Ricerca libera

65 risultati per parti
Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
219984 1891 , Firenze , Salvatore Landi 50 occorrenze

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Le seppie spellatele e sparatele per nettarle delle parti inservibili che sono l'osso, l'apparato della bocca, gli occhi e il tubo digerente. Mettete

Vedi tutta la pagina

Pagina 043


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Toscana, cosa che mi sembra più ragionevole, o prima, come si pratica in altre parti d'Italia. Le ostriche, i salumi tanto di grasso, come presciutto

Vedi tutta la pagina

Pagina 058


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

I capperi tritateli all'ingrosso, l'uva passolina nettatela dai gambi e lavatela bene, i pinoli tagliateli per traverso in tre parti, il presciutto

Vedi tutta la pagina

Pagina 059


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete, per esempio, due carciofi, nettateli dalle foglie coriacee, spuntateli, mondatene il gambo e tagliateli in due parti; poi questi mezzi

Vedi tutta la pagina

Pagina 092


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

del pollo facendoli rosolare da ambedue le parti a moderato calore onde la cottura penetri nell'interno. Serviteli bollenti con spicchi di limone. L'ala

Vedi tutta la pagina

Pagina 099


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

molto ed aggiungendovi un pizzico di parmigiano. Quando sarà diaccia spalmatene le costolette da ambedue le parti alla grossezza di uno scudo

Vedi tutta la pagina

Pagina 103


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

le parti e così calde strofinatele con uno spicchio d'aglio. Poi conditele con sale, olio, aceto e zucchero.

Vedi tutta la pagina

Pagina 105


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

All'uva levate i semi e i pinoli tagliateli in due parti per traverso. La teglia ungetela collo strutto e infarinatela. Pel resto regolatevi come per

Vedi tutta la pagina

Pagina 115


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se la salsiccia è fresca spaccatela in due parti per lungo e mettetela a cuocere in un tegame senz'unto nè condimento, perchè ne contiene di per sè

Vedi tutta la pagina

Pagina 115


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

a grillettare olio buono e in quantità sufficiente. Quando le fette dei carciofi saranno rosolate da ambedue le parti versate sulle medesime delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 117


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

acciughe lavate, nettate dalla spina e tagliate in quattro o cinque parti, ed infine pesce lesso a pezzetti. Condite ogni cosa insieme con sale, olio e

Vedi tutta la pagina

Pagina 119


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

con un battutino di lardone e conditelo con sale e pepe di fuori e di dentro. Quando sarà rosolato da tutte le parti aggiungete pomodori a pezzi

Vedi tutta la pagina

Pagina 125


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Sopra questi ingredienti ponete un pollo intero, conditelo con pepe e poco sale e mettetelo al fuoco. Fatelo prender colore da tutte le parti e quando la

Vedi tutta la pagina

Pagina 126


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, condendolo con sale e pepe. Fatelo prender colore da tutte le parti e poi aggiungete acqua per tirarlo a cottura.

Vedi tutta la pagina

Pagina 128


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

tempo. Quando il pezzo ha preso colore da tutte le parti scolate buona parte dell'unto, spargetegli sopra un pizzico di farina, e tiratelo a cottura con

Vedi tutta la pagina

Pagina 135


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

freddo. Dividetele in quattro parti, imbiancatele, tagliatele a dadi, rosolatele appena nel burro ed unitele al sugo il quale deve vedersi piuttosto

Vedi tutta la pagina

Pagina 138


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

. Quando avranno preso colore da ambedue le parti, versate nel tegame due o tre dita (di bicchiere) di vino rosso e lasciate che, bollendo, l'umido

Vedi tutta la pagina

Pagina 143


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

colore gettate dentro il polpettone. Rosolatelo da tutte le parti e poi versate nel recipiente mezzo bicchiere abbondante d'acqua in cui avrete

Vedi tutta la pagina

Pagina 147


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Per mettere in umido la testicciuola d'agnello non fate come quella serva a cui il padrone avendo detto che la dividesse in due parti, la tagliò per

Vedi tutta la pagina

Pagina 149


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, insieme con alcune fettine di presciutto e un pezzo di burro; conditelo poco con sale e pepe. Quando sarà rosolato da tutte le parti e consumata la

Vedi tutta la pagina

Pagina 156


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

rosolata da tutte le parti, bagnatela con brodo per finire di cuocerla e servitela col suo sugo, il quale, a motivo della farina, riuscirà alquanto denso.

Vedi tutta la pagina

Pagina 157


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

burro collocandovi i piccioni sopra, bagnandoli con acqua o brodo quando avranno preso colore da tutte le parti per finirli di cuocere. Passatene il sugo

Vedi tutta la pagina

Pagina 162


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Spuntateli alle due estremità e tagliateli in tre parti. Metteteli in una cazzaruola con due spicchi d'aglio interi, sugo di pomodori crudi e con

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

aspettate di versarle quando i cardoni saranno rosolati da ambedue le parti. Il cardone è un erbaggio sano, di facile digestione, rinfrescante, poco

Vedi tutta la pagina

Pagina 180


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

di costola piena e servitevi solo delle costole bianche e del gambo, che sono le parti più tenere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 184


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

che emana, investendoli da tutte le parti, li cuoce meglio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 188


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Dividete in due parti per il lungo, secondo la quantità dei piselli, una o due cipolle novelline e mettetele al fuoco con olio e alquanto presciutto

Vedi tutta la pagina

Pagina 190


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete pomodori di mezzana grandezza e maturi, tagliateli in due parti eguali, levatene i semi, conditeli con sale e pepe e riempite i buchi

Vedi tutta la pagina

Pagina 191


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È un erbaggio dei più sani, usatissimo in Toscana; ma per la sua insipidezza e sapore amarognolo non è apprezzato in altre parti d'Italia, e nè anche

Vedi tutta la pagina

Pagina 195


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete una palla di cavolo cappuccio o verzotto, tagliatela in croce dalla parte del gambo per formarne quattro parti ed ognuna di queste

Vedi tutta la pagina

Pagina 196


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

versatelo sopra il pesce che avrete collocato in un tegame di terra, disteso in modo che il liquido lo investa da tutte le parti. Fategli spiccare un

Vedi tutta la pagina

Pagina 205


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Le sogliole per friggere, quando sono grosse, si possono spellare da ambedue le parti o anche solo dalla parte scura, infarinandole e tenendole nell

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

pepe. Quando questa salsa avrà soffritto un poco sul fuoco, mettete nella medesima le rotelle di palombo fritte, voltatele dalle due parti ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Conditelo con sale e pepe, voltate le fette dalle due parti e, a mezza cottura, aggiungete sugo di pomodoro o conserva sciolta nell'acqua. Cotto che

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Il tonno, pesce della famiglia degli sgombri, è proprio del bacino mediterraneo. In certe stagioni abita le parti più profonde del mare, in altre

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

testa e la coda; apritele per la schiena, levatene la spina e le lische e dividetele in due parti per il lungo. Infarinatele, poi

Vedi tutta la pagina

Pagina 215


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

buttate giù i ranocchi: conditeli con sale e pepe rimuovendoli spesso perchè si attaccano facilmente. Quando saranno rosolati da ambedue le parti versate

Vedi tutta la pagina

Pagina 218


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

le parti, rimuovendolo spesso perchè non si attacchi. Sale non ne occorre o almeno ben poco previo l'assaggio, ma una presa di pepe non ci fa male. Per

Vedi tutta la pagina

Pagina 219


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Cuocetelo come il baccalà alla fiorentina N. 311 meno l'aglio, e quando sarà rosolato da ambedue le parti, versate sul medesimo il dolce-forte

Vedi tutta la pagina

Pagina 220


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

olio fine e burro, ambedue in poca quantità. Rosolatela da tutte le parti, salatela a mezza cottura e finitela di cuocere col brodo in guisa che vi resti

Vedi tutta la pagina

Pagina 226


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Le parti della lepre adatte per fare allo spiedo sono i quarti di dietro; ma le membra di questa selvaggina sono coperte di pellicole che bisogna

Vedi tutta la pagina

Pagina 229


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Prendete dunque un piccione grosso, ma giovine, dividetelo in due parti per la sua lunghezza e stiacciatele bene colle mani. Poi mettetelo a

Vedi tutta la pagina

Pagina 234


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

comincia a gonfiare. I pinoli tagliateli in tre parti per traverso, i frutti canditi tagliateli a piccolissimi dadi, le noci e le mandorle tritatele colla

Vedi tutta la pagina

Pagina 239


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

forno per tostarle appena dalle due parti, ed eccovi i biscotti croccanti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 244


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

campagna per potervi entrare, se siete costretti di servirvi di esso e non del forno comune. Così i biscotti avranno il cantuccio dalle due parti e

Vedi tutta la pagina

Pagina 244


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

burro e infarinatela; i biscotti tagliateli il giorno appresso, tostandoli, se vi piace, dalle due parti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 245


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Dividetelo in tre o quattro parti formandone delle palle e ponete ognuna di esse in una teglia sopra a un foglio di carta che ne superi l'orlo, unta

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

pastella; stringete le due parti del ferro insieme, passatelo sopra al fuoco da una parte e dall'altra, levate le sbavature con un coltello ed apritelo

Vedi tutta la pagina

Pagina 275


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

distaccarla dall'asse, rivoltatela dalla parte opposta. Se poi vi piacesse di darle forme bizzarre procuratevi degli stampini di latta vuoti dalle due parti

Vedi tutta la pagina

Pagina 278


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

al fuoco senza farlo fermentare con 80 parti di zucchero bianco fine per ogni 100 di sugo, ne otterrete, senza troppo farlo bollire, la condensazione

Vedi tutta la pagina

Pagina 342