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Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
221406 1891 , Firenze , Salvatore Landi 50 occorrenze

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

I colli e le teste di pollo spezzate, unite alla carne di manzo, daranno al sugo un sapore più grato.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Tutt'al più potrete unire ai medesimi qualche pezzetto di sedano e qualche foglia di prezzemolo e di bassilico quando crediate questi odori confacenti

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Assaggiate il composto per poterlo al caso correggere, perchè gl'ingredienti non corrispondono sempre a un modo.

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Le mandorle servono per dar maggiormente al brodo l'aspetto latteo, ma il liquido non deve riuscir troppo denso.

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Al tempo delle salsiccie potete sostituire con queste, bene sminuzzate, il presciutto trattandole nella stessa guisa.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per la cottura regolatevi come al N. 50.

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Per rendere questo risotto più sostanzioso e più grato al gusto occorre il brodo.

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Volendolo di magro, al brodo si sostituisce il latte.

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Spolverizzatele al solito di zucchero a velo e servitele calde.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Queste sono più semplici delle descritte al numero precedente e riescono anch'esse buone e leggiere.

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Cuocetelo al forno o tra due fuochi, fate che rosoli alquanto e sformatelo. Col detto impasto potete anche far frittelle, ma senza ramerino.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Qualche foglia di nepitella, dopo passato il sugo, dà al tortino un odore gradevole.

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Preparatela come il germano del numero precedente e mettetela al fuoco con un battuto simile a quello. Quando l'anatra avrà preso colore bagnatela

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per me, che si ribellano al mio gusto, le lascio mangiare ai contadini; ma, poichè ad altri potrebbero non dispiacere, ve le descrivo.

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Possono servire come piatto di tramesso o di contorno al lesso.

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Per far prendere ai fagiuolini e agli zucchini un bel verde, gettate nell'acqua, quando bolle, oltre al sale, un cucchiaino di soda.

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Questi fagiuoli si prestano molto bene per contorno al lesso se non si vogliono mangiar soli.

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Può servire per contorno ai coteghini e al lesso come quello del numero precedente.

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Levate il presciutto e mandatelo in tavola per contorno al lesso.

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Levategli le costole dure, lessatelo e tritatelo fine. Se non avete sugo di carne fate un battutino di presciutto e cipolla, mettetelo al fuoco con

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Lessatelo a metà, strizzatelo dall'acqua, tritatelo colla lunetta e mettetelo al fuoco con burro e latte per tirarlo a cottura e salatelo. Quando

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

289. Pesce al piatto

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, indi tutto il ripieno e sopra al ripieno il resto del riso, ricoprendolo alla bocca colla stessa pasta. Cuocetelo al forno, sformatelo e servitelo

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330. Pollo al diavolo

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Lo stesso trattamento di cottura potete usare al tacchinotto.

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Lievito di birra centes. 15, che in Firenze corrispondono al volume di un piccolo uovo.

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Le mandorle sbucciatele, tagliatele a metà per traverso ed asciugatele al sole o al fuoco. I pasticcieri, per solito, le lasciano colla buccia, ma

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Ungete una teglia col lardo, infarinatela e collocatevi le paste, doratele coll'uovo, cuocetele al forno e spolverizzatele di zucchero a velo.

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Asciugate prima la farina al fuoco o al sole e pel resto regolatevi come pei biscotti N. 346.

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fate cadere in pari tempo da un vagliettino le due farine, che prima avrete asciugate al sole o al fuoco.

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Per lievito, come ho detto altra volta, intendo quella pasta, già preparata, che serve di fermento al pane.

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Si usa anche seccar le mandorle al sole e tritarle fini colla lunetta, unendovi un pezzo di burro quando sono nello zucchero.

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In questo e consimili casi, alcuni trattati dell'arte suggeriscono di asciugar bene la farina al sole o al fuoco prima di adoperarla, per renderla

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la buccia superficiale raschiata di un solo arancio. Per ultimo unite al composto le chiare montate, versatelo in una scatola di carta unta di burro

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Le mandorle spellatele e seccatele al sole o al fuoco, poi tritatele finissime colla lunetta. Lavorate con un mestolo lo zucchero e le chiare per

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

DOLCI AL CUCCHIAIO

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Le mandorle sbucciatele, asciugatele bene al sole e pestatele finissime in un mortaio con una delle dette chiare.

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Ora che è fatta la cappa bisogna pensare al cappuccio che è una crosta tenera che le si distende al disopra. Occorre per la medesima:

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sbucciate le mandorle, asciugatele bene al sole o al fuoco, tritatele colla lunetta e mettetele al fuoco in una cazzaruola quando sarà sciolto lo

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Mettetela al fuoco rimestandola continuamente, e quando comincierà ad attaccarsi al mestolo, levatela e montatela colla frusta; se mettesse troppo

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Mescolate il tutto nel modo stesso che fareste per una crema e mettetelo al fuoco in una cazzaruola, girando continuamente il mestolo. Quando il

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per ultimo v'indicherò l'uso de' noccioli su ricordati. Questi asciugateli al sole, poi stiacciateli e levatene 30 grammi di mandorle, le quali

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Tagliate le cotogne a spicchi, levatene la parte appartenente al torsolo, lasciate loro la buccia e dopo averle pesate mettetele al fuoco coperte d

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Sciogliete lo zucchero al fuoco con mezzo bicchiere d'acqua, fatelo bollire un poco e lasciatelo da parte.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per risparmio di spesa si può ricuperare il sale, facendo evaporare al fuoco l'acqua uscita dalla congelazione.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Tramesso. Zampone o coteghino con tortino di patate, N. 281. Erbaggi. Sedano al sugo, N. 256.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Erbaggi. Sparagi al burro, N. 284.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Principii. Popone col presciutto e vino generoso perchè giusta al proverbio:

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Erbaggi. Sedani al sugo, N. 256.

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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

francesi; al più al più tanto dagli uni che dagli altri, potrete attingere qualche nozione utile quando l'arte la conoscete.

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