All'Esposizione Coloniale di Parigi l'architetto futurista Fiorini realizzò un audace padiglione dove ebbe sede il Ristorante italiano. L'interno del Padiglione, ampio salone capace di oltre 100 tavoli, era stato genialmente decorato con 8 enormi pannelli del pittore futurista Enrico Prampolini: questi pannelli, per generale riconoscimento, rappresentano quanto di più moderno, di più lirico e di più inventivo si possa realizzare in tema «coloniale». Davano all'ambiente una atmosfera simultaneamente africana e meccanica che rendeva splendidamente la volontà di interpretare i motivi coloniali secondo una sensibilità moderna e futurista.
Padiglione, ampio salone capace di oltre 100 tavoli, era stato genialmente decorato con 8 enormi pannelli del pittore futurista Enrico Prampolini
Malgrado quest'ondata di pessimismo, molti coraggiosi, affrontando la distanza, l'inclemenza del tempo e il terrore dell'avvenimento, affollarono la sera dello scorso mercoledì il salone del Padiglione futurista.
sera dello scorso mercoledì il salone del Padiglione futurista.
«Il successo di curiosità dell'Aerobanchetto è stato pienissimo, e il salone della Casa del Fascio, prescelto per lo specialissimo cimento culinario, ha raccolto ieri sera alle 21,30 (anche l' orario era leggermente fuori consuetudine !) molte persone, fra cui si notavano personalità e autorità, pittori, giornalisti, signore e semplici buongustai. E fra le autorità c'erano il Preside della Provincia comm. Turchi e il Rettore magnifico dell'Università prof. Ghigi, il quale è venuto così a sanzionare con il sacro bollo dello Studio, il sedizioso movimento in odio alla pastasciutta.
«Il successo di curiosità dell'Aerobanchetto è stato pienissimo, e il salone della Casa del Fascio, prescelto per lo specialissimo cimento culinario
Nel pranzo ufficiale futurista, che deve svolgersi in un ampio salone decorato da enormi pannelli di Fortunato Depero, dopo una distribuzione rapida di polibibite e traidue, prende la parola, senza alzarsi, lo Sganasciatore, convitato non appartenente a nessun corpo diplomatico e a nessuna politica, ma scelto tra i più intelligenti e più giovani parassiti dell'aristocrazia e noto per la sua conoscenza totale di tutte le barzellette oscene.
Nel pranzo ufficiale futurista, che deve svolgersi in un ampio salone decorato da enormi pannelli di Fortunato Depero, dopo una distribuzione rapida
A scelta decisa, tutti verranno introdotti nel salone da pranzo allestito con tanti piccoli tavoli per due persone: stupore del proprio compagno indicato dalla sensibilità raffinatissima delle dita sulle materie tattili.
A scelta decisa, tutti verranno introdotti nel salone da pranzo allestito con tanti piccoli tavoli per due persone: stupore del proprio compagno