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90 risultati per raccogliete
le susine nere mondate, le altre specie da mondare.  Raccogliete  il sugo, unitevi egual peso di zucchero e fate bollire fino
riposare 24 ore, mettetele su uno staccio di crini,  raccogliete  il sugo, fatelo bollire collo zucchero, levate la schiuma,
Aceto di serpentaria. —  Raccogliete  due manate di foglioline di serpentaria, lasciatele
aranci a fette rotonde per traverso, levate i granelli,  raccogliete  il sugo, mescolatelo con alcuni cucchiai di gelée di mela,
 Raccogliete  il liquore, che vedrete gocciolare limpidissimo quanto
nello zucchero e nel rhum, colla parte vuota in giù,  raccogliete  la pasta come un fagottino per chiudervi il frutto,
Passate i grani al setaccio, spremendoli energicamente;  raccogliete  il succo in una terrina e lasciatelo riposare per 24 ore in
da quella mucillagginosa. Indi passate per il filtro e  raccogliete  il succo in una casseruola smaltata, pesata in antecedenza;
nel giulebbe di zucchero; passate il liquido per istaccio;  raccogliete  i fiori d' arancio che vi rimarranno sopra; spolverizzateli
 Raccogliete  il fiore al mattino prima del levar del sole: per cui la
 Raccogliete  l'acetosa in settembre, ben netta in più acque,
apritele quindi con un coltello dalla parte più stretta,  raccogliete  l'acqua che contengono, levate i frutti e marinateli con
il sugo, poi premetele in una salvietta attorcigliata e  raccogliete  tutto il loro sugo in una catina. Regolatevi che per ogni
soffritto nel burro con un po' di prezzemolo e di cipolla,  raccogliete  gli orli del rotondino e formatene un fagottino rotondo in
avrete fatto la pasta di Genova o cotognate (vedi pag. 770)  raccogliete  i cascami delle cotogne e l'acqua in cui furono cotte,
sul tagliere una milza di vitello,  raccogliete  la parte molle, fatela rosolare con un po' di burro e la
a lungo), passate tutto da uno staccio o dal torchiello,  raccogliete  il sugo, fatelo bollire con una quantità di zucchero eguale
col brodo e lasciate cuocere. Passate il riso al setaccio e  raccogliete  il passato in una pentola. A parte fate cuocere i piselli
seta, colato servitevi per colorire il butirro: l'acqua che  raccogliete  dal sedaccio è ottima per colorire di verde la geladina, al
ben cotte. Allora versatele in uno staccio molto fitto, e  raccogliete  in un recipiente tutta l'acqua che scolano, senza però
fuoco ardente 14-18 min. Mettetelo in uno staccio di crini,  raccogliete  tutto il sugo e conservatelo in piccoli vasi.
levate dal fuoco, e passate al setaccio. Se è necessario  raccogliete  il succo in una casseruola e rimettetelo poi al fuoco con
Mondate dell'aglio,  raccogliete  le piccole fese in una scodella cospargendole di sale.
allo staccio prima il brodo, poi levate le erbe se vi sono,  raccogliete  tutti i pozzetti di pesce, senza lische, pestateli nel
Tagliatele a metà, levate e schiacciate i nòccioli,  raccogliete  le mandorle. Prendete per un chilogr. di frutta gr. 1300 di
minuti di cottura, levate l'aglio, fateli sgocciolare,  raccogliete  l'acqua e metteteli nella tegghia con un battuto d'erba
Rosolio di noci (nocino). —  Raccogliete  n. 39 noci quando sono ancora verdi, cioè col mallo e così
al tritacarne la polpa di vitello e il prosciutto e  raccogliete  la carne tritata in una terrina. Preparate la besciamella
vapore; sbucciatele, vuotatele di quanta più polpa potete,  raccogliete  questa polpa in una insalatiera dopo averla passata al
grattuggia badando che lutti i bozzoletti riescano eguali,  raccogliete  quelli che sono troppo grossi e quelli che cascano dinanzi
 Raccogliete  tutta la carne che potete, che tutta è ugualmente adatta
con facilità la buccia, e passateli per il setaccio.  Raccogliete  la polpa in una casseruola e fatela addensare sul fuoco.
una cucchiaiata di capperi e due acciughe lavate e spinate.  Raccogliete  questo pesto in una tazzina e conditelo con olio abbondante
tutti gli ingredienti non formeranno più che una poltiglia.  Raccogliete  questa poltiglia in una tazza o in una terrinetta e
Mescolate poco a poco la farina col burro e colle uova; poi  raccogliete  la pasta, e premetela col palmo delle mani, due volte se di
frangendosi allorchè si vuole approntarne la pasticceria.  Raccogliete  la pasta in pallottole colla sinistra, intanto che colla
cade nell'acqua della terrina; quando è ben rappreso, lo  raccogliete  e ponete in serbo per servirvene all'uopo.
24 ore. Passateli quindi con forza allo staccio e  raccogliete  il passato in una salvietta grossa che avrete stesa,
mezzo chilogrammo di patate, sbucciatele, schiacciatele,  raccogliete  la purè in una casseruola, e con un cucchiaio di legno
allora le lische e la pelle, e passatelo al tritacarne.  Raccogliete  il passato in una terrina incorporandovi poco per volta
il prosciutto, metà della lingua, e la pancetta di maiale.  Raccogliete  in una terrina questo trito, bagnatelo con il marsala,
con lo spianacarne. bagnato. Tritate il lardo e il salame,  raccogliete  il tutto in una scodella, aggiungetevi un uovo intero, una
cipolla trita, una fesina d'aglio e un po' di prezzemolo, e  raccogliete  il liquido che unirete al brodo di pesce o di carne
essa sarà rappresa e soda. Allora levate la crociera,  raccogliete  bene il gelato con un mestolino o colla spatola,
in fette finissime come carta (è questa la caratteristica).  Raccogliete  queste fettine finissime in una piccola insalatiera e
togliete loro la pellicola, passatele dal setaccio,  raccogliete  la purè in una casseruola, rimettetela al fuoco, aggiungete
e passatela nuovamente in acqua fredda. Dopo qualche minuto  raccogliete  il crescione dall'acqua, strizzatelo fortemente tra le mani
dall'acqua, sbucciatele e passatele dal setaccio.  Raccogliete  tutta la polpa, pesatela, aggiungete un uguale peso di
d'olio al di fuori. Allorchè saranno cotte, scartatele,  raccogliete  tutte l'erbe fine, che sono attaccate alla carta, ed il
d'olio al di fuori. Allorchè saranno cotte, scartatele,  raccogliete  tutte l'erbe fine, che sono attaccate alla carta, ed il
colare attraverso una salviettina posta sopra un imbuto,  raccogliete  questa tintura di china. Diluitela con 850 grammi di alcool
il ripieno (potete anche spennellarle con l'ovo sbattuto),  raccogliete  gli orli come un fagottino e chiudetelo bene con l'ago e un