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Zamara, Emilia
La cucina italiana della resistenza
213425 1943 , Milano , Edizioni A. Barion della Casa per Edizioni Popolari 18 occorrenze

La cucina italiana della resistenza

Si rimettano in padella le sardelle, prendendole con la paletta bucata, e si lascino a bollire con un po' d'acqua per circa venti minuti.

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La cucina italiana della resistenza

Si pongano gli sgombri puliti in una casseruola con dell'olio a freddo, con del prezzemolo trito, col sale e col pepe. Si lascino poi cuocere

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La cucina italiana della resistenza

Si lascino le canocchie a soffocare, coperte, aggiungendo qualche cucchiaiata d'acqua, qualora non bastasse quella che rimandano da se stesse.

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La cucina italiana della resistenza

Si lascino bollire finché l'albume sarà rappreso. Si levino poi col mestolo bucato e si depongano sopra un piatto riscaldato e si condiscano con

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La cucina italiana della resistenza

lascino riposare.

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La cucina italiana della resistenza

Si prendano delle zucchine di media grossezza e si taglino a fette sottili per il lungo e le si lascino un po' sotto sale.

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La cucina italiana della resistenza

Si taglino per il lungo a metà da dieci a dodici zucchine medie e si vuotino dalla polpa. Si lascino le mezze zucchine vuotate per un'ora su un

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La cucina italiana della resistenza

Si lessino tre grosse zucchine e si lascino colare dall'acqua. Si passino poi al setaccio, si aggiungano del pane grattugiato, una fetta di cipolla

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La cucina italiana della resistenza

Si frullino una o due uova nel latte e si lascino ammollire dentro delle fettine di pane raffermo, che verranno poi passate nel pane grattugiato e

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La cucina italiana della resistenza

Si taglino le melanzane a fette per il lungo, e si lascino indi per qualche ora sotto sale. Dopo strizzate con le mani si friggano nell'olio bollente.

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La cucina italiana della resistenza

alternino gli strati di melanzane, di mozzarella e di salsa fino a che la bacinella sarà piena. Per ultimo strato si lascino le melanzane. Si cuocia

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La cucina italiana della resistenza

Quando saranno cotti, e poco prima di servirli, vi si versino sopra 4 uova sbattute, mezzo bicchiere di latte, un po' di sale e si lascino in forno

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La cucina italiana della resistenza

levino dal fuoco e si lascino raffreddare.

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La cucina italiana della resistenza

voltino delicatamente i gonfietti, servendosi, per ciò, di un ago da calza. Si lascino ora friggere dall'altra parte, senza però questa volta coprire la

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La cucina italiana della resistenza

Si taglino da 12 a 14 fettine grosse un dito di pane raffermo e le si lascino ammollire per alcune ore sopra un piatto fondo e largo in 3 uova intere

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La cucina italiana della resistenza

Si spalmino dopo con della buona marmellata, si arrotolino, e si lascino in caldo fino al momento di servirle bene spolverizzate di zucchero.

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La cucina italiana della resistenza

. Indi si versino i pisellini e si lascino cuocere per dieci minuti con due cucchiai di acqua. Successivamente si versi il riso, ed a poco a poco l'acqua

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La cucina italiana della resistenza

Si lascino rammollire in una bacinella con del latte bollente 10 o 12 fettine di pane raffermo tagliate a quadrellini. Si rimesti ogni tanto, badando

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