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e gustose preparazioni della frutta che rallegrano la  nostra  mensa.
voi che siete della  nostra  Italia meridionale, per questo mio accenno alla vostra
Per non impantanare la  nostra  sensibilità, spostamento di due posti a destra, marsc'!
Per non impantanare la  nostra  sensibilità, piatti e bicchieri nelle mani! Giro totale
 nostra  gioventù quando non è dannunziana è marinettiana». ARTURO
che dovrebbe avere una maggiore diffusione sulla  nostra  mensa.
poi il loro impegno e sacrificio per mantenere viva nella  nostra  Città la libertà di stampa.
frutta devono abbondantemente entrare sulla  nostra  mensa: esse costituiscono un alimento autarchico per
che in ogni epoca della  nostra  storia, in ogni momento più decisivo di essa, in ogni fase
in ogni momento più decisivo di essa, in ogni fase della  nostra  civiltà millenaria, dalla «mater familias» romana, alla
parte di altra razione militare conosciuta, ed imparte alla  nostra  un'impronta di originalità.
evoluzione intellettuale, che è la caratteristica della  nostra  età, e si è trasformata.
più grande realizzatore e poeta delle inquietudini della  nostra  epoca». COSTIN. (Il poeta futurista romeno Costin al
La prego di far rilevare anzitutto che la  nostra  iniziativa e la nostra attività per l'apertura del
di far rilevare anzitutto che la nostra iniziativa e la  nostra  attività per l'apertura del «Santopalato» ha puramente
ha puramente scopi artistici, ideatori e propulsori di una  nostra  teoria cucinaria. Non si tratta perciò di una speculazione
che i sensi che servono al soddisfacimento materiale della  nostra  persona sieno organi volgari non pensando che, specialmente
pensando che, specialmente dal modo di mangiare, deriva la  nostra  buona o cattiva salute e che gli altri sensi certamente non
di antitalianità gli storici e i critici militari che della  nostra  grande guerra vittoriosa prediligono gli episodi
soltanto una rivoluzione completa nell'alimentazione della  nostra  razza, allo scopo di alleggerirla, spiritualizzarla e
abbiamo detto, costituiscono una voce deficitaria nella  nostra  alimentazione.
L'aspetto di un grottesco transatlantico, il gusto della  nostra  cucina migliore.
provato, che un poco di formaldeide non può nuocere alla  nostra  salute.
in proposito le nostre labbra, la  nostra  lingua, il nostro palato, le nostre papille gustative, le
e delle frutta che quotidianamente compariscono sulla  nostra  mensa.
 nostra  parola segue affettuosamente di anno in anno l'egregio
alle coperte da letto e a molti e diversi usi della  nostra  vita domestica.
estremamente grato, ed è sanissimo, e più confacente alla  nostra  natura.
carciofi sono sempre bene accolti nella  nostra  mensa: appetitosi per il loro sapore piacevole e
che cosa ha detto della  nostra  pastina glutinata BUITONI l'illustre clinico prof. Augusto
e di decoro che dovrebbe essere il carattere principale di  nostra  gente, ma è vera e propria onta alla nostra Patria, la
principale di nostra gente, ma è vera e propria onta alla  nostra  Patria, la quale — anche nell'arte della tavola — fu
l'indole essenzialmente pratica della  nostra  opera, stimiamo inutile descrivervi i procedimenti
e a propiziare l'avvento del nuovo giornale che la  nostra  Casa licenzia.
i corbezzoli del Portogallo, appena mangiabili quelli della  nostra  Liguria.
il pane quotidiano, il prodotto più bello e più santo della  nostra  terra?
del suo raggio sereno, è certamente l'alimento base della  nostra  nutrizione, l'alimento per eccellenza.
di una cucina cioè che valorizzi i prodotti della  nostra  terra ubertosa, gli sforzi geniali della nostra industria e
della nostra terra ubertosa, gli sforzi geniali della  nostra  industria e che insegni alla donna praticamente il modo di
di riso o di pasta cotti nel brodo; ricolma, cioè, della  nostra  fumante minestra nazionale che ogni giorno si ammannisce in
minestra nazionale che ogni giorno si ammannisce in ogni  nostra  casa e in ogni nostrana trattoria, ma che ora, reputandola
 nostra  virile fiera dinamica e drammatica penisola, invidiata e
dobbiamo preparare con le nostre mani durissime e con la  nostra  volontà non più malferma od irrequieta, ma costante,
indistruttibile, tenacissima. Il domani d'Italia è nella  nostra  tenace volontà di ricostruire».
contro l'Italia, contro il nostro esercito e contro la  nostra  grande guerra vittoriosa.
al massimo le nostre capacità di resistenza, e la  nostra  possibilità di offesa, l'una e l'altra mai disgiunte dalla
possibilità di offesa, l'una e l'altra mai disgiunte dalla  nostra  decisa volontà di vittoria e di potenza.
come sappiamo, rappresentano una voce deficitaria nella  nostra  alimentazione, e specialmente in momenti eccezionali come
 nostra  cucina futurista, regolata come il motore di un idrovolante
come ogni  nostra  regione ha avuto una scuola, un'impronta propria,
da friggere sia meglio comperarla o farla noi stesse, nella  nostra  padella, e sul nostro fornello.
compiutezza e proprio i nostri lettori, riconoscendo la  nostra  fatica e prestandoci la loro collaborazione, possono
naturalmente limitarsi ad solo campo alimentare, perchè la  nostra  volontà di rinnovamento si è sempre espressa chiaramente a
costruttori, architetti, ecc. che, in seguito alla  nostra  battaglia parlano della necessità di modificare anche
pyro potum, nux est medicina veneno Fert pyra  nostra  pyrus, sine vino sunt pyra virus. Si pyra sunt virus, sit
delicati e graditi vegetali che comunemente si usano sulla  nostra  mensa. Per il suo sapore, per la sua digeribilità e per le
i vegetali non devono averlo tutto loro il monopolio della  nostra  nutrizione, possono e devono però concorrervi per una gran
alimento sano e meno riscaldante della carne. Forse, alla  nostra  tavola, si dà troppo poco posto alla verdura, la quale à
più tenere e più adat-tate alla cucina. Quantunque nella  nostra  città di Milano in tutte le stagioni ne abbondano perchè
si notavano purtroppo con preoccupante frequenza nella  nostra  alimentazione eccessivamente raffinata di uomini civili,