Il baccalà va messo poi in una bacinella, battuto e rimestato ben bene, in modo da farlo venire come una crema. Posto così al fuoco in una casseruola con sale e pepe va continuamente rimestato, mentre vi si verserà a filo dell'olio.
La cucina italiana della resistenza
Il baccalà va messo poi in una bacinella, battuto e rimestato ben bene, in modo da farlo venire come una crema. Posto così al fuoco in una casseruola
Si taglino le uova per il lungo come al numero precedente, estraendo i tuorli che si schiacceranno in una bacinella, aggiungendovi 50 grammi di prosciutto e 50 grammi di mortadella tritati, due cucchiaiate di parmigiano e una besciamella fatta con una noce di burro, un cucchiaio di farina e un ottavo di litro di latte.
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Si taglino le uova per il lungo come al numero precedente, estraendo i tuorli che si schiacceranno in una bacinella, aggiungendovi 50 grammi di
Si tramenino in una bacinella 50 grammi di burro con 5 tuorli d'uovo, un po' di sale e un decilitro di fior di latte un po' acidulo. Si aggiungano due cucchiaiate di parmigiano, le neve soda dei bianchi d'uovo, e si rigiri soltanto fino a che tutto sarà amalgamato. Si metta poi tutto nello stampo da bodino unto con burro e polverizzato con pane grattato, e lo si lasci al bollore a bagnomaria, per tre quarti d'ora.
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Si tramenino in una bacinella 50 grammi di burro con 5 tuorli d'uovo, un po' di sale e un decilitro di fior di latte un po' acidulo. Si aggiungano
Si tramenino in una bacinella 100 grammi di burro con 6 tuorli d'uovo. Quando questi saranno diventati spumosi si aggiungano 150 grammi di prosciutto tritato, 100 grammi di pane grattugiato e ammollito in un po' di latte, due cucchiaiate di parmigiano e la neve delle sei uova.
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Si tramenino in una bacinella 100 grammi di burro con 6 tuorli d'uovo. Quando questi saranno diventati spumosi si aggiungano 150 grammi di prosciutto
I soffiati differiscono dai soliti bodini, sformati, flani, che in fondo sono la stessa cosa, per il fatto che sono confezionati in modo più leggero e spumoso, e si cuociono nella stessa bacinella di terra o d'argento, nella quale si porteranno poi in tavola.
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e spumoso, e si cuociono nella stessa bacinella di terra o d'argento, nella quale si porteranno poi in tavola.
Si metta in una bacinella che resista al forno una noce di burro e si ricopra il fondo con uno strato di melanzane. Si copra questo strato con delle fettine di mozzarella poste una vicino all'altra. Vi si versi poi una salsa di pomodoro fatta al completo con burro, olio e un cucchiaio di farina. Si alternino gli strati di melanzane, di mozzarella e di salsa fino a che la bacinella sarà piena. Per ultimo strato si lascino le melanzane. Si cuocia tutto in forno.
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Si metta in una bacinella che resista al forno una noce di burro e si ricopra il fondo con uno strato di melanzane. Si copra questo strato con delle
Si lavori la pasta moltissimo ed energicamente affinchè risulti ben liscia, morbida ed elastica. Si faccia poi una palla e la si metta in una bacinella, il cui fondo bisognerà prima spolverizzare con un po' di farina, e la si lasci lievitare in luogo tiepido.
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bacinella, il cui fondo bisognerà prima spolverizzare con un po' di farina, e la si lasci lievitare in luogo tiepido.
Si ponga poi, in una bacinella pirofila, a strati, prima la pasta, poi le melanzane, indi la pastella. Messa la tortina al forno la si lascerà fino a tanto che la parte superiore avrà preso un bel colore dorato.
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Si ponga poi, in una bacinella pirofila, a strati, prima la pasta, poi le melanzane, indi la pastella. Messa la tortina al forno la si lascerà fino a
Si sbattano intanto in una bacinella tenuta sopra il vapore d'acqua bollente: 5 uova con 200 grammi di zucchero vanigliato e 200 grammi di cioccolata. Si riduca tutto ciò ad una spuma densa e seguitando a tramenare, mentre si raffredda, si aggiungano ancora 200 grammi di ottimo burro.
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Si sbattano intanto in una bacinella tenuta sopra il vapore d'acqua bollente: 5 uova con 200 grammi di zucchero vanigliato e 200 grammi di cioccolata
Quando invece sarà lievitata nella bacinella, anziché stenderla e tagliarla si prendano con un cucchiaio di metallo, intinto nell'olio o nel burro caldo, delle pallottole grosse come una noce che si friggeranno immediatamente nel grasso bollente, lasciandole coperte soltanto il primo momento. Indi si rivoltino, si tolgano con la paletta bucata e si adagino su carta assorbente, spolverizzandole bene con zucchero a velo.
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Quando invece sarà lievitata nella bacinella, anziché stenderla e tagliarla si prendano con un cucchiaio di metallo, intinto nell'olio o nel burro
Si mettano in una bacinella 150 grammi di amaretti sbriciolati e 300 grammi di ricotta passata al setaccio, 1 cucchiaio di cannella, 2 tuorli d'uovo e le due chiare battute a neve. Si mescoli tutto bene e si faccia una pasta omogenea con la quale si formeranno delle pallottole, che si immergeranno nell'uovo battuto e si arrotoleranno nel pane grattuggiato.
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Si mettano in una bacinella 150 grammi di amaretti sbriciolati e 300 grammi di ricotta passata al setaccio, 1 cucchiaio di cannella, 2 tuorli d'uovo
Si friggano poi in 50 grammi di burro due o tre fette di pane, pure tagliate a quadrelli, si uniscano due foglie di salvia, e si versi tutto nella bacinella dell'impasto, aggiungendo due uova intere e due o tre cucchiaiate di farina.
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bacinella dell'impasto, aggiungendo due uova intere e due o tre cucchiaiate di farina.
Si lascino rammollire in una bacinella con del latte bollente 10 o 12 fettine di pane raffermo tagliate a quadrellini. Si rimesti ogni tanto, badando che il pane non sia pregno di liquido, ma soltanto molle.
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Si lascino rammollire in una bacinella con del latte bollente 10 o 12 fettine di pane raffermo tagliate a quadrellini. Si rimesti ogni tanto, badando