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67 risultati per vecchie
 Vecchie  ricette.
— Pernici  vecchie  in istufato.
esser l'ultimo a metter le cose  vecchie  da parte.
io, sempre lieta di accontentar tutti, e specialmente le  vecchie  amiche...
appena le  vecchie  casseruole. È finito il tempo delle pietanze dell'Artusi.
si fanno discreti crostoni (vedi pag. 53), colle pernici  vecchie  ottimi brodi, specie se miste con altra carne.
carne delle pernici  vecchie  è dura e coriacea e assai poco digeribile e meno buona e
poco digeribile e meno buona e succosa dei perniciotti. Le  vecchie  mangiansi comunemente in stuffato o abbragiate. Bollita dà
hanno detto i ragazzi, gli amici e le amichette, di queste  vecchie  ma sempre sopraffine frittelline.
barbabietole giovani devono bollire un'ora; ma quelle  vecchie  non s'arrendono che dopo tre o quattro ore di bollitura.
vanno cotte non troppo in fretta riescono bene anche nelle  vecchie  tortiere di rame.
Quaglie più  vecchie  si mettono a macerare alcuni giorni in una marinata con del
Piccioni marinati. Questa ricetta vi servirà per le pernici  vecchie  che nella marinata diventano più facilmente frolle e
pernici  vecchie  si lardella il petto e le cosce e durante la cottura
preparato in un piatto un paio di ettogrammi di cipolle  vecchie  (quelle novelle non sono adatte), 2 o 3 radiche gialle, 1 o
poltiglia di altre pernici quasi fradice e macerate con le  vecchie  robiole nel rhum. Vivanda da cacciatori.
Gli Inglesi vogliono che le pastinacche troppo  vecchie  cagionino il delirio e la follia, onde le chiamano allora
sfoggiare (specie con il vecchio parentado) una di quelle  vecchie  minestre che mandavano in visibilio i nostri vecchi, ma che
lepri grosse e le  vecchie  non sono molto buone arrosto, e perciò si preparano in
altrimenti ci vogliono tre ore. Per conoscere se sono  vecchie  o giovani si osservino le penne della testa; se queste sono
è indizio che esse sono giovani. Altro segno delle starne  vecchie  è una macchia in forma di C color rossiccio situata sotto
far supporre il nome della pianta, che puzza alquanto di—  vecchie  farmacie.
sue provincie si macellano quasi esclusivamente bestie  vecchie  e da lavoro. In tal caso colà si servono del filetto, che è
ragione di ridere di queste  vecchie  e conosciutissime pietanzine voi, che di cucina siete tanto
il tessuto con dell'ammoniaca diluita. Se le macchie sono  vecchie  si adopererà una debole soluzione di acido ossalico e
due belle cipolle  vecchie  (o tre se sono mezzane) e tagliatele piuttosto fine;
giovane, grassa, tenera, e di un grato odore; quando sono  vecchie  la loro carne è dura, tigliosa, asciutta, e di poco buon
giovani, grasse, tenere, e di un grato odore; quando sono  vecchie  la loro carne è dura, tigliosa, asciutta, e di poco buon
inzuppati nel thè, caffè, caffè latte o cioccolata. Sono  vecchie  regole che non subiscono eccezioni: soprattutto la seconda.
marinata. Lepri più  vecchie  e meno tenere bisogna lasciar frollare più tempo, o devonsi
bue, 2 chilogrammi di garretto ossia nocetta di vitello, 2  vecchie  galline, 1 vecchio piccione, 1 piede di vitello, 2 cipolle,
con crostoni a piacere, osservando che se le carotte sono  vecchie  bisognerà prima imbianchirle nell'acqua bollente.
soltanto le giovani (oche più  vecchie  dopo messe a marinare si fanno stufare). Troncato il collo,
Virorum, nel ferreo tempo della Riforma; e forse sono più  vecchie  ancora che non le frictellae ventosae del Platina. Chi sa
avere due  vecchie  botti e del carbone. Disponete sul fondo della botte più
cottura d'oche giovani bastano 3/4 d'ora, mentre quelle più  vecchie  ed ingrassate, che prima d'arrostire devonsi alquanto
alla pastasciutta e le vivande da vincere in concorrenza le  vecchie  ghiottonerie. E, come tecnica, il ristorante futurista di