Il baccalà va messo poi in una bacinella, battuto e rimestato ben bene, in modo da farlo venire come una crema. Posto così al fuoco in una casseruola con sale e pepe va continuamente rimestato, mentre vi si verserà a filo dell'olio.
La cucina italiana della resistenza
Il baccalà va messo poi in una bacinella, battuto e rimestato ben bene, in modo da farlo venire come una crema. Posto così al fuoco in una casseruola
Un'ora prima di servirlo va messo al fuoco in acqua fredda e fatto bollire per una buona mezz'ora. Dopo colato, lo si apra, lo si mondi dalle lische e dalle pelli. Poi lo si ponga sul piatto di portata e lo si condisca con abbondante olio, con pepe e con quanto sale sarà necessario. Se il merluzzo sarà abbastanza salato si ometta completamente il sale. Vi si metta pure una buona manciata di prezzemolo trito.
La cucina italiana della resistenza
Un'ora prima di servirlo va messo al fuoco in acqua fredda e fatto bollire per una buona mezz'ora. Dopo colato, lo si apra, lo si mondi dalle lische
Dopo mezz'ora di buona bollitura il tonno va levato dall'acqua a mezzo della paletta bucata e posto a colare sul setaccio, lasciandovelo per tutta la notte. L'indomani lo si asciughi d'ambo le parti con la pezzuola e lo si mondi da ogni più piccola pelle ed ossicino.
La cucina italiana della resistenza
Dopo mezz'ora di buona bollitura il tonno va levato dall'acqua a mezzo della paletta bucata e posto a colare sul setaccio, lasciandovelo per tutta la
Si soffriggano nel burro due grosse cipolle tritate, unendovi, quando queste saranno bionde, un cucchiaino di farina e uno di pane grattugiato, del sale, del pepe, una raschiatura di noce moscata e due chiodi di garofano. Si aggiunga brodo o acqua abbondantemente e si lasci bollire e condensare il tutto. All'ultimo momento questa salsa va passata allo staccio.
La cucina italiana della resistenza
tutto. All'ultimo momento questa salsa va passata allo staccio.
1 chilogrammo e mezzo di mele sbucciate, tagliate a fette e cotte senz'acqua o al massimo con un solo cucchiamo, 50 grammi di zucchero, 50 grammi di burro a pezzetti, 50 grammi di uva passa, 50 grammi di cedrini tagliuzzati, 50 grammi di pignoli e due bicchierini di maraschino, oppure uno di rum. Tutto ciò va mescolato.
La torta può essere tagliata a piacere a metà, mettendo poi nel mezzo una crema semplice. Sopra va coperta con un ghiaccio di limone, fatto nel modo seguente:
La cucina italiana della resistenza
La torta può essere tagliata a piacere a metà, mettendo poi nel mezzo una crema semplice. Sopra va coperta con un ghiaccio di limone, fatto nel modo
Questa torta va presentata con un ghiaccio di cioccolata che si può fare con della cioccolata cosidetta di copertura. Si grattugi questa cioccolata e la si sciolga senz'acqua, a bagnomaria, rimestando però sempre fino a che tutta si sarà sciolta in modo da poter essere stesa sulla torta. Con un cornetto di carta, in mancanza dell'apposita siringa, si facciano delle guarnizioni e disegni con lo zucchero.
La cucina italiana della resistenza
Questa torta va presentata con un ghiaccio di cioccolata che si può fare con della cioccolata cosidetta di copertura. Si grattugi questa cioccolata e
I gonfietti vanno presi uno alla volta dal vassoio con la palettina e rovesciati nella casseruola di modo che si friggano capovolti e non troppo uniti uno all'altro. Non bisognerà perciò metterne più di 4 o 5 per volta. Immediatamente la casseruola va coperta per 2 minuti. Indi, scoperchiata, si voltino delicatamente i gonfietti, servendosi, per ciò, di un ago da calza. Si lascino ora friggere dall'altra parte, senza però questa volta coprire la casseruola. Devono ottenere un bel colore d'oro.
La cucina italiana della resistenza
uniti uno all'altro. Non bisognerà perciò metterne più di 4 o 5 per volta. Immediatamente la casseruola va coperta per 2 minuti. Indi, scoperchiata, si
Lasciati cuocere per circa venti minuti si versi nella pentola mezzo chilogrammo di riso e l' acqua necessaria. La bollitura va spinta a fuoco vivo, e verso la fine della cottura vi si metta dell'abbondante parmigiano.
La cucina italiana della resistenza
Lasciati cuocere per circa venti minuti si versi nella pentola mezzo chilogrammo di riso e l' acqua necessaria. La bollitura va spinta a fuoco vivo
Il pesce va coperto di acqua fredda nella quale si verserà un mezzo bicchiere di aceto, e vi si metteranno una cipolla tagliata in due, del prezzemolo in abbondanza, due foglie di lauro, un rametto di rosmarino, due spicchi d'aglio, mezzo limone tagliato a fette, del pepe grosso e sale.
La cucina italiana della resistenza
Il pesce va coperto di acqua fredda nella quale si verserà un mezzo bicchiere di aceto, e vi si metteranno una cipolla tagliata in due, del