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Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
184668 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 50 occorrenze

Cucina di famiglia e pasticceria

Si mondano e si nettano bene dei belli sedani bianchi lasciando ad essi la sola parte tenera, e si tagliano in listarelle come i fiammiferi di legno.

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Infatti la zuppa d'orzo ha un'azione dolcificante, pettorale, oltre ad essere nutritiva per eccellenza ed appetitosa.

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Gettatele subito nell'acqua bollente e fatela bollire per tre o quattro minuti; sgocciolatele, rinfrescatele, e spremetele per togliere ad esse una

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Mozzate loro la punta ed una parte del gambo e toglietegli la parte sfilacciosa; poi lavateli bene e metteteli ad asciugare in un panno.

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Quando tutte le crocchette saranno fatte, lasciatele rassodare un pò, poi infarinatele leggermente, spolverizzando intorno ad esse un poco di farina

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Preparate una besciamella simile a quella descritta per le Crocchette di pollo, unite ad essa le uova trite, un pò di parmigiano grattato.

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Anche non volendo marinarlo, il sale bisogna metterlo sempre prima di friggerlo, perchè per quanto dopo ne mettiate sul pesce non arriverete mai ad

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Dopo aver nettata accuratamente la spigola, la poneva su un recipiente adatto ad andare in forno, la ricopriva più tosto abbondantemente di alghe

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togliete ad esse la spina; pestatele poi in un mortaio od anche sul tagliere con grosso coltello, e poi mischiate ad esse un pezzetto di burro grosso

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Acquistandolo morto, oltre ad avere un cibo scadente, voi potete anche trovarlo immangiabile perchè non sapete da quanto tempo sia morto.

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Dopo un po' di tempo cominciate ad osservarlo e pungerlo per sapere quando è cotto.

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Triturate i tentacoli tolti unitamente ad un spicchio d'aglio, un pò di origano e prezzemolo; dopo triturati unite loro almeno otto volte lo stesso

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Ritirate le tinche quando, oltre ad essere cotte, avranno raggiunto un bel colore d'oro.

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Coppa di pesce ad uso galantina

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Il pesce da adoperarsi di preferenza è quello di qualità più compatta e gommosa, come ad esempio il cefalo, l'anguilla grossa (questa sopratutto), il

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— Di correggere la salsa con un pochino di aceto o limone durante l'operazione, quando cioè vi accorgete che, per la troppa densità, stenta ad

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Ad ogni modo state in guardia durante l'operazione, e al primo accenno di decomposizione mettete ubito qualche goccia di aceto, od anche qualche

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ad assorbire dell'altro.

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C'è chi ama legare gli involtini con il filo per non farli deformare; è un sistema più noioso ad eseguirsi, ma non è da disprezzarsi.

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Togliete la pelle ed il grasso ad un paio di rognoni di vitello e tagliateli in fettoline trasversali.

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Poi triturate un piccolo pezzetto di aglio insieme ad un poco di prezzemolo e di maggiorana.

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L'agnello così confezionato, oltre ad essere appetitosissimo, è buono a mangiarsi anche freddo, ed è molto indicato a portarsi nelle gite in campagna.

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Con un coltellino a punta fate delle incisioni profonde ad un cosciotto di agnello privo di lombata ed al quale avrete spuntato l'estremità dell'osso

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Dopo aver fiammeggiata, ossia bruciacchiati i peli sulla fiamma di un pò di spirito ad una bella pollanca (senza però vuotarla), mozzategli il collo

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Tagliate il gambo ad una dozzina di carciofi teneri, veri romaneschi, e mozzate le punte delle foglie come di uso, affinchè possano tenersi ritti.

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Nel togliere la besciamella dal fuoco, unite ad essa anche un poco di parmigiano grattato ed un cucchiaio di prezzemolo trito.

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Lessateli con acqua salata alquanto acidulata di limone, e teneteli di scarsa cottura. Sgocciolateli, premeteli leggermente e poneteli ad asciugare

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Ultimate con un pò di sale e pepe, un cucchiaio di prezzemolo ad uno di basilico fresco tagliuzzato,

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Prendete la quantità necessaria di melenzane che vi occorrono (una di media grandezza a persona è sufficiente) e con un coltello togliete ad esse la

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Preventivamente avrete anche preparato: una dozzina di olive verdi snocciolate, tagliate in quattro e dissalate insieme ad una brancata di capperini.

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Quindi con tutta precauzione, acciò non si rompino, ponetele ad una ad una in un tegame già pronto con poco olio.

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Avvertenze — Oltre ad una discreta dose di sale si può aggiungere al pomodoro, mentre cuoce, qualche foglia di basilico fresco e delle sottilissime

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Passate allo staccio la quantità occorrente di fragole insieme ad un pochino di limone, scioglietele poi con sciroppo freddo semplice o vanigliato.

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Dopo alcuni minuti aggiungete ad esso 180 gr. di zucchero fino, e seguitate a far cuocere per altri due o tre minuti sempre girando.

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Adagiate la frittata sul piatto, aspargetela di zucchero vainigliato, e versate tutto attorno ad essa la salsa di fragole preparata.

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Intanto prenderete delle belle visciole o delle belle ciliege di Arezzo possibilmente sode e non troppo mature, toglierete ad esse i gambi ed i

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N. B. — Va con sè che ad operazione compiuta si toglie la vaniglia.

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Si servono poi assieme ad un piatto di biscotti.

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Allora mettete la pasta in un catino spolverizzato di farina, copritela con una salvietta per lasciarla lievitare per 6 o 7 ore ad una dolce

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Al più potrà usarsi questa pasta per torte sfogliate, per foderare stampini, ecc. Ad ogni modo con la perseveranza e la buona volontà si riesce a

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Impastate il tutto, e se mai stentasse molto ad impastarsi bene, aggiungete uu cucchiaio di acqua fresca.

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Friggeteli in abbondante olio, ed allorchè saranno ben cotti, levateli dalla canna, rimanendo delle scorze di forma rotonda che metterete ad

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Ponete sul fuoco sempre agitando nel fondo, e quando il composto comincia ad addensirsi toglietelo dal fuoco e fatelo raffreddare, agitandolo di

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Si versa il composto in uno stampo da gelato, di quelli detti a plombièra col suo coperchio ad incastrare e la vite nel fondo.

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Ripetiamo, con pochissima spesa e fatica in ciascuna famiglia si potrebbe far uso delle confetture di frutta senza ricorrere ad acquistarla fuori di

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Mi limito a poche cose perchè l'arte di candire la frutta richiede molta pratica ed esperienza, e quindi non è troppo adatta ad essere eseguita in

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Divenute fredde le banane si levano dallo sciroppo e si adattano in apposita compostiera, spruzzando sopra ad esse qualche bicchierino di Kirsch.

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Le pesche più adatte ad essere conservate sono le

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Trascorsi i 15 giorni, passate la fusione di china con pressione attraverso ad un panno, unitela allo sciroppo, agitate bene la massa, filtrate e

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Si dà questo nome ad una bevanda alcoolica zuccherata ed aromatizzata. Le ratafie si ottengono facendo macerare delle sostanze nell'alcool, oppure

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