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81 risultati per ungetele
le pernici;  ungetele  con burro, salatele, fasciatele con larghe e sottili fette
secondo la regola le pernici;  ungetele  con burro, cospargetele di sale, fasciatele con larghe e
secondo la regola, le pernici;  ungetele  con burro, cospargetele di sale, fasciatele con larghe ma
bene il di fuori delle stampe da pasticcetti, scaldatele, e  ungetele  leggiermente con un pezzetto di cera bianca, che su
= Abbiate delle picciole stampe profonde, e lavorate,  ungetele  di butirro squagliato, poneteci una composizione di pasta
Fatele dissalare per dieci o dodici ore, asciugatele,  ungetele  d'olio e poi fatele cuocere sulla graticola come sopra. Si
= Abbiate delle picciole stampe profonde, e lavorate,  ungetele  di butirro squagliato, poneteci una composizione di pasta
energicamente le braciole col manico del coltello,  ungetele  di burro, conditele di sale e pepe, avvolgetele in
di pane a forma elegante, arrostitele e così a bollore  ungetele  con del burro. Sopra di esse distendete i tartufi preparati
Sciogliete in un tegamino un altro poco di lardo ed  ungetele  con una penna anche quando le rivoltate sulla gratella.
così due ore. Dopo passatele all'uovo ed impanatele, poscia  ungetele  con burro liquefatto e fatele arrostire leggermente sulla
bene il di fuori delle stampe da pasticcetti, scaldatele, e  ungetele  leggiermente con un pezzetto di cera bianca, che subito ci
pane a forma elegante, arrostitele appena e così a bollore  ungetele  col burro. Sopra di esse distendete i tartufi preparati nel
salatele e spolverizzategli su un po' di pepe, poscia  ungetele  d'ambo i lati con un po' di burro liquefatto e posatele su
conditele con sale, pepe schiacciato, e butirro sguagliato,  ungetele  bene per tutto, panatele di mollica di pane grattata,
conditele con sale, pepe schiacciato, e butirro squagliato,  ungetele  bene per tutto, panatele di mollica di pane grattata,
due fuochi, senza voltarle. Quando saranno a mezza cottura,  ungetele  nuovamente con olio.
tre ore di marinada asciugatele,  ungetele  con butirro squagliato mescolato con rosso d'uovo, panatele
sulla gratella a fuoco ardente. Durante la cottura  ungetele  col condimento rimasto.
tre ore di marinada asciugatele,  ungetele  con butirro squagliato mescolato con rosso d'uovo, panatele
bollilo mezz'ora fateci cuocere le Aringhe; indi levatele,  ungetele  col grasso della Bresa, nella quale averete mescolato un
le braciuoline con carne magra di vitella battuta bene,  ungetele  coll'olio e conditele con poco sale e pepe. Fate un
con sale, pepe schiacciato, e butirro squagliato,  ungetele  bene, spolverizzatele di mollica di pane grattata, fatele
sale e pepe. Formate delle piccole cassettine di carta,  ungetele  d'olio, mettete in ognuna od una fetta d'animella di
di vitello, fatene delle bracioline e battetele bene; poi  ungetele  coll'olio e mettetevi sale e pepe. Frattanto preparate un
arrosto, fra due crostini e con qualche foglia di salvia:  ungetele  coll'olio, salatele, bagnatele con qualche cucchiaiata di
bollito mezz'ora fateci cuocere le Aringhe; indi levatele,  ungetele  col grasso della Bresa, nella quale averete mescolato un
ognuna fra due crostini e con qualche foglia di salvia,  ungetele  coll'olio, salatele, bagnatele con qualche cucchiaiata di
di Ruladine, infilategli uno spiedino di legno per cadauna,  ungetele  bene coll'olio, e spolverizzatele di mollica di pane
le bracioline con carne magra di vitella battuta bene,  ungetele  coll'olio e conditele con poco sale e pepe. Fate un
con sale, pepe schiacciato, e butirro squagliato,  ungetele  bene, spolverizzatele di mollica di pane grattata; fatele
di Ruladine, infilategli uno spiedino di legno per cadauna,  ungetele  bene coll'olio, e spolverizzatele di mollica di pane
spolverizzatele di sale, pepe e noce moscata grattata;  ungetele  d'olio, cuocetele sopra la graticola a fuoco dolce e
Sciogliete in un tegamino un altro poco di lardo ed  ungetele  con una penna anche quando le rivoltate sulla gratella.
di carta spessa bianca, tali da contenere un uovo o due,  ungetele  di burro fuso; ponetele sulla gratella con un po' di
nelle parti più polpute) il composto preparato, poi  ungetele  ancora facendovi cader sopra un pochino d'olio, su questo
trite, e alici, come il solito, sale, e pepe schiacciato,  ungetele  per tutto, spolverizzatele di mollica di pane grattata;
sopra la cenere calda, aggiustateci sopra le uova sperse,  ungetele  sopra con butirro squagliato mescolato con due rossi d'uova
questa maniera. Ad ogni suolo di strisce, finchè ne avrete,  ungetele  coi grammi 30 del burro soprindicato servendovi di un
nervi e le pelli d'una delle carni, battetele leggermente,  ungetele  di burro oppure olio, poco pepe e mettetele sulla graticola
press'a poco della forma e dello spessore delle costolette.  Ungetele  con burro liquefatto, passatele poi nell'uovo sbattuto,
trite, e alici come il solito, sale, e pepe schiacciato,  ungetele  per tutto, spolverizzatele di mollìca di pane grattata;
carta, piegatela tutta all'intorno come una Papigliotta,  ungetele  al di fuori d'olio, fatele cuocere arrosto sopra la
sopra la cenere calda, aggiustateci sopra le uova sperse,  ungetele  sopra con butirro squagliato mescolato con due rossi d'uova
Quando sarete per cuocerle involtatele nel pangrattato ed  ungetele  col condimento allorchè saranno sul fuoco. Oppure, dopo
propriamente in una carta, come una Papigliotta,  ungetele  tutte al di fuori d'olio, e fatele cuocere a picciolo fuoco
fate sei od otto piccole cassette di carta lunghe tre dita;  ungetele  con olio, mettete dentro di esse le animelle col loro
fate sei od otto piccole cassette di carta lunghe tre dita;  ungetele  con olio, mettete dentro di esse le animelle col loro
carta, piegatela tutta all'intorno come una Papigliotta,  ungetele  al di fuori d'olio, fatele cuocere dolcemente arrosto sopra
propriamente in una carta, come una Papigliotta,  ungetele  tutte al di fuori d'olio, e fatele cuocere a picciolo fuoco