Il ristorante PENNA D'OCA di Milano, diretto da Mario Tapparelli, offrì ai futuristi milanesi un banchetto che voleva essere un elogio gastronomico del futurismo.
Il ristorante PENNA D'OCA di Milano, diretto da Mario Tapparelli, offrì ai futuristi milanesi un banchetto che voleva essere un elogio gastronomico
oca grassa gelato nella luna lacrime del dio «Gavi» brodo di rose e sole favorito del mediterraneo zig, zug, zag agnelli arrosto in salsa di leone insalatina all'alba sangue di bacco «terra ricasoli» ruotelle tempiste di carciofo pioggia di zuccheri filati schiuma esilarante «cinzano» frutta colta nel giardino d'Eva caffè e liquori
oca grassa gelato nella luna lacrime del dio «Gavi» brodo di rose e sole favorito del mediterraneo zig, zug, zag agnelli arrosto in salsa di leone
AI momento di servirlo si posano sopra alle trancie dei filetti di acciuga intrecciati a dama. Su ogni trancia una rotellina di limone con capperi. La salsa sarà composta di acciughe, tuorli d'uova sode, basilico, olio d'oliva, un bicchierino di liquore italiano Aurum, e passata al setaccio. (Formula di Bulgheroni, primo cuoco della Penna d'Oca).
. (Formula di Bulgheroni, primo cuoco della Penna d'Oca).
Esempio : Per preparare la Beccaccia al Monterosa salsa Venere, prendete una bella beccaccia, pulitela, copritene lo stomaco con delle fette di prosciutto e lardo, mettetela in casseruola con burro, sale, pepe, ginepro, cuocetela in un forno molto caldo per quindici minuti innaffiandola di cognac. Appena tolta dalla casseruola posatela sopra un crostone di pane quadrato inzuppato di rhum e cognac e copritela con una pasta sfogliata. Rimettetela poi nel forno finchè la pasta è ben cotta. Servitela con questa salsa: un mezzo bicchiere di marsala e vino bianco, quattro cucchiai di mirtilli, della buccia di arancio tagliuzzata, il tutto bollito per 10 minuti. Ponete la salsa nella salsiera e servitela molto calda. (Formula di Bulgheroni, primo cuoco della Penna d'Oca).