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dell'uva. — Vi è una quantità di sistemi; fra i  vecchi  ed i nuovi tolgo i seguenti che all'atto pratico
di attenersi ad usi antiquati, tuttavia col tempo taluni  vecchi  metodi di conservazione delle vivande scompariranno affatto
cui tempo sono assai buoni. Si distinguono i giovani dai  vecchi  dall'estremità bianche delle seconde penne maestre dell'
bianche delle seconde penne maestre dell' ale, imperocchè i  vecchi  ne vanno privi.
filetto del capriuolo o della lepre; quella d'animali più  vecchi  si fa stufare brevemente prima d'arrostirla.
cui tempo sono assai buoni. Si distinguono i giovani dai  vecchi  dall'estremità bianche delle seconde penne maestre
bianche delle seconde penne maestre dell'ale, imperocchè i  vecchi  ne vanno privi.
 vecchi  e i bambini gradiscono molto i piatti dolci. Ve ne sono di
farinacea di sapore forte, saranno da ritenersi immaturi,  vecchi  od alterati e perciò da rifiutarsi.
e nutriente, che in special modo è utile pei bambini, pei  vecchi  e le persone convalescenti.
uso piccioni selvatici. Piccioni  vecchi  si mettono alcuni giorni a macerare nella marinata Nro. III
e di allegria fuga la nostalgica e grigia abitudine dei  vecchi  pranzi e i futuristi, superando le prime realizzazioni,
si possono allestire con buon esito purchè non siano troppo  vecchi  o flaccidi.
sulle zampe; quelli a zampe squamate e rossastre sono più  vecchi  e coriacei. Peso medio di un dindo vivo: 5 chili, di cui
è facile a digerirsi e conviene a tutti, ai giovani, ai  vecchi  e agli ammalati.
è facile a digerirsi e conviene a tutti, ai giovani, ai  vecchi  e agli ammalati.
Francia benchè si servono dei gallinacci  vecchi  per mettere in Adobho, in Pasticcio rifreddo, Allesso, e ne
ai temperamenti sanguigni, violenti, vivi, appassionati, ai  vecchi  ed ai bambini, o cui dànno un ottimo nutrimento senza
I giovani tacchini hanno le zampe nere e la testa rossa, i  vecchi  la testa bluastra e le zampe rosse.
esser mai cementate fra loro (come veri ricavasi spesso nei  vecchi  filtri).
od anche con succo di limone o con fior di latte acidulo.  Vecchi  galli si preparano nel modo indicato pell'urogallo in
Francia benchè si servono dei gallinacci  vecchi  per mettere in Adobbo, in Pasticcio rifreddo, Allesso, e ne
della porta-finestra premuta dagli odori di erbe marce, di  vecchi  giunchi bruciati, venati di ammoniaca e con un ricordo di
arte medica, spogliatasi dall'empirismo superstizioso dei  vecchi  rimedi, non combatte la natura, ma la asseconda nella sua
assai cupo, quasi nero; che vivono appiccicate ai pali e ai  vecchi  scafi abbandonati nel mare; e che, col variar dei paesi,
allorché, nei loro piatti fondi, il nonno ed i  vecchi  zii vedranno galleggiare nel brodo bollente e profumato
facile di riconoscere, a prima vista, la mescolanza dei  vecchi  fagiuoli con quelli dell'ultimo raccolto. Le specie di
colore non presentano questo vantaggio; la differenza fra i  vecchi  e i nuovi è sì poco sensibile che agevolmente si cade in
della pelle molto dolorosa. Sarà bene che vi muniate di  vecchi  guanti, oppure di un panno per evitarne il contatto, tanto
gelatinosa, untuosa al tatto, si riveleranno di animali  vecchi  ed estenuati dalla fatica e perciò improprie ad
una bevanda sana e anche abbastanza economica per bambini,  vecchi  e convalescenti. Calcolate per ogni chicchera di latte un
e corteccia di limone. Si passerà la salsa. (Nei libri  vecchi  di cucina il sugo di visciola è ricordato spesso. Oggi è in
M. De  Vecchi  così scrive: «A noi spetta iniziare ed ai nostri figli
dove molto abbonda, se ne fa eccellente acquavita. I nostri  vecchi  dicevano, che del persico tutto va mangiato fuorchè il duro