Molte ed eleganti Signore avevano spavaldamente sfidato l'avventura. Abbiamo notato: la Marchesa di San Germano, Madame Van Donghen, la Contessa De Fels, Madame Mola, Madame De Flandreysy, Madame Lakowsky, la Signora Podrecca, Madame Madika, Madame Tohaika, Miss Moos, Madame Massenet-Kousnezoff, la signorina Cirul, Madame Ny-eff, Madame Castello, la Signora Pequillo, la signorina Budy, Durio, ecc., ecc.
Molte ed eleganti Signore avevano spavaldamente sfidato l'avventura. Abbiamo notato: la Marchesa di San Germano, Madame Van Donghen, la Contessa De
Ah, i gentili damerini, in verità, che si leccavano le dita e il grugno! Era ben adatta ai loro incalliti palati quella cibaria mostruosa condita con succo di cetrioli. Già mi par di vederli, i baffuti Ostrogoti, mettersi a scavare ampie buche tra l'erba con le pesanti daghe e accosciarsi intorno, forbendo la bocca su un lembo dei mustacchi, in serafica attesa. Poi le degne consorti, sfiancate e luride, venivano a rovesciare nel piatto improvvisato la verminaia viscida dei «macaroni» e le braccia villose si tuffavano fino al gomito nella buca fumigante e le bocche si spalancavano - gnau gnau - e gli occhi cola van giù, per l'eccessiva beatitudine, sulle guance terrose.
- e gli occhi cola van giù, per l'eccessiva beatitudine, sulle guance terrose.