Ciò fatto, si spenge la lampada e si aggiunge nella provetta, dove si è raccolto il prodotto della distillazione, tant' acqua distillata, quanta ne occorre per raggiungere il livello segnato nella parte superiore (a), valendosi a tale scopo della pipetta già accennata (2/20). Si dibatte allora la miscela mediante agitatore di vetro e vi si immerge simultaneamente l'alcoometro F (che è soltanto una parte di quello centesimale di Gay-Lussac descritto al 74, perchè ne porta le sole 30 prime gradazioni) ed il termometro ad alcool G; il secondo servea correggere le indicazioni del primo. Si notano entrambe le indicazioni avute dai due strumenti e si cerca nella tavola esistente entro la cassetta (e riportata nella tabella VI dell'appendice) la quantità centesimale d'alcool contenuta nel vino esaminato. Giova avvertire che l'alcool ottenuto deve avere l'odore ed il sapore grato di quello etilico e ricordare l'aroma speciale del vino sottoposto alla distillazione; quando invece i vini hanno subito qualche malattia, l'odore ed il sapore cambiano, riuscendo più o meno sgradevoli.
descritto al 74, perchè ne porta le sole 30 prime gradazioni) ed il termometro ad alcool G; il secondo servea correggere le indicazioni del primo. Si notano
Questi liquori, e più specialmente l'alcoolito, possono esser preparati con alcool di qualità scadente, contaminato da alcool amilico od olio di patate. Anche in questo caso può scoprirsi tale alcool nocivo, o col procedimento adoperato per scoprirlo nel vino (vedi 72, b), o con quello attribuito al Casati e descritto in ultimo del 75.
Il metodo idrotimetrico del Boutron e Boudet non si .,limita ad indicare se un'acqua è più o meno pura; permette anche di determinare con una esattezza sufficiente la proporzione del carbonato di calce, del solfato di calce od altri sali calcari, dei sali di magnesia, e dell'acido carbonico contenuti nell'acqua che si esamina. Bastano per ciò quattro operazioni successive praticate sull'acqua da esaminare nel modo seguente. (Per amor di brevità non ripeto il modo di praticare queste operazioni, essendo già stato descritto con i quattro saggi idrotimetrici della Istruzione italiana per l'esame dell'acqua potabile riprodotta al § 95).
non ripeto il modo di praticare queste operazioni, essendo già stato descritto con i quattro saggi idrotimetrici della Istruzione italiana per l'esame