggera.
sciolta, lavorate questi ingredienti con una spatola ben  netta  e sciogliete il tutto con un bicchiere di latte, aggiungete
vagliatela, spogliatela di tutte le peliccole, indi ben  netta  si fa macinare grossolanamente. La si fa cuocere nel brodo
di tomatiche. - Avrete un pezzo di trota od una trotolina  netta  e resa bianca (Vedi N. 1, fritture magre), inviluppata in
per 30 minuti o meno se piccola; tratta fuori, scolata e  netta  dalla carta e filo servitela sopra una purée di tomatiche
l'acetosa in settembre, ben  netta  in più acque, trituratela, mettetela a cuocere con un pezzo
di pomidoro. — Avrete un pezzo di trota od una trotolina  netta  e resa bianca (Vedi N. 1, fritture magre); inviluppata in
per 30 minuti o meno, se piccola; tratta fuori, scolata e  netta  dalla carta e filo, servitela sopra una purée di pomidoro
e bagnandole più o meno nel latte. Asciugatele, involgetele  netta  farina o nel pangrattato e fatele cuocere in fretta nel
una laccia fresca,  netta  e marinata (Vedi sopra N. 1); posta sulla gratella a fuoco
fatelo raffreddare sul ghiaccio e servitelo in terrina ben  netta  sul piatto con tovaglia sotto.
gr. Uva passa Malaga,  netta  e tagliata. 500 " Uva, Corinto o Smirne. 500 " Pomi pelati
stendendoli sul piatto. Pulita poi un'acciuga salata,  netta  dalle spine e pestata con uno spicco d'aglio, passatela per
valore della carne di bue doversi calcolare sulla rendita  netta  del 62 per cento del peso e del valore del bue vivo.
costola od una fetta di carne col rognone, ben mortificata,  netta  delle parti dure nervose schiacciatela un po' , datele la
prezzemolo, un po' di cipolla, capperi, aglio, un'acciuga  netta  il tutto tritato fino, aggiungete 60 grammi di burro, 10
— Prendete 4 ettogrammi di filetto o coscia di vitello,  netta  dai nervi e grasso, tagliatela a pezzetti grossi come noci;
alla prova, ve la descrivo. Basta per sei persone. Fontina,  netta  dalla corteccia, grammi 400.
carne cotta avanzata da tavola, come bollito o arrosto,  netta  dai nervi, ossi e pelle; tritatela fina e unitele una salsa
prende una grossa palla di cavolo cappuccio o verzotto, si  netta  dalle foglie dure della superficie, si pareggia il gambo e
della carne cotta avanzata da tavola, come lesso o arrosto,  netta  dai nervi, ossi e pelle; tritatela fina e unitele una salsa
i tendini e nervi al disopra, per modo che la carne resti  netta  e scoperta; lardellatelo come s'è detto pel vitello, N. 17;
— Prendete a ettogrammi di filetto o coscia di vitello,  netta  dai nervi e grassa, tagliatela a pezzetti grossi come noci;
una costola od una fetta di carne col rognone, ben tenera,  netta  delle parti dure nervose, schiacciatela un poco, datele la
(Vedi N. 1, fritture magre), spaccata in due per lungo,  netta  dalle reste, tagliatela a pezzi lunghi 6 centimetri,
ma pesante allo stomaco. Prendete una laccia fresca,  netta  e marinata (Vedi sopra N. 1). Posta sulla gratella a fuoco
levatene i tendini e nervi al disopra, che la carne resti  netta  e scoperta; lardellatelo come s'è detto pel vitello N. 18;
un pezzo di trota di 8 ettogrammi dalla parte della coda,  netta  e marinata (Vedi N. 1, fritture magre), posta sulla
1, fritture magre), tagliata od intera, squarciata in due,  netta  dalle reste, bagnata nell'uovo sbattuto con sale,