Appena le patate saranno fredde mischiatevi la farina, ma procedendo con garbo e senza lavorare soverchiamente la pasta, perchè non divenga elastica, Dividete questa pasta in 8 pezzi, i quali spolverizzandoli spesso con altra farina, allungherete a guisa di tanti manichi di scopa.
Cucina di famiglia e pasticceria
Appena le patate saranno fredde mischiatevi la farina, ma procedendo con garbo e senza lavorare soverchiamente la pasta, perchè non divenga elastica
Mettete in una catinella quella quantità di farina che approssimativamente vi potrà bastare per ciò che dovrete friggere, e con una piccola frusta sciogliete la farina o con vino bianco comune, ma secco, o con acqua tiepida, o con latte; io preferisco di scioglierla col vino.
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Mettete in una catinella quella quantità di farina che approssimativamente vi potrà bastare per ciò che dovrete friggere, e con una piccola frusta
Bisogna dunque sciogliere la farina il più sollecitamente possibile, e lavorarla appena il necessario per evitare che la pastella divenga elastica ed incordata.
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Bisogna dunque sciogliere la farina il più sollecitamente possibile, e lavorarla appena il necessario per evitare che la pastella divenga elastica ed
Fate rosolare tutto insieme finchè avrà preso un color biondo scuro e poi unitegli 50 gr. di farina. Mischiate bene e fate continuare a cuocere adagio adagio, su fuoco leggero finchè la farina avrà preso un bel colore rossastro carico. A tal punto bagnate con un quintino di vino bianco secco, e due o tre bicchieri di brodo senza sale, o in mancanza, acqua. Ponete la casseruola sul fuoco, sempre rimestando con una cucchiaia di legno onde la farina si disciolga bene, e non faccia grumi.
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Fate rosolare tutto insieme finchè avrà preso un color biondo scuro e poi unitegli 50 gr. di farina. Mischiate bene e fate continuare a cuocere
La sera della vigilia di far le frittelle prenderete dal fornaio le 4 pagnottelle di pasta cruda. Porrete poi in una catinella abbastanza grande la farina e nel mezzo di questa la pasta cruda, aggiungete il sale, e sciogliete man mano con l'acqua tiepida impastando con la destra ed unendo bene la pasta alla farina.
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farina e nel mezzo di questa la pasta cruda, aggiungete il sale, e sciogliete man mano con l'acqua tiepida impastando con la destra ed unendo bene la
6 bianchi, 3 tuorli, un ettogr. di zucchero semolato, 112 0 gr. di cioccolato grattato (oppure 60 gr. di cacao in polvere, ma in tal modo bisogna aumentare alla presente dose un altro cucchiaio di farina ed altri 20 gr. di zucchero), 2 decilitri di latte, un cuchiaio da zuppa di farina, una presina di sale e odore di vainiglia.
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aumentare alla presente dose un altro cucchiaio di farina ed altri 20 gr. di zucchero), 2 decilitri di latte, un cuchiaio da zuppa di farina, una presina
500 gr. di farina di castagne, si mette in una catinella e si condisce con 5 cucchiai d'olio fino e 5 grammi di sale. Sciogliete questa farina con un litro d'acqua fredda, versandola poco per volta onde ridurla in una farinata liquida.
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500 gr. di farina di castagne, si mette in una catinella e si condisce con 5 cucchiai d'olio fino e 5 grammi di sale. Sciogliete questa farina con un
Ritirate la casseruola, incorporategli insieme poco per volta il burro fuso, poi la farina (avrete però levato lo stecco di vainiglia) ed in ultimo le chiare montate a neve: versate il composto in un saltiere unto di burro e passato alla farina.
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Ritirate la casseruola, incorporategli insieme poco per volta il burro fuso, poi la farina (avrete però levato lo stecco di vainiglia) ed in ultimo
Allora mettete la pasta in un catino spolverizzato di farina, copritela con una salvietta per lasciarla lievitare per 6 o 7 ore ad una dolce temperatura.
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Allora mettete la pasta in un catino spolverizzato di farina, copritela con una salvietta per lasciarla lievitare per 6 o 7 ore ad una dolce
Elementi indispensabili per la buona riuscita sono: del buon burro magro, della farina cosidetta di Vienna o di Ungheria (o per lo meno della farina finissima), buon forno piuttosto forte e manipolazione scrupolosamente esatta.
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Elementi indispensabili per la buona riuscita sono: del buon burro magro, della farina cosidetta di Vienna o di Ungheria (o per lo meno della farina
Le proporzioni sono: 200 gr. di farina, 200 gr. di burro, una presa di sale, un tuorlo d'uovo ed acqua in proporzione di quanta ne assorbirà la farina. Alcuni non mettono il tuorlo, io invece lo consiglio per la ragione che il tuorlo impedisce alla pasta = dopo cotta - di riabbassarsi.
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Le proporzioni sono: 200 gr. di farina, 200 gr. di burro, una presa di sale, un tuorlo d'uovo ed acqua in proporzione di quanta ne assorbirà la
Proporzioni: Farina gialla gr. 250, farina bianca gr. 250, zucchero fino gr. 250 burro malleabile gr. 250, 6 uova ed un pò di buccia di limone grattata.
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Proporzioni: Farina gialla gr. 250, farina bianca gr. 250, zucchero fino gr. 250 burro malleabile gr. 250, 6 uova ed un pò di buccia di limone
Mettete in una grande terrina o in una casseruola piuttosto ampia, la quarta parte della farina, poi fate intiepidire il latte ed in esso sciogliete il lievito di birra; passate poi il lievito disciolto in uno staccino e con esso impastate la farina formandone una pastella piuttosto liquida.
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Mettete in una grande terrina o in una casseruola piuttosto ampia, la quarta parte della farina, poi fate intiepidire il latte ed in esso sciogliete
Ponete la quantità di farina di castagne occorrente entro una catinella, poneteci dentro una presina di sale, un paio di cucchiaini di zucchero fino per ogni 300 gr. di farina e stemperate con acqua appena tiepida, formando una poltiglia piuttosto densa.
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Ponete la quantità di farina di castagne occorrente entro una catinella, poneteci dentro una presina di sale, un paio di cucchiaini di zucchero fino
Quando il lievito sarà pronto ponete il restante della farina sul tavolo, disponetela in circolo e nel centro di esso porrete il sale ed il lievito, su questo il burro tiepido lavorandolo per impastarlo con la farina.
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Quando il lievito sarà pronto ponete il restante della farina sul tavolo, disponetela in circolo e nel centro di esso porrete il sale ed il lievito
Farina di meliga 150 gr., farina bianca 150 gr., due uova intiere, burro 100 gr. mandorle (fra le quali qualcuna amara) 200 gr., zucchero fino 300 gr., carbonato di soda 20 gr.; mezzo bicchiere di latte
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Farina di meliga 150 gr., farina bianca 150 gr., due uova intiere, burro 100 gr. mandorle (fra le quali qualcuna amara) 200 gr., zucchero fino 300 gr
Farina gr. 700, zucchero, due bicchieri olio, cannella un cucchiaino da caffè, vino bianco 2 bicchieri, finocchina (cioè seme di finocchio) un cucchiaino.
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Farina gr. 700, zucchero, due bicchieri olio, cannella un cucchiaino da caffè, vino bianco 2 bicchieri, finocchina (cioè seme di finocchio) un
Farina gr. 250, zucchero al velo gr. 300, burro gr. 12 5, zenzero gr. 10 e tanta acqua quanta ne occorre per fare una pasta soda cominciando a impastare il burro collo zucchero ed aggiungendo poco a poco la farina e l'acqua.
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Farina gr. 250, zucchero al velo gr. 300, burro gr. 12 5, zenzero gr. 10 e tanta acqua quanta ne occorre per fare una pasta soda cominciando a
Si preparano questi biscotti con farina gr, 300, zucchero in polvere gr. 60 (di cui metà vainigliato), gr. 60 di burro, gr. 5 di ammoniaca in polvere, una presa di sale, e latte tiepido (un decilitro o poco più). Unite insieme sullo spianatoio le sostanze, ossia la farina, lo zucchero e l'ammoniaca, e mediante l'aggiunta del latte formate l'impasto.
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Si preparano questi biscotti con farina gr, 300, zucchero in polvere gr. 60 (di cui metà vainigliato), gr. 60 di burro, gr. 5 di ammoniaca in polvere