Le codine vanno fritte, dopo passate nella farina, nell' uovo e polverizzate leggermente di pane grattugiato molto fine. Le teste e gli avanzi dei corpi vanno lessate e col brodo ricavato si innaffi il risotto, nel quale si farà cuocere anche qualche codina.
La cucina italiana della resistenza
Le codine vanno fritte, dopo passate nella farina, nell' uovo e polverizzate leggermente di pane grattugiato molto fine. Le teste e gli avanzi dei
Si metta dell'abbondante olio in una casseruola grande e vi si soffriggano due spicchi di aglio, molto prezzemolo e due cucchiaiate di pane grattugiato. Si pongano poi dentro le canocchie con i loro gusci e ben lavate. Sarà utile tagliar loro un po' in giro le parti pungenti per non ferirsi nel maneggiarle a tavola.
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Si metta dell'abbondante olio in una casseruola grande e vi si soffriggano due spicchi di aglio, molto prezzemolo e due cucchiaiate di pane
Si prenda mezzo chilo di patate. Dopo lessate si taglino a fettine sottili, mettendole nel centro di un piatto di portata e coprendole di una maionnese molto soda. Si metta in giro una corona di fagiolini precedentemente lessati e conditi e sopra questi si dispongano in ordine perfetto delle fettine e degli spicchi di uova sode. Si faccia un altro circolo con dei pomodori tagliati e conditi, sui quali si disporranno filetti di acciuga.
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maionnese molto soda. Si metta in giro una corona di fagiolini precedentemente lessati e conditi e sopra questi si dispongano in ordine perfetto delle
In una casseruola si preparino tre cucchiaiate d'olio e un pesto di 50 grammi di lardo e si mettano al fuoco. Quando questi saranno ben caldi vi si soffrigga mezza cipolla con del prezzemolo, con una fogliolina di salvia, con una di lauro e con due o tre cucchiaiate di farina. Si ammollisca questo soffritto con due cucchiai di aceto e si versi il tutto nella pentola delle lenticchie, regolando l'acqua, il sale e il pepe. Poi si lasci bollire tutto insieme molto adagio.
Quando saranno ritirati dal fuoco e già freddi, si leghino con una salsa besciamella, composta di 50 grammi di burro, un grosso cucchiaio di farina e un quarto di litro di latte. Si metta molto parmigiano, si rimestino dentro 3 uova intere, e si faccia assodare il tutto in uno stampo da bodino, a bagnomaria.
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un quarto di litro di latte. Si metta molto parmigiano, si rimestino dentro 3 uova intere, e si faccia assodare il tutto in uno stampo da bodino, a
Sformato sopra un piatto rotondo lo si serva con un contorno di spezzatino di coniglio, o di agnello, o di pollo, oppure condito con molto burro e parmigiano.
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Sformato sopra un piatto rotondo lo si serva con un contorno di spezzatino di coniglio, o di agnello, o di pollo, oppure condito con molto burro e
Si foderi una tortiera, ponendovi prima il fondo e poi una fascia di pasta aderente al giro. Si versi poi tutto il composto di maccheroni e di piccioni, al quale si aggiungeranno dei pezzetti di burro e molto parmigiano. Da ultimo si copra il pasticcio con altra pasta spianata.
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piccioni, al quale si aggiungeranno dei pezzetti di burro e molto parmigiano. Da ultimo si copra il pasticcio con altra pasta spianata.
Si prenda della farina di castagne e la si metta al fuoco con dell'acqua come si fa con la semplice polenta di farina. Mentre la si rigira al fuoco si uniscano due o più cucchiaiate d'olio e una manciata di pignoli. Essendo la farina di castagne già per sè dolce, non occorrerà mettere molto zucchero.
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si uniscano due o più cucchiaiate d'olio e una manciata di pignoli. Essendo la farina di castagne già per sè dolce, non occorrerà mettere molto
Si tramenino 50 grammi di burro con tre tuorli d'uovo e 80 grammi di zucchero. Si aggiungano poi 80 grammi di farina, mezzo bicchiere di latte, le tre chiare battute a neve, un po' di buccia di limone grattugiata e 4 belle mele tagliate a fettucce molto sottili.
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tre chiare battute a neve, un po' di buccia di limone grattugiata e 4 belle mele tagliate a fettucce molto sottili.
Si sbuccino 4 o 5 patate, si taglino a quadrelli, e si mettano a bollire nella pentola insieme con un pesto di 100 grammi, fra lardo e pancetta, molto prezzemolo, sale, pepe, una foglia di lauro, una di salvia e un cucchiaino di estratto di pomodoro.
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, molto prezzemolo, sale, pepe, una foglia di lauro, una di salvia e un cucchiaino di estratto di pomodoro.
Si lavorino per circa mezz'ora 100 grammi di zucchero a velo con uno o due cucchiai di caffè molto forte, e ciò fino a tanto che si sarà ottenuta una massa densa e lucida, che si stenderà sulla torta.
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Si lavorino per circa mezz'ora 100 grammi di zucchero a velo con uno o due cucchiai di caffè molto forte, e ciò fino a tanto che si sarà ottenuta una
Si tramenino per mezz'ora 100 grammi di zucchero con 5 tuorli d'uovo; vi si uniscano poi le 5 chiare battute e 80 grammi di farina. Si divida la massa in quattro parti e si cuocia ognuna per sè, in una o più tortiere foderate di carta molto unta. Si tengano nel forno moderate per circa tre quarti d'ora.
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massa in quattro parti e si cuocia ognuna per sè, in una o più tortiere foderate di carta molto unta. Si tengano nel forno moderate per circa tre quarti d
Si formi poi il torciglione arrotolando e ripiegando lo sfoglio ripieno. Unto d'uovo lo si ponga nel forno molto caldo. In un'ora circa sarà pronto e potrà essere spolverizzato con molto zucchero a velo.
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Si formi poi il torciglione arrotolando e ripiegando lo sfoglio ripieno. Unto d'uovo lo si ponga nel forno molto caldo. In un'ora circa sarà pronto e
Si cuocia senz'acqua mezzo chilogrammo di ciliege scure e succose, levando loro i picciuoli e il nocciolo. Quando il succo sarà molto ristretto, si levino dal fuoco e si lascino raffreddare.
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Si cuocia senz'acqua mezzo chilogrammo di ciliege scure e succose, levando loro i picciuoli e il nocciolo. Quando il succo sarà molto ristretto, si
Si pongano sull'asse 600 grammi di farina, vi si faccia la fossetta e la si intrida con quattro uova intere, un tuorlo, due mezzi gusci di acqua, sale e due o tre cucchiaiate di spinaci già lessati, ben spremuti dall'acqua, passati al setaccio e soffritti nel burro. Si impasti tutto assieme, lavorando molto bene, e si lasci poi riposare questa pasta, coprendola con un tovagliolo.
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, lavorando molto bene, e si lasci poi riposare questa pasta, coprendola con un tovagliolo.
In una casseruola si preparino 100 grammi fra burro e olio (i napoletani preferiscono lo strutto) e si soffrigga una cipolla tritata molto fina. Vi si uniscano poi un chilogrammo di pomodori sbucciati, privati dei semi e tritati, e un ramoscello di basilico pure tritato. Vi si aggiungano il sale, il pepe e, se i pomodori sono acidi, anche un cucchiaio di zucchero.
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In una casseruola si preparino 100 grammi fra burro e olio (i napoletani preferiscono lo strutto) e si soffrigga una cipolla tritata molto fina. Vi
Quando questo insieme sarà ristretto si aggiungano cinque o sei filetti di acciughe e 50 grammi di capperi ben tritati, ed una presa di origano, ossia la più aromatica delle erbe usata molto nella cucina meridionale.
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, ossia la più aromatica delle erbe usata molto nella cucina meridionale.
Si riscaldi molto bene sulla brace la graticola e la si unga con dell'olio. Vi si ponga sopra l'orata e la si faccia arrostire a fuoco vivo, mentre con un pennello la si ungerà di tanto in tanto con olio. Nel voltarla si abbia cura di non lacerare la pelle.
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Si riscaldi molto bene sulla brace la graticola e la si unga con dell'olio. Vi si ponga sopra l'orata e la si faccia arrostire a fuoco vivo, mentre
Si soffriggano in abbondante olio una cipolla affettata, molto prezzemolo, due spicchi di aglio, una foglia di lauro e quando tutto sarà soffritto vi si metta il pesce tagliato a pezzi grossi e leggermente infarinato, facendolo arrossare d'ambo le parti. Si mettano pure alcuni cucchiai di acqua. Ciò fatto si estragga il pesce con la paletta bucata e lo si lasci sopra un piatto finché sarà completato il sugo, soffriggendovi un cucchiaio di farina e versando uno o due cucchiai di aceto e il sugo di tre o quattro pomodori lessati, oppure un cucchiaino di estratto di pomodoro.
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Si soffriggano in abbondante olio una cipolla affettata, molto prezzemolo, due spicchi di aglio, una foglia di lauro e quando tutto sarà soffritto vi
Si metta in pentola l'acqua necessaria per la solita minestra e si unisca un pesto di 100 grammi fra lardo e pancetta, molto basilico e uno spicchio d'aglio. Si tagliuzzino minutamente tutte le verdure di stagione e si cuociano a parte 200 grammi di fagioli secchi, già ammollati, tanto da poterli passare al setaccio.
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Si metta in pentola l'acqua necessaria per la solita minestra e si unisca un pesto di 100 grammi fra lardo e pancetta, molto basilico e uno spicchio