Passate il fegato al tritacarne, conditelo con un po' di prezzemolo trito, sale, pepe, impastatelo con un uovo e tanta farina quanta ne occorre a formare una pasta piuttosto soda; lasciate riposare mezz'ora, grattugiate e cuocete nel brodo bollente.
Passate il fegato al tritacarne, conditelo con un po' di prezzemolo trito, sale, pepe, impastatelo con un uovo e tanta farina quanta ne occorre a
Passate il fegato al tritacarne sì da ridurlo in poltiglia, amalgama telo a un po' di mollica di pane intrisa di brodo, a un po' di prezze molo, sale, pepe, un uovo e tanta farina quanta ne occorre a formare una pasta piuttosto soda che verrà lasciata cadere nel brodo bollente attraverso a una grattugia.
, pepe, un uovo e tanta farina quanta ne occorre a formare una pasta piuttosto soda che verrà lasciata cadere nel brodo bollente attraverso a una
Tritate finissimi i ciccioli, impastateli con la farina, l'uovo, un po' di sale e tanta panna acida quanta ne occorre a formare una pasta piuttosto morbida che tirerete alla grossezza di un centimetro, taglierete a dischi, a quadri, a rettangoli e farete cuocere in forno moderato.
Tritate finissimi i ciccioli, impastateli con la farina, l'uovo, un po' di sale e tanta panna acida quanta ne occorre a formare una pasta piuttosto
Col latte, il burro e la farina si prepara una balsamella di giusta consistenza alla quale si amalgamerà fuori dal fuoco sale, pepe e tanta purea di pomodori quanta ne occorre perchè la salsa stessa prenda un bel colore rosato.
pomodori quanta ne occorre perchè la salsa stessa prenda un bel colore rosato.
Antremè = Fate bollire un bicchiere d'acqua con un pezzo di butirro, ed un pochino di sale, indi gettateci un pugno di parmigiano grattato, e subito della farina quanta ne può bere l'acqua, formandone una specie di pasta Reale.
della farina quanta ne può bere l'acqua, formandone una specie di pasta Reale.
Quanta differenza dal gusto nostro! Ai capellini in brodo il mio cuoco ha l'ordine di far alzare appena il bollore, ed io li prevengo aspettandoli in tavola.
Quanta differenza dal gusto nostro! Ai capellini in brodo il mio cuoco ha l'ordine di far alzare appena il bollore, ed io li prevengo aspettandoli in
Per formare 28 di queste cialde, sorta di pasticcieria, occorrono: Due bicchieri di fior di latte o crema sciolta ben fresca e densa, farina quanta ne può contenere pure un bicchiere, uova n. 8, ed un poco di sale.
Per formare 28 di queste cialde, sorta di pasticcieria, occorrono: Due bicchieri di fior di latte o crema sciolta ben fresca e densa, farina quanta
Oh, quanta gente arriccia il naso, e fa le boccucce degli schifiltosi al solo udire il nome di questo bulbo! Eppure, la cipolla è ritenuta un diuretico efficacissimo, un ottimo condimento, un non dispregevole alimento. La cipolla si mangia cruda e cotta. Onde perda la sua acredine, basta lasciarla, dopo tagliata, alcuni minuti nell'acqua fresca.
Oh, quanta gente arriccia il naso, e fa le boccucce degli schifiltosi al solo udire il nome di questo bulbo! Eppure, la cipolla è ritenuta un
Messa la carne, il fuoco ha da essere vivace, la casseruola ben coperta e non si mescoli; ma quando è rosolata la carne, il fuoco dev'essere moderato; e si allunga il sugo con acqua, quanta ne occorre per coprire il contenuto della casseruola. La pietanza ha da bollire da due a tre ore e prima che il guazzetto si consumi, si serve.
; e si allunga il sugo con acqua, quanta ne occorre per coprire il contenuto della casseruola. La pietanza ha da bollire da due a tre ore e prima che
347. Latte alla portoghese. - I francesi l'addimandano crème renversée e quei di Milano: tartara. Eccone la ricetta: In una casseruola fate caramellare 125 grammi di zucchero con una cucchiajata da minestra d'acqua; e, quando la caramella è formata, aggiungete tanta acqua quanta ne occorre per renderla densa e scorrevole, ma non liquida.
caramellare 125 grammi di zucchero con una cucchiajata da minestra d'acqua; e, quando la caramella è formata, aggiungete tanta acqua quanta ne occorre per
641. Sparagi in insalata. - Sopra un piatto oblungo disponete gli sparagi, lessati come d'uso, con le punte in mezzo, e lasciateli raffreddare. A parte, nel sugo di un limone diluite due buone prese di sale, una grossa presa di pepe e senape (mostarda inglese) tanta quanta rappresenta la grossezza di una nocciuola.
parte, nel sugo di un limone diluite due buone prese di sale, una grossa presa di pepe e senape (mostarda inglese) tanta quanta rappresenta la grossezza
Sul thè si versa tant'acqua bollentissima, quanta ne occorre per ricoprirne le foglie. Si copre la thèjera e dopo quattro o cinque minuti si riempie di acqua bollente.
Sul thè si versa tant'acqua bollentissima, quanta ne occorre per ricoprirne le foglie. Si copre la thèjera e dopo quattro o cinque minuti si riempie
Un preparatore abile delle vivande, però non s'improvvisa. Necessita ch'esso possegga due virtù: gusto e capacità, le quali rappresentano le colonne, sulle quali posa tutta quanta l'arte di dar da mangiare bene al prossimo.
, sulle quali posa tutta quanta l'arte di dar da mangiare bene al prossimo.
In una casseruola si mettono 25 grammi di burro, una cipolla mezzana pestata e uno spicchio d aglio, e si lascia rosolare il tutto per cinque minuti, su fuoco vivace. Rosolato, vi si immergono i pezzi di anguilla e quando hanno preso colore, si annaffiano con tant'acqua bollente, quanta ne occorre per coprirli.
, su fuoco vivace. Rosolato, vi si immergono i pezzi di anguilla e quando hanno preso colore, si annaffiano con tant'acqua bollente, quanta ne occorre
A mezza cottura si aggiungono: un bicchiere (un quinto di litro) di vino bianco secco e una cucchiajata da minestra di aceto; pepe, zenzero, una cipolla a fette e acqua quanta ne occorre per annegare il pesce.
cipolla a fette e acqua quanta ne occorre per annegare il pesce.
Prendete tanta pasta lievitata da pane quanta ve ne occorre, e distendetela uniformemente in una teglia il cui fondo sarà stato prima unto con olio e cosparso di sale. Pizzicatene la superficie con le dita, spargetevi sopra altro sale e olio e fate cuocere in forno.
Prendete tanta pasta lievitata da pane quanta ve ne occorre, e distendetela uniformemente in una teglia il cui fondo sarà stato prima unto con olio e
Impastate l'uovo con lo zucchero, farina quanta ne basta per impastare il tutto un bicchierino di rhum, un poco di fecola e una noce di strutto, e quando avrete ottenuto una pasta morbida, tagliatela a pezzetti cui darete la forma di piccole fave. Fate friggere in abbondante olio bollente o strutto, poi spolverizzatele di zucchero al velo, e servitele calde.
Impastate l'uovo con lo zucchero, farina quanta ne basta per impastare il tutto un bicchierino di rhum, un poco di fecola e una noce di strutto, e
Le macchie si tolgono dalla biancheria ponendo un cucchiaino di sale ammoniaco (5 grammi), e un cucchiaio da tavola di sale comune (15 grammi), in un recipiente con tanta acqua quanta basti a farne una specie di poltiglia. Si stende questa sulla parte macchiata che si lava poi con sapone e acqua.
recipiente con tanta acqua quanta basti a farne una specie di poltiglia. Si stende questa sulla parte macchiata che si lava poi con sapone e acqua.
Da tutto ciò si comprende quanta importanza abbia nel presente e nel futuro la preparazione dei cibi quotidiani che costituiscono sempre la cura e la preoccupazione più grande della donna la quale, fino da giovanotta deve essere preparata ad assolvere questo compito che, dal lato fisiologico ed igienico, è uno dei più delicati ed importanti che le spettano.
Da tutto ciò si comprende quanta importanza abbia nel presente e nel futuro la preparazione dei cibi quotidiani che costituiscono sempre la cura e la
Le proporzioni sono: 200 gr. di farina, 200 gr. di burro, una presa di sale, un tuorlo d'uovo ed acqua in proporzione di quanta ne assorbirà la farina. Alcuni non mettono il tuorlo, io invece lo consiglio per la ragione che il tuorlo impedisce alla pasta = dopo cotta - di riabbassarsi.
Le proporzioni sono: 200 gr. di farina, 200 gr. di burro, una presa di sale, un tuorlo d'uovo ed acqua in proporzione di quanta ne assorbirà la
Farina gr. 250, zucchero al velo gr. 300, burro gr. 12 5, zenzero gr. 10 e tanta acqua quanta ne occorre per fare una pasta soda cominciando a impastare il burro collo zucchero ed aggiungendo poco a poco la farina e l'acqua.
Farina gr. 250, zucchero al velo gr. 300, burro gr. 12 5, zenzero gr. 10 e tanta acqua quanta ne occorre per fare una pasta soda cominciando a
25. Fagioletti. Al processo indicato per la disseccazione ed a quello della salagione, si aggiunge altrettanto aceto quanta è la salamoja adoperata e del pepe in grani. Per mangiarli si tuffano nell'acqua come i carciofi. Questa è regola per quasi tutti i vegetabili.
25. Fagioletti. Al processo indicato per la disseccazione ed a quello della salagione, si aggiunge altrettanto aceto quanta è la salamoja adoperata e
Prendete tanta pasta lievitata da far pane, quanta ve ne abbisogna; impastatela con un po' d'olio e sale in proporzione, maneggiandola in tutti i versi per circa mezz'ora; poscia stendetela in una teglia (il fondo della quale avrete prima unto con olio), pizzicatene colle dita la superficie, e fatela cuocere al forno.
Prendete tanta pasta lievitata da far pane, quanta ve ne abbisogna; impastatela con un po' d'olio e sale in proporzione, maneggiandola in tutti i
Pigiate tant'uva moscata ben matura, quanta ne occorre per ritrarne 2 litri di succo; fate sciogliere in esso mezzo chilogr. di zucchero; aggiungete 3 litri di buono spirito, 4 grammi di cannella soppesta e due garofani, e lasciate da parte per 15 o 20 giorni, agitando più volte il recipiente. Finalmente filtrate il liquore e chiudetelo in bottiglie.
Pigiate tant'uva moscata ben matura, quanta ne occorre per ritrarne 2 litri di succo; fate sciogliere in esso mezzo chilogr. di zucchero; aggiungete
Pigiate tant'uva moscata ben matura, quanta ne occorre per ritrarne 2 litri di succo; fate sciogliere in esso mezzo chilo di zucchero; aggiungete 3 litri di buono spirito, 4 grammi di cannella soppesta e due garofani, e lasciate da parte 15 o 20 giorni, agitando più volte il recipiente. Infine filtrate il liquore e chiudetelo in bottiglie.
Pigiate tant'uva moscata ben matura, quanta ne occorre per ritrarne 2 litri di succo; fate sciogliere in esso mezzo chilo di zucchero; aggiungete 3
Così ad esempio, ammesso un bue del peso vivo di chilogrammi 600, in discreto stato di nutrizione, tale da far presumere possa dare il medio rendimento del 52 %, per calcolare quanta carne distribuibile (peso morto) potrà approssimativamente fornire, non occorrerà che porre la seguente semplicissima proporzione:
rendimento del 52 %, per calcolare quanta carne distribuibile (peso morto) potrà approssimativamente fornire, non occorrerà che porre la seguente
Se volete farvi una guarnizione di riso, mettete quest'ultimo al fuoco con un pezzo di burro, poi fatelo cuocere versandovi a poco a poco acqua calda quanta occorre, e in ultimo versatevi pure il sugo del pollo. Prima di servire, dategli più sapore con un po'di parmigiano grattato.
quanta occorre, e in ultimo versatevi pure il sugo del pollo. Prima di servire, dategli più sapore con un po'di parmigiano grattato.
Frattanto preparate uno sciroppo semplice, conforme è altrove indicato, adoprando tanto zucchero quanta è in peso la poltiglia di pere suddetta, ed acqua in proporzione; unitevi la detta poltiglia, mescolate ben bene, e fate cuocer tutto ancora per una mezz'ora o poco più, tramenando continuamente. Fatta così la gelatina, la porrete in vasi adatti, che tapperete quando essa sarà totalmente fredda.
Frattanto preparate uno sciroppo semplice, conforme è altrove indicato, adoprando tanto zucchero quanta è in peso la poltiglia di pere suddetta, ed
Altra interruzione e Mila Cirul inizia le sue danze che sollevano il più grande e continuato entusiasmo. Infatti l'arte modernissima di questa danzatrice d'eccezione è difficilmente superabile, poiché essa sola forse ha compreso quanta bellezza possa scaturire da un'interpretazione assolutamente nuova e geniale della danza.
danzatrice d'eccezione è difficilmente superabile, poiché essa sola forse ha compreso quanta bellezza possa scaturire da un'interpretazione assolutamente
Prendete tanta pasta lievita da far pane, quanta ve ne abbisogna; distendetela uniformemente in una tegghia il fondo della quale avrete prima unto con olio e poi cosparso di sale, pizzicatene le superficie colle dita, spargetevi sopra altro sale, ed olio, e fatela cuocere al forno.
Prendete tanta pasta lievita da far pane, quanta ve ne abbisogna; distendetela uniformemente in una tegghia il fondo della quale avrete prima unto
Questo riepilogo, quantunque assai breve, delle funzioni digestive farà comprendere quanta influenza abbia lo stomaco sull'organismo umano e quanto sia importante per la salute di conservarlo sempre nello stato normale, evitando di prender cibi troppo abbondanti, o di natura poco digeribili.
Questo riepilogo, quantunque assai breve, delle funzioni digestive farà comprendere quanta influenza abbia lo stomaco sull'organismo umano e quanto
Pallottole di patate. Si tramenano 6 tuorli, dapprima soli, poi con delle patate passate, onde ne riesca un impasto molle, che si sala, e s'aggiunge tanta farina quanta basti a poter formarne delle pallottole. Si cuociono queste in acqua salata; colate e cosparse di briciole o parmigiano, si condiscono con burro caldo, servendole con delle salse brune.
tanta farina quanta basti a poter formarne delle pallottole. Si cuociono queste in acqua salata; colate e cosparse di briciole o parmigiano, si
Senapa inglese. N.°l. Gl'Inglesi sogliono preparare la senapa in piccole proporzioni cioè quanta ne occorre per l'uso di due tre giorni. Essi versano semplicemente a poco a poco dell'acqua, bollita con poco sale e raffreddata, sulla farina di senapa bianca.
Senapa inglese. N.°l. Gl'Inglesi sogliono preparare la senapa in piccole proporzioni cioè quanta ne occorre per l'uso di due tre giorni. Essi versano
Ingredienti : Burro gr. 150, zucchero gr. 150, tuorli 6, albumi 3, essenza di punch 1/8 di litro, farina quanta ne occorre per fare una bella pasta morbida e liscia.
Ingredienti : Burro gr. 150, zucchero gr. 150, tuorli 6, albumi 3, essenza di punch 1/8 di litro, farina quanta ne occorre per fare una bella pasta
Lavorate a lungo le uova intere collo zucchero finchè il composto è molto schiumoso, aggiungetevi le mandorle, gli anici e tanta farina quanta ne occorre per fare un composto duretto che ridurrete poi sul tagliere in forma di pane lungo ; cuocetelo al forno. Il giorno seguente tagliatelo a fette per biscottarlo.
Lavorate a lungo le uova intere collo zucchero finchè il composto è molto schiumoso, aggiungetevi le mandorle, gli anici e tanta farina quanta ne
Oppure: Farina quanta ne sta in quattro pugni, gr. 70 di burro; impastate con dell'acqua, lavorate bene la pasta percuotendola colla mazza che si adopera per le carni, lasciatela riposare ben coperta una quarantina di minuti, stendetela e procedete come sopra.
Oppure: Farina quanta ne sta in quattro pugni, gr. 70 di burro; impastate con dell'acqua, lavorate bene la pasta percuotendola colla mazza che si
Procedimento. Mescolate tutti gl'ingredienti meno lo sciroppo e la cocciniglia e collocateli per 48 ore in luogo caldo, a 15-20° Réaumur, unitevi poi lo sciroppo e tanta cocciniglia quanta basta per il colore e filtrate.
lo sciroppo e tanta cocciniglia quanta basta per il colore e filtrate.
― Ho letto, cara Petronilla, quella tua... complicata ricetta della composta di noci verdi. Buono, ottimo anzi sarà, non lo inetto in dubbio, il piatto; ma quanto, oltre che complicato, anche costoso e quanta pazienza, e quanto tempo richiede per essere preparato!
piatto; ma quanto, oltre che complicato, anche costoso e quanta pazienza, e quanto tempo richiede per essere preparato!
- Vede, signora, com'è ben legata la mia maionese? Ora aggiungo un po' di succo di limone, e... guardi come la salsa tutta si sbianca! No, non tema si sia rappresa! Dò un'altra mescolatina perchè si inacidi tutta quanta... aggiungo il rimanente succo... un'altra rimescolata... una presina di sale... la rimescolata finale... e la salsa è fatta!
si sia rappresa! Dò un'altra mescolatina perchè si inacidi tutta quanta... aggiungo il rimanente succo... un'altra rimescolata... una presina di sale