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Canestro o  vaso  di fiori
di un  vaso  di fiori]
pratico togliere dal  vaso  grande, allontanando l'olio, una quantità corrispondente al
metterla in un vasetto, avendo cura di riversare nel  vaso  grande l'olio estrattone.
Ratafià di noccioli. Ponete in un  vaso  dei noccioli d'albicocche, recentemente usciti dal frutto,
recentemente usciti dal frutto, avvertendo che il  vaso  ne rimanga pieno sino a tre quarti della sua capacità;
pieno sino a tre quarti della sua capacità; colmate il  vaso  d'acquavite, ed esponetelo coperto al sole per due mesi.
gram. di zucchero sciolto in poc'acqua; lasciate ancora il  vaso  in riposo per otto giorni, e finalmente filtrate il
Gran  vaso  elegante con fiori nel mezzo della tavola.
in un  vaso  di terraglia e pigiate coi pugni
in un  vaso  di vetro 40 grammi di cannella,
il  vaso  ermeticamente, e cominciate a mangiarle dopo un mese.
Gran  vaso  elegante con fiori, nel mezzo della tavola.
scelgono piccole e bianche; si mondano e si pongono in un  vaso  di vetro pieno di eccellente aceto bianco, si salano, si
di carne di bue magra, cruda e sminuzzata si mettono in un  vaso  di vetro. Si versa dell'acqua fredda sino a metà del vaso
vaso di vetro. Si versa dell'acqua fredda sino a metà del  vaso  con poco sale, si chiude il vaso con carta pergamena,
fredda sino a metà del vaso con poco sale, si chiude il  vaso  con carta pergamena, ponendolo a cuocere 3 ore a
Altra maniera di salare il prosciutto. — Mettete in un  vaso  una
il  vaso  con carta, e servitevene l'inverno per fritture
O si mette il burro in un  vaso  di argilla, il quale si fa entrare in uno più grande pieno
tale temperatura per circa tre ore; ed allora ritirasi il  vaso  contenente il burro, scuotesi leggermente onde accelerare
il burro liquido per pannolino, raccogliesi in altro  vaso  destinato a conservarlo, e questo deponesi in luogo fresco.
quindi nell'aceto entro in un  vaso  sinchè ne sia ripieno, e copritele con dragoncello
(estragon) o serpentaria, salandole, e chiudendo poscia il  vaso  ermeticamente. È anche questo un piatto d'antipasto
allegro schiumandola. Allorchè è densa la verserete in un  vaso  per servirsene.
che sono stati scelti piccioli, e mondati, si pongono in un  vaso  di terra, si cuoprono con buono aceto bianco, o salimoja,
in un  vaso  di vetro a tappo smerigliato le noci e lo sciroppo rimasto.
che sono stati scelti piccioli, e mondati, si pongono in un  vaso  di terra, si cuoprono con buono aceto bianco, o salimoja,
Collocate i fiori in un  vaso  di vetro a strati con lo zucchero e lasciate il vaso 12-15
in un vaso di vetro a strati con lo zucchero e lasciate il  vaso  12-15 ore in cantina. Trascorso questo tempo versatevi
e le prugne con due bolli, asciugateli, metteteli in un  vaso  con aceto forte e turateli bene: in quanto alle cerase e
bene: in quanto alle cerase e marene ponetele in un  vaso  senza farle imbianchire, unitevi dell'a-ceto forte e
il  vaso  si copre e si lascia in pace per qualche mese prima di
6. All'inglese. Empite un  vaso  di terra di susine (dev'essere resistente al fuoco),
di zucchero pesto colmando bene tutti i vani, chiudete il  vaso  con una vescica o con della carta pergamena, e collocatelo
per preparare il caffè col vapore. La lettera a indica il  vaso  che serve a ricevere e a versare il caffè preparato; il
a ricevere e a versare il caffè preparato; il sovrapposto  vaso  b contiene un tubo a spirale, e l'acqua riscaldata col
al quale si può applicare qualunque dei tubi precedenti dal  vaso  esterno della macchina. Allorché il vapore immesso nella
immesso nella spirale ha ridotta l'acqua contenuta nel  vaso  b al grado del suo calore medesimo, si apre una valvola e
in un  vaso  chinese spolverizzata di zucchero bagnata con acqua limpida
amarene, tagliate loro un pezzo di gambo, mettetele in un  vaso  con tre etti di zucchero per ogni chilo di amarene,
chiuso il  vaso  ermeticamente e cominciate a mangiarle non prima che sia
che la muffa ha fatto presa sulla superficie di un  vaso  di confettura toglietela con cura, nettate l'orlo e la
toglietela con cura, nettate l'orlo e la superficie del  vaso  con un pannolino, e poi mettete dei nuovi dischi di carta
imburratele calde da ambedue le parti e collocatele in un  vaso  concavo e decente da potersi portare in tavola. Sopra le
poi uniteci il latte e questo miscuglio versatelo nel  vaso  sopra gl'ingredienti postivi, senza toccarli. Per cuocerlo
postivi, senza toccarli. Per cuocerlo posate il  vaso  sopra un fornello del focolare con poco fuoco, copritelo
Mettete in un  vaso  di terra once sei senape in polvere e poco sale, bagnatela
con cura e con la parte più sottile in basso entro un  vaso  di terra cotta. Quando il vaso è pieno, si riempie di un
sottile in basso entro un vaso di terra cotta. Quando il  vaso  è pieno, si riempie di un composto di sei od otto grammi di
nel grasso di porco bollente e rimetteteli subito nel  vaso  insieme al grasso».
confezzionare le carni in maianza è necessario o un  vaso  in maiolica, oppure un piccolo mastello piuttosto stretto
questa salsa in un  vaso  di cristallo per due o tre giorni, o fatela volta per volta
o tegame,  vaso  di terra o per lo più di rame stagnato con coperchio, fondo
dei lamponi, mettendo 5 deca di belle scelte fragole nel  vaso  da ponce, cospargendole di zucchero. Due ore più tardi si
a poco 7 decilitri di buon vino bianco, ponendo poi il  vaso  sul ghiaccio. Nel servire si versa una piccola bottiglia di
mette uno strato di carbone ben secco e polverizzato in un  vaso  di vetro o di terra, si pone la carne su questo strato, si
di terra, si pone la carne su questo strato, si riempie il  vaso  colla stessa polvere di carbone in modo che la carne non
possa toccare le pareti su alcun punto, quindi si chiude il  vaso  ermeticamente e si ripone in luogo ben [...]
scolarle; lasciarle raffreddare; rimetterle nel loro  vaso  e ricoprirle con acqua fredda.
l'apparecchio migliorato: la lettera a indica il  vaso  esterno, la di cui doppia parete si riempie d'acqua; b è il
esterno, la di cui doppia parete si riempie d'acqua; b è il  vaso  interno, o la caldaja che serve a cuocere il bollito; e il
interno, o la caldaja che serve a cuocere il bollito; e il  vaso  col quale si possono cuocere vivande in umido; d una lastra
tubi per i quali passa il vapore, e questa si accomoda al  vaso  inferiore; e è altro vaso sovrapposto ai precedenti, nel
vapore, e questa si accomoda al vaso inferiore; e è altro  vaso  sovrapposto ai precedenti, nel quale si cuociono tanto le
moltiplicano a piacere tutto all'intorno. Doppio è pure il  vaso  G del quale altro dee supporsene al lato opposto, e in
sotto le lettere h h, i i; altro tubo parte parimente del  vaso  esterno, e porta il vapore nei vasi sotto la lettera G. La
i rubinetti, e in p p i tubi immittenti il vapore nel  vaso  G supposto doppio; in q q i sostegni delle casseruole
= Ponete in un  vaso  che tenga un bocale quattro oncie di farina. Squagliate
il tutto con una frutta di bacchette, e quindi versate nel  vaso  della farina, seguitando a sbattere acciò si mescoli bene
a sbattere acciò si mescoli bene tutto insieme. Ponete il  vaso  alla stufa, finché la composizione si alzerà quasi fino
un vaso, e così alternativamente sino alla riempitura del  vaso  medesimo. Le carni crude si salano con sale unito a droghe
di un elegante  vaso  grandioso di frutta e fiori per il dessert, che può
chilogrammi di belle visciole od amarasche, mettetele in un  vaso  di cristallo framezzandovi 10 grammi per sorte di canella
di garofano, versatevi sopra la detta acquavite, coprite il  vaso  ermeticamente, esponete il vaso al sole per 5 o 6 giorni,
detta acquavite, coprite il vaso ermeticamente, esponete il  vaso  al sole per 5 o 6 giorni, conservandole in luogo fresco.
POT (ing.). — Letteralmente:  vaso  caldo; bibita di vino o birra, con uova sbattute, zucchero,