In fine avrà cura di far portare in Cucina, in credenza, o in altra parte tutti gli avvanzi della Tavola, ed ivi serberà quei piatti, che sono al caso di poter riservire, e degli altri ne farà quell'uso, che è solito praticarsi dal Padrone.
caso di poter riservire, e degli altri ne farà quell'uso, che è solito praticarsi dal Padrone.
Ecco uno dei motivi per il quale mi veggo obbligato di parlare un momento dell'economia particolare, cioè di quella del semplice Cittadino, il quale deve ritrarre da questa mia fatica quell'utile che desidera, e che con giusta ragione ne attende.
deve ritrarre da questa mia fatica quell'utile che desidera, e che con giusta ragione ne attende.
In fine avrà cura di far portare in Cucina, in Credenza, o in altra parte tutti gli avvanzi del la Tavola, ed ivi serberà quei piatti, che sono al caso di poter riservire, e degli altri ne farà quell'uso, che è solito praticarsi dal Padrone.
caso di poter riservire, e degli altri ne farà quell'uso, che è solito praticarsi dal Padrone.
Ecco uno dei motivi per il quale mi veggo obbligato di parlare un momento dell'economia particolare, cioè di quella del semplice Cittadino, il quale deve ritrarre da questa mia fatica quell'utile che desidera, e che con giusta ragione ne attende.
deve ritrarre da questa mia fatica quell'utile che desidera, e che con giusta ragione ne attende.
È una minestra da famiglia, ma buona e gustosa se preparata con attenzione; del resto queste minestre asciutte vengono opportune per alternare con quell'eterno e spesso tiglioso e insipido lesso.
Spianatoia. Asse di abete larga e levigata sopra la quale si lavorano le paste. In alcuni luoghi, fuori della Toscana, si chiama impropriamente tagliere; ma il tagliere è quell'arnese di legno, grosso, quadrilatero e col manico, sul quale si batte la carne, si trita il battuto, ecc.
tagliere; ma il tagliere è quell'arnese di legno, grosso, quadrilatero e col manico, sul quale si batte la carne, si trita il battuto, ecc.
Mettetelo al fuoco con olio, burro, una fetta di prosciutto grasso e magro tritato fine, qualche pezzetto d'aglio e una ciocchettina di ramerino. Quando sarà rosolato, aggiungete pomodori a pezzi netti dai semi, oppure conserva sciolta nell'acqua. Cotto che sia levatelo e in quell'intinto cuocete patate a tocchetti, indi rimettetelo al fuoco per riscaldarlo.
. Quando sarà rosolato, aggiungete pomodori a pezzi netti dai semi, oppure conserva sciolta nell'acqua. Cotto che sia levatelo e in quell'intinto cuocete
Finalmente dopo tante bastonature, sorse spontaneamente un uomo di genio a perorar la mia causa. Il professor Paolo Mantegazza, con quell'intuito pronto e sicuro che lo distingueva, conobbe subito che quel mio lavoro qualche merito lo aveva, potendo esser utile alle famiglie; e, rallegrandosi meco, disse: — Col darci questo libro voi avete fatto un'opera buona e perciò vi auguro cento edizioni.
Finalmente dopo tante bastonature, sorse spontaneamente un uomo di genio a perorar la mia causa. Il professor Paolo Mantegazza, con quell'intuito
Mettete in otto litri d'acqua per esempio, quattro chiari d'uova, e con un fascetto di verghe oppure una frusta d'ottone, sbattete quell'acqua sinchè siasi ridotta in schiuma il più che si potrà, poi vi aggiungerete lo zucchero in peso corrispondente a quello dell'acqua, che qui sarà adunque di circa quattro libbre.
Mettete in otto litri d'acqua per esempio, quattro chiari d'uova, e con un fascetto di verghe oppure una frusta d'ottone, sbattete quell'acqua sinchè
La stagione più propizia per usarne è dall'agosto al dicembre: è precisamente in questo periodo ch'essi sono più teneri, più dolci e privi di quell'odore acre ed acuto, di quel profumo nauseante che li fa riescire indigesti agli stomachi delicati o guasti.
La stagione più propizia per usarne è dall'agosto al dicembre: è precisamente in questo periodo ch'essi sono più teneri, più dolci e privi di quell
502. Pollo alla dragoncella (estragone). - Tritate un po' di dragoncella; quell'erba profumata e conosciuta più comunemente sotto il nome francese di estragone e stragone. A parte tritate un fegato di pollo. Mescolate ii fegato con un po' di dragoncella, burro, sale e pepe e riempitene l'interno del pollo.
502. Pollo alla dragoncella (estragone). - Tritate un po' di dragoncella; quell'erba profumata e conosciuta più comunemente sotto il nome francese di
Se voi gettate in una pentola d'acqua salata un magnifico pezzo di scammone, ne trarrete un brodo eccellente e un buon pezzo di lesso; ma se in quell'acqua immergerete un superbo quarto di cinghiale, affé mia, dovrete gettare nel mondezzajo ogni cosa!
Se voi gettate in una pentola d'acqua salata un magnifico pezzo di scammone, ne trarrete un brodo eccellente e un buon pezzo di lesso; ma se in quell
Mettete le susine, dopo averle lavate e snocciolate, in un recipiente e copritele con acqua bollente. Lasciatele in quell'acqua per 24 ore; le troverete ammorbidite e di un sapore aspretto, modificato dal loro zucchero naturale.
Mettete le susine, dopo averle lavate e snocciolate, in un recipiente e copritele con acqua bollente. Lasciatele in quell'acqua per 24 ore; le
In tal modo si accentua una sproporzione tra fosfati solfati e sali di calcio. La decalcificazione porta lo scombussolamento nella costellazione d'altri minerali, nella capacità di utilizzare altre sostanze, di dominare le colonie di batteri. Rotta la proporzione, si altera quell'oscillazione molecolare comparabile all'atmosfera respirabile finchè non è rarefatta.
'altri minerali, nella capacità di utilizzare altre sostanze, di dominare le colonie di batteri. Rotta la proporzione, si altera quell'oscillazione
Se avete pomodoro in bottiglia badate, per adoperarlo tutto, di mettere un po' d'acqua per disciogliere e rimuovere quella parte del succo rimasta in fondo; acqua calda o fredda; e poi aggiungete quell'acqua al pomodoro della salsa che sta già cucinando sul fuoco.
fondo; acqua calda o fredda; e poi aggiungete quell'acqua al pomodoro della salsa che sta già cucinando sul fuoco.
Ma l'ape operaia ovificatrice, piccola balia in cerca della «pars mellifera flori propria» (come diceva Virgilio), cioè di quell'umore rugiadoso zuccherino che è in filamenti e ghiandolette delle corolle, per esempio della boraggine, dei gladioli, detto nettare, o in cerca di polline, o di propoli (resina di abeti, pioppetti, ecc.) merita altro trattamento.
Ma l'ape operaia ovificatrice, piccola balia in cerca della «pars mellifera flori propria» (come diceva Virgilio), cioè di quell'umore rugiadoso
Appena cotte aggiustatele in un piatto, allungate un pochino il sugo rimasto aderente al recipiente versatelo in giro, non sopra alle polpette, perché non perdano quell'aspetto di verniciatura che hanno" N. B. Queste polpettine si possono mandare in tavola semplici, od anche guarnite con risotto, pasta, legumi od altro.
, perché non perdano quell'aspetto di verniciatura che hanno" N. B. Queste polpettine si possono mandare in tavola semplici, od anche guarnite con risotto
Levate poi dal petto quell'osso che comunemente chiamasi forcina, e ciò per facilitare la riempitura. È una operazione facilissima e che si fa col ficcare la punta di un coltellino vicino a quell'osso, seguirne la traccia e dopo fatta l'incisione si tira fuori con le dita.
Levate poi dal petto quell'osso che comunemente chiamasi forcina, e ciò per facilitare la riempitura. È una operazione facilissima e che si fa col
Essendoci la possibilità che in questo secondo modo lo zucchero troppo colorito possa riuscire un poco amarognolo al palato, bisogna perciò farlo colorire un poco meno di quell'altro.
254. Manzo alla casalinga. Prendete culatta di manzo o bracioline, o qualunque altro pezzo di carne, mettetela in una casseruola col soffritto n. 162; aggiungete brodo finchè la carne sia ben cotta: ed allora unitevi ciò che più vi aggrada, come erbaggi, legumi lessi, o patate, a cui farete incorporare quell'umido o salsa che avrà fatto la carne, e la servirete.
incorporare quell'umido o salsa che avrà fatto la carne, e la servirete.
Sarebbe somma impolitezza il lasciarsi vincere da collera contro le persone di servizio alla presene convitati; giacchè questi ne proverebbero tanto maggior dispiacere, in quanto che riguarderebbero sè stessi come occasione di quell'ira e della mortificazione de' servi.
maggior dispiacere, in quanto che riguarderebbero sè stessi come occasione di quell'ira e della mortificazione de' servi.
Il che vuol dire, che essi, aperta una màndorla, vi scrivevano alcun che, e rinchiusala di nuovo la seminavano ben concimata, e le màndorle che faceva quell'albero erano altrettante edizioni di quella scritta. Se non credete pigliatevela con Palladio. Un proverbio dice:
faceva quell'albero erano altrettante edizioni di quella scritta. Se non credete pigliatevela con Palladio. Un proverbio dice:
quell'epoca, in Sicilia ne fu trascurata la coltivazione e fiorì invece grandemente nelle Indie, che fornivano lo zuccaro a tutta Europa. In America fu portato da[gli]
quell'epoca, in Sicilia ne fu trascurata la coltivazione e fiorì invece grandemente nelle Indie, che fornivano lo zuccaro a tutta Europa. In America
Prendete culatta di manzo, o bracio line, o qualunque altro pezzo di carne, mettetela in una casseruola col soffritto, aggiungete brodo finchè la carne sia ben cotta; ed allora unitevi ciò, che più vi aggrada, come erbaggi, legumi lessi, o patate, a cui farete incorporare quell'umido o salsa che avrà fatto la carne, e la servirete.
carne sia ben cotta; ed allora unitevi ciò, che più vi aggrada, come erbaggi, legumi lessi, o patate, a cui farete incorporare quell'umido o salsa che
Per riconoscere poi la presenza temuta dell'alcool amilico nell'acquavite (che può rivelarla proveniente dai cereali, dalle patate e dalle barbebietole, o mescolata con acquavite di tali derivazioni), varrà il procedimento accennato al 72, b, per scoprire la presenza di quell'alcool sinistro nel vino, oppure meglio ancora quello pro-posto dal Casati.
barbebietole, o mescolata con acquavite di tali derivazioni), varrà il procedimento accennato al 72, b, per scoprire la presenza di quell'alcool sinistro nel
Sarebbe poi somma scortesia lasciarsi vincere dalla collera contro le persone di servizio alla presenza dei convitati, giacché questi ne proverebbero tanto maggior dispiacere, inquantochè considererebbero sè stessi come occasione di quell'ira e della mortificazione dei servi.
tanto maggior dispiacere, inquantochè considererebbero sè stessi come occasione di quell'ira e della mortificazione dei servi.
Mettete al fuoco, in un tegame, la bistecca con burro ed olio, unendovi pure uno spicchio d'aglio e una ciocca di ramerino. Quando sarà colorita da ambe le parti, aggiungetevi del sugo di pomodoro e fate cuocere in quell'intinto alcune patate sbucciate e tagliate a tocchetti.
ambe le parti, aggiungetevi del sugo di pomodoro e fate cuocere in quell'intinto alcune patate sbucciate e tagliate a tocchetti.
Allora togliete le costolette asciutte, conservatele calde, e versate in quell'intinto del cavolo nero già lessato, spremuto dall'acqua e tagliato. Condite anche quello con sale e pepe. Quindi servite le costolette distese sopra al cavolo bollente.
Allora togliete le costolette asciutte, conservatele calde, e versate in quell'intinto del cavolo nero già lessato, spremuto dall'acqua e tagliato
Egli è nel mese di settembre che il coniglio di conigliera acquista quell'odore buono, quella fragranza gradevole che lo fa tanto ricercare per gli apparecchi culinari.
Egli è nel mese di settembre che il coniglio di conigliera acquista quell'odore buono, quella fragranza gradevole che lo fa tanto ricercare per gli
È una minestra da famiglia, ma buona e gustosa se preparata con attenzione; del resto queste minestre asciutte vengono opportune per alternare con quell'eterno e spesso tiglioso e insipido lesso.
Quanto all'arrosto d'anatra o di germano, che sa di salvatico, alcuni gli spremono sopra un limone quando comincia a colorire e l'ungono con quell'agro e coll'olio insieme raccolto nella ghiotta.
Quanto all'arrosto d'anatra o di germano, che sa di salvatico, alcuni gli spremono sopra un limone quando comincia a colorire e l'ungono con quell
Spianatoia. Asse di abete larga e levigata sopra la quale si lavorano le paste. In alcuni luoghi, fuori della Toscana, si chiama impropriamente tagliere; ma il tagliere è quell'arnese di legno, grosso, quadrilatero e col manico, sul quale si batte la carne, si trita il battuto, ecc.
tagliere; ma il tagliere è quell'arnese di legno, grosso, quadrilatero e col manico, sul quale si batte la carne, si trita il battuto, ecc.
Impastate tutti gli ingredienti celeremente sul tagliere. Lasciate riposare un poco la pasta, stendetela col matterello e servitevene per quell'uso che meglio v'aggrada. Vedi il capitolo seguente.
Impastate tutti gli ingredienti celeremente sul tagliere. Lasciate riposare un poco la pasta, stendetela col matterello e servitevene per quell'uso
Le ricette indicate per l'agnello non differiscono gran fatto da quelle che usano in Italia per il vitello da latte, sempre tenuto conto delle proporzioni più piccole di quell' animale.
e formate quell'ornato che più vi aggrada, servitevi del copa-pasta di latte di varj disegni per formare quella bordura che sceglierete, Fate una pastina con chiari d'uova e farina, con questa toccate in giro il bordo e attaccatela al piatto dandogli una bella grazia, mettetela alla stuffa ad asciugare e poneteci al momento gli entré destinati.
e formate quell'ornato che più vi aggrada, servitevi del copa-pasta di latte di varj disegni per formare quella bordura che sceglierete, Fate una
10. Si prenderà della carta a colore o bianca, la taglierete, o rotonda od ovale secondo il piatto che si vuole adoperare, disegnatela a piacere, intagliatela con un temperino forte o con scopelli fatti a fiori e gli darete quell' ornato che vi aggrada.
, intagliatela con un temperino forte o con scopelli fatti a fiori e gli darete quell' ornato che vi aggrada.
32. Ogni due libbre di zucchero uniteci due boccali di acqua, prendete un bicchiere di quest'acqua sbattetela con due chiari d'uova, quando comincia a bollire unite l'acqua con i chiari d'uova sbattuti, schiumatelo bene passatelo alla stamigna o alla borsa di panno, indi ristringetelo e ne farete quell'uso che vi occorrerà.
All'ora del desinare l'ho servito con l'insalata; e tagliato a fette; e cosparso di quell'ottimo sugo dato dal succo della carne, dal rosmarino, dalle cipolle e dal lardo; e mio marito guardandomi sorridente... « To' (m'ha detto), questa è una nuova trovata uscita dalla fervida fantasia della mia mogliettina? Quanto sei ingegnosa, Petronilla!».
All'ora del desinare l'ho servito con l'insalata; e tagliato a fette; e cosparso di quell'ottimo sugo dato dal succo della carne, dal rosmarino
Su di un piatto, e servendovi della lama d'un coltello, impastate per bene una noce di burro con quel prezzemolo, quel limone, quell'acciuga triti; e avrete così una... manteca verdolina e profumata che spalmerete, in parte, su l'uno dei lati della fetta di carne.
Su di un piatto, e servendovi della lama d'un coltello, impastate per bene una noce di burro con quel prezzemolo, quel limone, quell'acciuga triti; e
Così voi avete già capito che oggi voglio insegnare anche a voi il piatto dell'Amelia perchè anche tutte voi possiate, dai vostri mariti, avere in premio quell'occhiatina!
Nel veder la Damia far quell'acquisto, io le faccio gli occhiacci; dimeno la testa; le parlo perfino pian piano; ma... la Damia, insensibile e sorda, compera; paga; e, infine, esce con me.
Nel veder la Damia far quell'acquisto, io le faccio gli occhiacci; dimeno la testa; le parlo perfino pian piano; ma... la Damia, insensibile e sorda
― Ci scommetto che questi dolcini Lei stessa li ha fabbricati, — io, con quell'ipocrita modestia, nella quale quasi tutte noi, donne, siamo maestre, ho risposto:
― Ci scommetto che questi dolcini Lei stessa li ha fabbricati, — io, con quell'ipocrita modestia, nella quale quasi tutte noi, donne, siamo maestre
Sapete che nel mare Caraibico, che cioè nel mare che bagna le spiaggie nordiche dell' America del Sud, ci sono alcune isole sulle quali sventola, imperiosa, la bandiera dell'Olanda? E che una di quelle isole si chiama Curaçao? E che da quell'isola è pervenuta la ricetta di un liquore pregiatissimo, olandesissimo e costosissimo, che si chiama appunto Curaçao ?
, imperiosa, la bandiera dell'Olanda? E che una di quelle isole si chiama Curaçao? E che da quell'isola è pervenuta la ricetta di un liquore pregiatissimo
Quando gli spaghetti saranno quasi cotti, cioè ancora un pochino « al dente », scolateli; conditeli con quell' intingolo; guardatevi bene dall'aggiungervi una sola presa di grasso formaggio, e portateli in tavola.
Quando gli spaghetti saranno quasi cotti, cioè ancora un pochino « al dente », scolateli; conditeli con quell' intingolo; guardatevi bene dall