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Zamara, Emilia
La cucina italiana della resistenza
213153 1943 , Milano , Edizioni A. Barion della Casa per Edizioni Popolari 18 occorrenze

La cucina italiana della resistenza

Indi con un cucchiaino si riempiano i corpi dei calamari con tale ripieno, fermando alle estremità l'involucro con degli stecchini.

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La cucina italiana della resistenza

Oltre alle seppie ed ai calamari nelle città marinare si usano molto i polipi, che rassomigliano moltissimo a quelli, ma sono più grandi e più duri.

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La cucina italiana della resistenza

Si tolga la lisca alle sardelle e si passino al tritacarne, si uniscano: un soffritto d'aglio e prezzemolo, un uovo intero e qualche cucchiaiata di

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La cucina italiana della resistenza

Si formi con l'impasto un salamino, che dovrà esser chiuso in un tovagliolo, saldato alle estremità.

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La cucina italiana della resistenza

Si aprano i gusci con un coltello ottuso, badando di non disperdere l'acqua salsa che contengono. Alle ostriche aperte si tolga il guscio superiore e

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La cucina italiana della resistenza

Preparata come nei numeri precedenti, la frittata può esser fatta con ogni sorta di avanzi di verdure. Così ad esempio si può aggiungere alle uova

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La cucina italiana della resistenza

Si faccia una piccola quantità di salsa besciamella e la si unisca alle uova insieme con mezzo etto di mortadella tritata. Si avvolgano le polpettine

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La cucina italiana della resistenza

100 grammi di acciughe, alle quali si toglierà la lisca, tagliate a filetti dopo averle accuratamente lavate, 350 grammi di pomodori sbucciati e

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La cucina italiana della resistenza

Dopo aver spremuta alle melanzane l'acqua e averle lasciate qualche tempo sotto sale, si friggano dapprima, e poi si pongano a consumare con del

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La cucina italiana della resistenza

Si tramenino 6 tuorli d'uovo e si uniscano a quest'insieme, alle 6 chiare battute a neve, a 40 grammi di arancine tagliuzzate. Vi si mettano ancora

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La cucina italiana della resistenza

Si unga di burro una tortiera e vi si ponga dentro la massa. Prima di passarla al forno, si copra con uno strato di ciliege nere, alle quali si sarà

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La cucina italiana della resistenza

Si tolga alle castagne la pellicina e si passino allo staccio.

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La cucina italiana della resistenza

Si prepari una pasta simile alle due precedenti con 250 grammi farina, 25 grammi lievito, 1 uovo intero e due tuorli, 20 grammi burro fuso, 20 grammi

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La cucina italiana della resistenza

Questi molluschi che i Veneti chiamano « peoci » sono i mitili e si trovano nei nostri mari, comunemente attaccati alle rocce o ai pali.

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La cucina italiana della resistenza

26. TAGLIATELLE ALLE VONGOLE

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La cucina italiana della resistenza

Quando si sarà ottenuto un pastone omogeneo che non si attaccherà più alle mani, si spolverizzi bene di farina l'asse e vi si stenda la pasta a mezzo

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La cucina italiana della resistenza

Si uniscano poi i fagioli passati alle verdure, e si mettano in pentola due cucchiai di olio d'oliva, un cucchiaino di estratto di pomodoro, sale e

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La cucina italiana della resistenza

quattro o cinque mazzi di bietole alle quali si saranno prima tolte le costole e si saranno trinciate grossolanamente.

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