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155 risultati per quante
 Quante  buone ispirazioni non desta un buon pranzo, quanti utili
si compiono alle frutta, quanti rancori non si dimenticano,  quante  paci non si suggellano!...
mia nonna; ed anche la mia bisnonna; e su... su... Dio sa  quante  donne, di quante generazioni, per anni et annorum l'avran
la mia bisnonna; e su... su... Dio sa quante donne, di  quante  generazioni, per anni et annorum l'avran sempre fatta!
e frittelle  quante  più se ne fa più vengon belle.
la crema in tante tazze da champagne  quante  saranno le persone da servire.
commissione determinerà di  quante  ore la macellazione dovrà precedere la distribuzione.
cuociano e si sgocciolino  quante  tagliatelle saranno necessarie, calcolando 150 grammi per
 quante  uova sode vi occorrono a seconda del numero dei commensali.
 Quante  bucce di arance, di cedri, di limoni, di mandarini si
: Uova 6, zucchero 6 cucchiai, burro gr. 100, mandorle  quante  ne stanno nel pugno, altrettanta farina di biscotto
è questa la dose generale proporzionata, e così pure  quante  saranno le oncie di mandorle dolci, altrettante di amare.
mandorle tostate. Ingredienti : Mandorle mondate  quante  ne contiene un pugno, zucchero gr. 150, uova 6, la midolla
sulla spianatoja, salatela, intridetela con tante uova  quante  ne occorrono per fare una bella pasta liscia e morbida che
tante uova  quante  sono le persone a cui devono servire, ed aggiungete un
questo ripieno in tante parti  quante  sono le polpette, e involgete ogni pezzetto di carne.
famiglia potrebbero convenire che non ho torto, confessando  quante  fatiche penose costò loro quella pietanza che, al
perla prolungata inappetenza. Ditelo voi, massaje accorte,  quante  cure pazienti reclamò da voi quel bocconcino succolento,
sapiente maestria, fa la figura di un pollo bellissimo; ma  quante  volte non v'è accaduto di esclamare: «ma, non ci sono che
 quante  sono le mele (con questa dose ne farete circa 10-12),
— In una casseruola si versano tanti bicchieri d'acqua,  quante  sono le uova da cuocere; si fa bollire l'acqua e quando
tanti pezzi di burro fresco (grossi come una nocciuola)  quante  sono le uova da cuocere.
alcune pesche spiccaticcie, tante mandorle dolci mondate  quante  sono le mezze pesche.
dove l'ebollizione è più viva, uno alla volta tante uova  quante  occorrono. Sarà bene non farne più di due alla volta.
sa  quante  sentenze, pochissimo giuste, non sono state concepite in un
in pezzi regolari di 3 o 4 centim., procurando di togliere  quante  spine sarà possibile.
tramenano tanti tuorli d'uova  quante  persone si trovano alla mensa, con altrettanti cucchiai di
se farete altrettanto, vedrete  quante  richieste vi pioveranno in casa per avere la ricetta della
nella thèjera tanti cucchiaini da caffè di foglie di thè,  quante  sono le persone che devono bevente, più un cucchiaino; o
milanese e per farlo bene esistono forse tante ricette,  quante  sono le teste degli abitanti di Milano. Accettate pure la
tante piccole forme di latta da pasticcini  quante  ve ne abbisogna; intonacatele internamente con la pasta
tante frittate sottili  quante  ve ne abbisognano componendole di 2 uova ciascuna, sbattute
tante uova  quante  sono le persone che si devono servire, ed aggiungete un
in un tegame tanti pezzi di burro, grossi come belle noci,  quante  uova desiderate cuocere, fate sciogliere il burro, ma non
al fuoco, tanti pezzi di burro, grossi come belle noci,  quante  uova desiderate cuocere, fate sciogliere il burro, ma non
entro acqua fresca e si lascia bollire da due a tre ore,  quante  ne occorrono per levar via la pelle.
a ciascun piatto si dispongono i bicchieri, tanti  quante  sono le qualità di vino da servire ai commensali. E perchè
conchiglie, aggiustatele dentro a conchiglie di Ostriche,  quante  ve ne possono stare, con un pochino della loro acqua,
 quante  costolette di agnello vi abbisognano, e, cominciando
conchiglie, aggiustatele dentro a conchiglie di Ostriche,  quante  ve ne possono stare, con un pochino della loro acqua,
k) Pigliate tante chicchere d'acqua  quante  ne volete fare in una cassarola con zucchero in pane a
ne mettono al fuoco tanti pezzi,  quante  sono le persone che dovranno mangiarlo, sopra ad un battuto
fondo al medesimo ponete tanti cucchiaini colmi di farina  quante  sono le uova; aggiungete parmigiano grattato, odore di noce
assaggiati, benchè del cavallo, ed anche dell'asino, chi sa  quante  volte, senza saperlo, voi ed io ne avremo mangiato.
tante piccole forme di latta da pasticcini  quante  ve ne abbisogna; intonacatele internamente con pasta frolla
brodo ed aggiungete la carne. Passate nell'acqua bollente  quante  belle foglie di vite credete possano occorrere e su
vitello, e in tanti pezzi (alti ciascuno, circa tre dita)  quante  saranno le persone che dovranno poi far onore al piatto.
al medesimo si pongono tanti cucchiaini colmi di farina,  quante  sono le uova; si aggiunge parmigiano grattato, odore di
fondo al medesimo ponete tanti cucchiaini colmi di farina  quante  sono le uova; aggiungete parmigiano grattato, odore di noce
griglia tante fette di lardo (possibilmente affumicato)  quante  sono le fette di fegato. Prendete il piatto di portata,
bene, e rimetteteli al fuoco con uova, già frullate,  quante  ve ne occorrono. Aggiungetevi un poco di parmigiano
fresco o cotto con 3 uova, aggiungendovi tante briciole  quante  ne assorbe il tramenato, che poi si sala e si lascia