3° Aggiungere al brodo,appena schiumato, il sale necessario ed una buona dose di porro o cipolla, con uno o più chiodi di garofani in essa conficcati, sedano, radica gialla, pomodoro, ecc. ecc., per comunicare al brodo la parte aromatica, e ciò a seconda dei gusti.
3° Aggiungere al brodo,appena schiumato, il sale necessario ed una buona dose di porro o cipolla, con uno o più chiodi di garofani in essa conficcati
Aggiungasi che essa è corroborante in sommo grado ed adattatissima per la nutrizione dei bambini. Prendete di preferenza le cimette delle piante di crescione in quantità sufficiente (circa 150 gr.) (1) e mondate gr. 450 di patate grosse farinose.
Aggiungasi che essa è corroborante in sommo grado ed adattatissima per la nutrizione dei bambini. Prendete di preferenza le cimette delle piante di
Dopo passate la minestra a traverso lo staccio, con l'aiuto di una grossa cucchiaia di legno, mettetela in casseruola o pentola per riscaldarla pochi minuti prima di mangiarla, amalgamando in essa all'ultimo momento, un altro pezzetto di burro.
minuti prima di mangiarla, amalgamando in essa all'ultimo momento, un altro pezzetto di burro.
Fate una pasta all'uovo con 4 uova, due cucchiai di acqua, e farina, quanto basta per farne una pasta non troppo dura, ed è preferibile di fare con essa diverse sfoglie sottili invece che distenderne una molto grande.
essa diverse sfoglie sottili invece che distenderne una molto grande.
Ciò fatto prendete una casseruola adatta per cuocere il risotto, e mettete in essa una cipolla triturata finissima ed un paio di cucchiai d'olio fino, fate rosolare leggermente e quando la cipolla tenderà a divenir bionda, gettate in essa 500 gr. di riso ben mondato, mischiate bene con un mestolo, e bagnate con tutto il brodo delle vongole.
Ciò fatto prendete una casseruola adatta per cuocere il risotto, e mettete in essa una cipolla triturata finissima ed un paio di cucchiai d'olio fino
Avrete preparato un bicchiere abbondante di salsa di pomodoro ed in essa porrete le vongole sbucciate, tenendole in caldo, ma senza però farle più bollire.
Avrete preparato un bicchiere abbondante di salsa di pomodoro ed in essa porrete le vongole sbucciate, tenendole in caldo, ma senza però farle più
Appena il latte bolle, mettete la casseruola sull'angolo del fornello, e fate cadere in essa, man mano, 300 grammi di semolino granito, sempre agitando con sveltezza, perchè il composto riesca liscio come il velluto.
Appena il latte bolle, mettete la casseruola sull'angolo del fornello, e fate cadere in essa, man mano, 300 grammi di semolino granito, sempre
Al momento di mangiare terrete pronto un recipiente piuttosto grande con acqua e sale, ed allorquando l'acqua bolle, gettate in essa i ravioli, fateli bollire 2 minuti, scolateli, per poi condirli con la seguente salsa che avrete preparata e tenuta in caldo:
Al momento di mangiare terrete pronto un recipiente piuttosto grande con acqua e sale, ed allorquando l'acqua bolle, gettate in essa i ravioli
Frattanto metterete in una catinella 500 gr. di ricotta (se potete passarla prima in uno staccio di crino sarà meglio) aggiungete in essa tre uova, un pò di sale e pepe, e del parmigiano grattato.
Frattanto metterete in una catinella 500 gr. di ricotta (se potete passarla prima in uno staccio di crino sarà meglio) aggiungete in essa tre uova
N. B. — Fate attenzione di non friggerne troppe alla volta, bisogna che il numero di frittelle sia proporzionato alla capacità della padella ed alla quantità di olio o di strutto che essa contiene.
Per 4 persone prendete 500 gr. di polpa di vitella tenera, tagliate su di essa una ventina di fettine, battetele con la marraccetta in modo da spianarle tutte di eguale spessore.
Per 4 persone prendete 500 gr. di polpa di vitella tenera, tagliate su di essa una ventina di fettine, battetele con la marraccetta in modo da
Spalmate d'olio una tortiera, e su di essa formate uno stratto di fettoline di carciofi bene mondati, condite questo strato con un pò di sale e pepe e ricopritelo con uno strato di sardine a cui avrete tolto la spina e ricomposte come fossero intere.
Spalmate d'olio una tortiera, e su di essa formate uno stratto di fettoline di carciofi bene mondati, condite questo strato con un pò di sale e pepe
Si procede egualmente come sopra, poi si pone il tutto (passato o no) in un casseruolino e si fa soffriggere alquanto e quindi si versa sul pesce o sulla carne sia essa arrosto o bollita.
Ponete due torli d'uova in una catinella spremeteci un limone, se piccolo, se no mezzo, mischiate bene, unitevi pian piano la salsa, agitando sempre lestamente ed ultimate col mettere in essa ona cucchiaiata di psezzemolo trito.
lestamente ed ultimate col mettere in essa ona cucchiaiata di psezzemolo trito.
Prendete della noce di vitello, fate con essa delle fettine e ad ognuna di queste metteteci sopra una [immagine: inserto pubblicitario] fettolina di prosciutto e una foglia di salvia bene fermata con uno stecchino e fatele cuocere con burro ben colorite e servitele con risotto biaco.
Prendete della noce di vitello, fate con essa delle fettine e ad ognuna di queste metteteci sopra una [immagine: inserto pubblicitario] fettolina di
Il tempo della cottura non si può precisare, perchè essa dipende non solo dalla età, ma anche dalla nutritezza del cinghiale, però infilando in esso uno spiedino od un quadrello, si capisce dalla più o meno resistenza che oppone la sua fibra per giudicare se è cotta.
Il tempo della cottura non si può precisare, perchè essa dipende non solo dalla età, ma anche dalla nutritezza del cinghiale, però infilando in esso
Collocate la casseruola sul fuoco agitando col mestolo e levando di tanto tanto la casseruola dal fuoco, quando la crema comincerà a rapprendersi, per avere il tempo di mischiarla bene e farla diventare liscia. Appena accennerà a bollire, versatela in una terrinetta e lasciatela raffreddare anch'essa,
Bisogna fare in modo che non resti in essa della umidità, cioè a dire che il brodo e la parte acquosa del pisello siano assorbiti dal fuoco; cotti che saranno metteteci un pizzico di zucchero fino e versateli nel piatto, guarnendolo (se volete) di crostini di pane fritti nel burro.
Bisogna fare in modo che non resti in essa della umidità, cioè a dire che il brodo e la parte acquosa del pisello siano assorbiti dal fuoco; cotti
Ungete d'olio una tortiera e formate su di essa uno strato rotondo in mezzi pomodori con la parte tagliata rivolta in su, su questa ponete uno strato di patate e così di seguito alternando in due o più strati terminando con uno di pomodoro.
Ungete d'olio una tortiera e formate su di essa uno strato rotondo in mezzi pomodori con la parte tagliata rivolta in su, su questa ponete uno strato
Fate bollire per 5 minuti, ritirate la pentola dal fuoco ed aggiungete in essa un pizzico di pepe in chicchi, un pezzo di cannella, uno o più spicchi di aglio e 2 foglie di lauro.
Fate bollire per 5 minuti, ritirate la pentola dal fuoco ed aggiungete in essa un pizzico di pepe in chicchi, un pezzo di cannella, uno o più spicchi
Si può fare in 4 e 6 pezzi per maggiore comodità, si ricopre con circa il doppio del suo peso di acqua, vi si aggiungono alcuni dadi Maggi, una bella cipolla con tre chiodi di garofani conficcati in essa, porro sedano, radica gialla ed uno spicchio d'aglio.
cipolla con tre chiodi di garofani conficcati in essa, porro sedano, radica gialla ed uno spicchio d'aglio.
Mettete sul fuoco una casseruola mezzanella, con mezzo litro d'acqua; quando l'acqua bolle, gettate in essa 150 gr. di riso, ed una piccolissima presa di sale.
Mettete sul fuoco una casseruola mezzanella, con mezzo litro d'acqua; quando l'acqua bolle, gettate in essa 150 gr. di riso, ed una piccolissima
Frattanto disponete in corona il restante della farina, ponete nel mezzo di essa una buona presa di sale, un cucchiaio da zuppa di zucchero fino e due uovi, amalgamate e lavorate il tutto insieme per fargli prendere corpo.
Frattanto disponete in corona il restante della farina, ponete nel mezzo di essa una buona presa di sale, un cucchiaio da zuppa di zucchero fino e
Perchè non possiate sbagliare vi dirò che ogni volta che si deve ristendere la pasta, le parti di essa che formano dorso, debbono sempre trovarsi nei lati.
Perchè non possiate sbagliare vi dirò che ogni volta che si deve ristendere la pasta, le parti di essa che formano dorso, debbono sempre trovarsi nei
Prendete 500 gr. di pasta sfogliata a 8 o 10 giri (vedi: Pasta sfogliata) distendetela allo spessore di mezzo centimetro, e formare con essa tanti dischi di circa 54 centimetri di diametro.
Prendete 500 gr. di pasta sfogliata a 8 o 10 giri (vedi: Pasta sfogliata) distendetela allo spessore di mezzo centimetro, e formare con essa tanti
Ponete nel forno e per conoscere quando la torta sarà cotta, infilzate in essa un fuscellino, se esso resterà netto e asciutto vuol dire che sarà fatta. La torto dopo sformata va spolverizzata con zucchero al velo
Ponete nel forno e per conoscere quando la torta sarà cotta, infilzate in essa un fuscellino, se esso resterà netto e asciutto vuol dire che sarà
Ed in ultimo occorre una teglia quadrata da pasticceria, preferibilmente di fondo erto, sia essa di ferro o di rame, ma deve essere netta come uno specchio.
Ed in ultimo occorre una teglia quadrata da pasticceria, preferibilmente di fondo erto, sia essa di ferro o di rame, ma deve essere netta come uno
Mettete in una casseruola un quintino e mezzo di acqua, un pizzico di sale, un cucchiaio di zucchero ed un etto di burro; appena questo composto alza il bollore, levate la casseruola dal fuoco e gettate in essa immediatamente 130 gr. di fior di farina passata allo staccio.
il bollore, levate la casseruola dal fuoco e gettate in essa immediatamente 130 gr. di fior di farina passata allo staccio.
Modo di preparare l'impasto: Mettere la farina sullo spianatoio e formare con essa la cosidetta fontana, nel vuoto centrale porre tutto ciò che è prescritto nella dose, ed impastar bene.
Modo di preparare l'impasto: Mettere la farina sullo spianatoio e formare con essa la cosidetta fontana, nel vuoto centrale porre tutto ciò che è
Impastate come suol farsi con la pasta frolla, formate con essa tante piccole ciambelle, adagiatele su una teglia unta di burro ed infarinata, e fatele cuocere di bel colore in un forno piuttosto vivace.
Impastate come suol farsi con la pasta frolla, formate con essa tante piccole ciambelle, adagiatele su una teglia unta di burro ed infarinata, e
Non esitiamo quindi a raccomandare questa specialità a chi ha molti bambini da nutrire, perchè essa è non solo conveniente per la esiguità della spesa, ma perchè trattasi di alimento sano, gustose, nutriente e di nessuna fatica per eseguirlo.
Non esitiamo quindi a raccomandare questa specialità a chi ha molti bambini da nutrire, perchè essa è non solo conveniente per la esiguità della
Quando lo zucchero si sarà alquanto raffreddato, rialzatene i bordi e ripiegateli in dentro, e quando il calore di essa vi permetterà di maneggiarlo, dividetelo in tanti pezzetti che foggierete a bastoncini.
Quando lo zucchero si sarà alquanto raffreddato, rialzatene i bordi e ripiegateli in dentro, e quando il calore di essa vi permetterà di maneggiarlo
Pesate la polpa ed aggiungete ad essa lo stesso peso di zucchero, mischiate con un mestolo, ponete nuovamente in un tegame di rame od un caldaino, e riponete sul fuoco sempre rimuovendola per non farla attaccare.
Pesate la polpa ed aggiungete ad essa lo stesso peso di zucchero, mischiate con un mestolo, ponete nuovamente in un tegame di rame od un caldaino, e
Quindi scolatele, pesate la polpa, e per ogni chilogrammo di essa metterete 700 gr. di zucchero grosso. Fate cuocere come d'uso, cioè quando lo zucchero fa il filo fra il pollice e l'indice, la cottura è giusta.
Quindi scolatele, pesate la polpa, e per ogni chilogrammo di essa metterete 700 gr. di zucchero grosso. Fate cuocere come d'uso, cioè quando lo
Mettete a bollire in un recipiente ben pulito due quinti scarsi di acqua, appena questa bollirà, tiratela indietro dal fuoco e gettate in essa 10 gr. di the nero inglese. Coprite bene l'infusione e lasciatela in caldo, ma non troppo. Intanto prenderete una fiamminga od una insalatiera di porcellana solida ed abbastanza grande per contenere il ponce e mettere in essa due quintini di cognac e due quintini di rhum (l'uno e l'altro di quantità superiore). Aggiungete 2 once di zucchero in pane tagliato in pezzi, ed un pò di scorzette tagliate dalla superficie di un arancio, di un limone e di mandarino freschissimi.
Mettete a bollire in un recipiente ben pulito due quinti scarsi di acqua, appena questa bollirà, tiratela indietro dal fuoco e gettate in essa 10 gr
Per ogni litro d'acqua si uniscono gr. 200 di zucchero, 5 limoni e la buccia superficiale di uno di essa tagliata sottilmente, badando che non resti aderente la parte bianca. Dopo circa mezz'ora si passa il composto e si mette in bottiglia,
Per ogni litro d'acqua si uniscono gr. 200 di zucchero, 5 limoni e la buccia superficiale di uno di essa tagliata sottilmente, badando che non resti