Primieramente unirai un cucchiajo di farina ad un poco di crema, poi v'aggiungerai otto rossi d'uovo, l'albume dei quali terrai in serbo per servirtene come vedrai in seguito, più la scorza grattuggiata di mezzo limone, un pugno di zucchero, sei o sette cucchiajate d'altra crema ed un poco di cannella. Ben unito il tutto mettilo da parte per dar di piglio all'albume che sbatterai alla neve: allora ungi abbondantemente l'interno d'una tortiera, mettila su di un fornello o su un treppiede con un poco di bragia e torna a sbattere la chiara o albume, di cui sopra. Al momento che il burro comincia a friggere, unisci tutto il preparato, per versarlo tosto nella tortiera, che cuoprirai quindi con testo rovente (oppure se disporrai di un forno lo porrai in esso) Operando in tal modo, la frittata acquista un volume quattro volte maggiore del suo primitivo volume, motivo per cui fa d'uopo consultare la capacità della tortiera per non rimanere ingannati. Prima di metterla in tavola, si passa sopra un piatto bastantemente grande, e si sparge di zucchero in polvere la superficie.
servirtene come vedrai in seguito, più la scorza grattuggiata di mezzo limone, un pugno di zucchero, sei o sette cucchiajate d'altra crema ed un poco di
Così ammannito, il piatto... si sa, ti costerà parecchio, ma ti riuscirà molto abbondante; ti farà fare una figurona; e persino la tua cara suocera... persino lei, ci scommetto, la vedrai poi leccarsi... di nascosto, le punte delle dita!
... persino lei, ci scommetto, la vedrai poi leccarsi... di nascosto, le punte delle dita!
E vedrai allora, nella sua veste trasparente e tremolante, apparir sul piatto il tuo paté; un paté, mia cara, che costringerà perfino la suocera a dirti, sinceramente ed entusiasticamente... « Brava! ».
E vedrai allora, nella sua veste trasparente e tremolante, apparir sul piatto il tuo paté; un paté, mia cara, che costringerà perfino la suocera a
A metà cottura, dovrai aggiungere un decilitro di marsala; togliere, poi, tutto il fegato, con una forchetta, appena lo vedrai cotto; metterlo nel mortaio e pestarlo assieme a mezzo etto di mollica di pane, colla quale avrai assorbito il sugo rimasto nella padella.
A metà cottura, dovrai aggiungere un decilitro di marsala; togliere, poi, tutto il fegato, con una forchetta, appena lo vedrai cotto; metterlo nel
« Per questo tu comperi crema? Nulla sai, dunque, di saggia economia, e di genuini ingredienti, e di saporiti cibi? Della crema ti scrivo subito la ricetta; e tu leggila e conservala; e fanne tesoro; e, d'ora innanzi, prepara sempre tu stessa la crema; e vedrai come, fatta da te, ancor meno ti costi; poco tempo ti rubi; e riesca ancor più squisita!
ricetta; e tu leggila e conservala; e fanne tesoro; e, d'ora innanzi, prepara sempre tu stessa la crema; e vedrai come, fatta da te, ancor meno ti
I vasi li chiudo con i loro tappi di smeriglio, li ricopro con carta pergamenata; li metto sotto chiave; e quando, durante l'anno, mio marito dice: « Petronilla, quel tuo pesce l'ho ancora qui sullo stomaco », io subito pronta: « Ora ti darò un paio delle mie maraschine e un po' del loro forte sugo e vedrai che il peso subito se ne andrà! ».
- « Certo, (mi disse) che ti insegno a farli, e poichè anche tu, cara Petronilla, al par di me sei famosa a tirar sottile la sfoglia della pasta, vedrai che anche dalle tue mani, usciranno ravioli... più che perfetti!
, vedrai che anche dalle tue mani, usciranno ravioli... più che perfetti!
Primieramente unirai un cucchilo di farina in un poco di crema, poi v'aggiugnerai otto rossi d'uovo, l'albume del quale terrai in serbo per servirtene come vedrai in seguito, più la scorza grattugiata di un limone, un pugno di zucchero, sei o sette cucchiajate d'altra crema, e un poco di cannella. Ben unito il tutto mettilo da parte per dar di piglio all' albume che sbatterai alla neve: allora unta l'interno di una tortiera, mettila su di un fornello con grosso pezzo di burro, e torna a rimescolare l'albume. Al momento che il butirro comincia a friggere, unisci prestamente tutto il preparato, per versarlo tosto nella fortiera che coprirai quindi con testo rovente. Operando in tal modo la frittata acquista un volume quattro volte maggiore dell'ordinaria, motivo per cui fa d'uopo consultare la capacità della tortiera per non rimanere ingannati. Prima di metterla in tavola, si passa sopra un piatto sufficientemente grande, e si sparge di zucchero in pane.
servirtene come vedrai in seguito, più la scorza grattugiata di un limone, un pugno di zucchero, sei o sette cucchiajate d'altra crema, e un poco di cannella
Pista in un mortajo un quatto di libbra d' acciughe ben monde e lavate, unitamente a un pugno di prezzemolo verde, fino a che siano ridotte in un pasta ben uguale; allora fa struggere mezza libbra di butirro, stempravi la detta pasta, mantenendovi un fuoco mediocre, e quando vedrai essere il tutto ben unito, passerai la parte liquida per un setaccio finissimo, per tenerla in serbo onde servirtene all'uopo.
pasta ben uguale; allora fa struggere mezza libbra di butirro, stempravi la detta pasta, mantenendovi un fuoco mediocre, e quando vedrai essere il tutto