suoi caratteri. L'ultimo condimento di cui occorre dire | qualcosa | è lo zucchero impiegato, sia nelle ordinarie razioni del |
Maestrelli, Domenico
Il vitto del soldato. Raccolta di norme igieniche e delle più importanti nozioni sui caratteri, alterazioni, falsificazioni, preparazione e conservazione degli elementi concessi alla truppa -
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mai servirsi della propria forchetta già usata per prendere | qualcosa | dal piatto comune. Non si deve poi servirsi del proprio |
Rossi Lodomez, Vera
Il cucchiaio d'argento -
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festa, oggi, del maggiore dei ragazzi, e vorrei preparargli | qualcosa | di buono e di nuovo, poiché egli è un tale buongustaio... |
Moretti Foggia Della Rovere, Amalia
Ricette di Petronilla -
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richiesti per mangiar bene. Ora, in questo paragrafo, dirò | qualcosa | sulla maniera di far mangiar bene. |
Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene? -
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dovete comperare della stoffa per accomodare | qualcosa | di cui non potete prendere un campione (tende, poltrone, |
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai -
- 1943
- Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano)
- Roma
- cucina
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e di porpora, domandava a Solone, se mai avesse veduto | qualcosa | di più bello. Sì, gli rispose il filosofo, ho veduto i |
Mantegazza, Paolo
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza -
- 1882
- Libreria Gaetano Brigola
- Milano
- cucina
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nel campo letterario o plastico devono, dal 1909, | qualcosa | al Futurismo». BENJAMIN CRÉMIEUX. (Panorama della |
Marinetti, Filippo Tommaso - Fillìa
La cucina futurista -
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che aveva altro per la testa, diceva all'Antonmarchi: «V'è | qualcosa | di più dell'istinto nelle api. Credereste che io non abbia |
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai -
- 1943
- Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano)
- Roma
- cucina
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soltanto verificherete che nelle parti basse non vi sia | qualcosa | di poco odoroso. |
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene -
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liquida, nella quale metterete le olive, premendole con | qualcosa | acciocchè non vengano a galla, e lasciatevele per 12 o 14 |
La cucina di famiglia -
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pesce, che mai servasi sopra a tavole de' Grandi, così dirò | qualcosa | del modo di apprestarlo alla Cittadina.Questo si mangia |
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V -
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semplicismo c'è | qualcosa | di serio quando il semplice è il risultato d'una costante |
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai -
- 1943
- Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano)
- Roma
- cucina
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a metà cottura le erbe che preferite; ma se volete | qualcosa | di più raffinato servitevi di prosciutto tagliato a dadini |
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale) -
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Per questa possibilità ritengo adunque importante di dire | qualcosa | intorno al pane ordinario incettabile dal libero commercio, |
Maestrelli, Domenico
Il vitto del soldato. Raccolta di norme igieniche e delle più importanti nozioni sui caratteri, alterazioni, falsificazioni, preparazione e conservazione degli elementi concessi alla truppa -
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nel fornello, la prima volta che avrete bisogno di cuocer | qualcosa | a carbone. |
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai -
- 1943
- Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano)
- Roma
- cucina
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screpola e suzza gli untumi e col troppo uso comunica | qualcosa | che sa di lezzo. |
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene -
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di descrivervi la zuppa di ranocchi voglio dirvi | qualcosa | di questo anfibio dell'ordine de' batraci (rana esculenta), |
Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene -
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quanto è possibile. Quando si debba riportare sul piatto | qualcosa | che non si può ingoiare bisogna farlo con la massima |
Rossi Lodomez, Vera
Il cucchiaio d'argento -
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in due e riducetela alla grossezza che occorre, cioè, | qualcosa | meno di un centimetro. |
Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene -
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di descrivervi la zuppa di ranocchi voglio dirvi | qualcosa | di questo anfibio dell'ordine de' batraci (rana esculenta), |
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene -
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in due e riducetela alla grossezza che occorre, cioè, | qualcosa | meno di un centimetro. |
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene -
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come un quadrato, o come un rettangolo, o insomma come | qualcosa | che abbia un aspetto cristiano. A questo punto date fondo |
La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai -
- 1943
- Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano)
- Roma
- cucina
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pesce che mai servesi sopra a tavole de' Grandi, cosi dirò | qualcosa | del modo di apprestarlo alla Cittadina. Questo si allesso |
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V -
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di modo che essa possa compiersi dolcemente: per la | qualcosa | occorrerà, su per giù, un'ora. Se avrete prelessate le |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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— ci perdonino le nostre lettrici — qualche atomo di | qualcosa | che non è lecito definire, pioviggina in non desiderata |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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e lasciate che la cottura si compia dolcemente: per la | qualcosa | occorreranno circa un paio d'ore. Se durante la cottura il |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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ad altezze che non esiteremmo a chiamare epiche. C'è forse | qualcosa | di più squisito, di più appetitoso, di più delizioso di un |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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famiglia, con un po' di diligenza, si può riuscire a fare | qualcosa | di buono. Prendete un centinaio di belle castagne. Le |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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Tra i libri italiani moderni sarebbe vano ricercare | qualcosa | di simile — un tentativo in grande stile fatto anni |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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