Ricerca libera

190 risultati per prima
Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
182609 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 50 occorrenze

Cucina di famiglia e pasticceria

Rimettete sulla salvietta la prima buttata, ossia la prima gelatina che sgocciola, perchè non ancora ben limpida, ripetendo due volte questa

Vedi tutta la pagina

Pagina 015


Cucina di famiglia e pasticceria

Dopo esaurita la prima, farne una seconda, così la prima non si dissecca.

Vedi tutta la pagina

Pagina 044


Cucina di famiglia e pasticceria

Venti minuti prima di mangiare metteteli in forno per farli scaldare e colorire superficialmente di un bel color d'oro, poi mandateli in tavola

Vedi tutta la pagina

Pagina 073


Cucina di famiglia e pasticceria

Pochi minuti prima di adoperarla sbattete dei bianchi d'uovo (1) ed allorchè sono ben spumosi e sostenuti, mischiateli con delicatezza nella pastella.

Vedi tutta la pagina

Pagina 088


Cucina di famiglia e pasticceria

Per fare questo pan dorato, occorre prepararsi prima qualche filetto di acciuga spinata e qualche fettolina di muzzarella.

Vedi tutta la pagina

Pagina 090


Cucina di famiglia e pasticceria

Per evitare questo inconveniente è prudenza o di friggere pochi filetti alla volta, oppure se il recipiente è spazioso fare infuocare prima bene lo

Vedi tutta la pagina

Pagina 096


Cucina di famiglia e pasticceria

In ultimo intingetele nell'uovo sbattuto, quindi nel pane pesto, e pochi minuti prima del pranzo fate soffriggere, poche per volta, nello strutto o

Vedi tutta la pagina

Pagina 101


Cucina di famiglia e pasticceria

In ultimo intingeteli nell'uovo sbattuto, quindi nel pane pisto, e pochi minuti prima del pranzo fateli friggere pochi per volta nello strutto o nell

Vedi tutta la pagina

Pagina 102


Cucina di famiglia e pasticceria

Friggere del pesce sembra, a prima vista, la cosa più facile di questo mondo, eppure raramente si vede del pesce fritto a dovere, specie nei locali

Vedi tutta la pagina

Pagina 113


Cucina di famiglia e pasticceria

Anche non volendo marinarlo, il sale bisogna metterlo sempre prima di friggerlo, perchè per quanto dopo ne mettiate sul pesce non arriverete mai ad

Vedi tutta la pagina

Pagina 114


Cucina di famiglia e pasticceria

prima di friggerle.

Vedi tutta la pagina

Pagina 117


Cucina di famiglia e pasticceria

Come anche,secondo la tenerezza di questi ultimi, conviene regolarsi a metterli nel tegame prima o dopo. Sono tutte modalità che non si possono

Vedi tutta la pagina

Pagina 137


Cucina di famiglia e pasticceria

Prima si taglia il baccalà in pezzi quadrati, ma non tanto grossi, poi si lava in acqua pulita e lo si mette a sgocciolare in un cribbio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 145


Cucina di famiglia e pasticceria

Prima cosa da osservarsi è la scelta della qualità della carne e del taglio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 164


Cucina di famiglia e pasticceria

Abbisognando di molto sugo, si può aggiungere un pugno di farina e mischiarla bene, prima di bagnare la carne a lungo coll'acqua.

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


Cucina di famiglia e pasticceria

Un paio di minuti prima di togliere le code dal fuoco unitegli 50 gr. di pinoli sbucciati e 50 gr. di sultanina nettata e lavata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


Cucina di famiglia e pasticceria

Questa coppa si comincia a preparare una settimana prima. Si prende una testa di maiale disossata e divisa in due, ma senza lingua e senza cervello.

Vedi tutta la pagina

Pagina 201


Cucina di famiglia e pasticceria

Naturalmente se mancasse la bagna, prima che l'abbacchio fosse cotto. Si mantiene con un pochino di acqua.

Vedi tutta la pagina

Pagina 207


Cucina di famiglia e pasticceria

Tagliate questa polpa in fettine dello stesso spessore, ma un po'più larghe di una moneta da due soldi (quella di prima).

Vedi tutta la pagina

Pagina 207


Cucina di famiglia e pasticceria

Un momento prima di levarle dal fuoco, sbruffatevi un pochino di marsala, facendolo consumare prestamente, ma questa addizione è facoltativa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


Cucina di famiglia e pasticceria

N. B. — Le budella prima di cuocerle sarà meglio triturarle finissime.

Vedi tutta la pagina

Pagina 226


Cucina di famiglia e pasticceria

Poi preparate 400 gr. di maccheroni Buitoni che spezzerete prima di cuocerli, in pezzi di due o tre centimetri.

Vedi tutta la pagina

Pagina 231


Cucina di famiglia e pasticceria

Ricordarsi che le barbabietole, dopo cotte vanno tagliate e messe alcune ore in aceto per poi scolarle ed asciugarle prima di mischiarle al rimanente

Vedi tutta la pagina

Pagina 253


Cucina di famiglia e pasticceria

Dopo questa prima lavata, mondate i pezzi con un coltellino togliendone a ciascuno le filamenta della superficie esterna, e raschiatene la parte

Vedi tutta la pagina

Pagina 264


Cucina di famiglia e pasticceria

Prima di ogni cosa si staccano le costole o foglie dei cardoni, si tagliano in pezzi di tre o quattro centimetri, scartandone le parti più dure.

Vedi tutta la pagina

Pagina 264


Cucina di famiglia e pasticceria

Lavate prima in abbondante acqua i pezzi di cardoni e se, come spesso accade, vi è della fanghiglia attaccata distaccatela con una brusca, o spazzola

Vedi tutta la pagina

Pagina 264


Cucina di famiglia e pasticceria

Finite di cuocerli in ristretto col burro e alcuni minuti prima di toglierli seminate su di essi un pò di pepe e parmigiano grattato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


Cucina di famiglia e pasticceria

Occorre prima di tutto di preparare una pasta da briozzi (brioche) e la ricetta di questa con le relative proporzioni i lettori la troveranno qui

Vedi tutta la pagina

Pagina 296


Cucina di famiglia e pasticceria

Anzi è bene di mettere il budino magari 2 ore prima, e quando è fatto, tenerlo da una parte in caldo, così si rassoda e si sforma meglio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 296


Cucina di famiglia e pasticceria

Prima di sformare le uova, sgocciolategli sopra un pò di burro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 303


Cucina di famiglia e pasticceria

2. — Si raccoglie l'uva da tavola atta a conservarsi, qualche giorno prima che sia completamente matura lasciandovi attaccato un pezzo di tralcio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 340


Cucina di famiglia e pasticceria

Badate che la pasta deve essere ben mischiata e prima di mettere un altro uovo bisogna che il primo sia perfettamente amalgamato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 356


Cucina di famiglia e pasticceria

Non fatene troppe alla volta, se volete che riescano perfette. Dopo la prima padellata fate raffreddare lo strutto prima di mettere le altre. In

Vedi tutta la pagina

Pagina 357


Cucina di famiglia e pasticceria

Pochi momenti prima di servirle asciugatele in un panno, immergetele una alla volta nella pastella, e friggetele similmente alle altre frittelle.

Vedi tutta la pagina

Pagina 360


Cucina di famiglia e pasticceria

Fate scorrere questo in tutto il fondo della padella, prima che si coaguli ed in modo di farne uno strato fino e regolare, che farete cuocere pian

Vedi tutta la pagina

Pagina 383


Cucina di famiglia e pasticceria

Ecco un dolce di facile esecuzione, e che presenta il vantaggio abbastanza raro di poterlo preparare 24 ore prima.

Vedi tutta la pagina

Pagina 412


Cucina di famiglia e pasticceria

Attendete che sia ben fredda prima di sformare la crema su un piatto, e — volendo —si può anche mettere lo stampo sul ghiaccio per farlo

Vedi tutta la pagina

Pagina 415


Cucina di famiglia e pasticceria

Sarà bene di preparare questi dischi di pasta uno o più giorni prima di adoperarli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 445


Cucina di famiglia e pasticceria

Bisogna mettere un uovo alla volta e lavorare il composto almeno un paio di minuti prima di aggiungerne un altro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 451


Cucina di famiglia e pasticceria

Sarà questione, dopo tutto, di gettare via la prima volta un paio d'uova ed un etto di zucchero.

Vedi tutta la pagina

Pagina 454


Cucina di famiglia e pasticceria

Fateli poi raffreddare sulla tortiera prima di staccarli ed aggiustarli su un piatto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 459


Cucina di famiglia e pasticceria

Questo impasto deve farsi almeno 5 ore prima di unirlo alla massa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 467


Cucina di famiglia e pasticceria

Manipolate continuamente con un mestolo di legno finchè sarà arrivato alla cosidetta prima cottura che si conosce bene perchè il miele diventa

Vedi tutta la pagina

Pagina 475


Cucina di famiglia e pasticceria

Mezz'ora prima di servire il gelato, passatelo attraverso uno staccino pulito, mettetelo in una sorbettiera e fatelo congelare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 498


Cucina di famiglia e pasticceria

Questa gelatina riesce migliore spremendovi due limoni di giardino prima di metterla a cuocere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 529


Cucina di famiglia e pasticceria

Compiuta questa prima operazione prendete una salviettina od un teletto del burro e ponete in esso le castagne.

Vedi tutta la pagina

Pagina 538


Cucina di famiglia e pasticceria

Questo lavoro dev'essere fatto 24 ore prima e poi tenere il melone in una cantina, una grotta, o nella peggiore ipotesi in un recipiente posto sul

Vedi tutta la pagina

Pagina 540


Cucina di famiglia e pasticceria

Sarebbe un grande errore lo adoperare la frutta di scarto, invece dev'essere tutta di prima scelta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 541


Cucina di famiglia e pasticceria

Prima pestate i noccioli dalle visciole, unitele al sugo e fategli alzare un bollore, quindi filtratelo con un panno doppio di velato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 543


Cucina di famiglia e pasticceria

Per la stitichezza se ne somministra un cucchiaio da tavola ogni mattina e prima di ogni pasto (per gli adulti), ed un cucchiaino per bambini.

Vedi tutta la pagina

Pagina 545