Il pane da munizione francese invece è fabbricato, fino dal 1853, con farina al blutâge del 20 %, qualora derivi da grani gentili, ed è questo l'abburattamento più generoso che si adoperi oggi per pane destinato alle truppe.
Il pane da munizione francese invece è fabbricato, fino dal 1853, con farina al blutâge del 20 %, qualora derivi da grani gentili, ed è questo l
Oltre questi vari segni, un altro di molta importanza può accennare alla origine vera di questa alterazione del pane. Un tale segno è l'alterazione del suo glutine, perchè appunto nell'avaria della farina è questo principio essenzialissimo che più ne scapita.
Oltre questi vari segni, un altro di molta importanza può accennare alla origine vera di questa alterazione del pane. Un tale segno è l'alterazione
Il grano che tende al rossiccio è sempre preferibile al biancastro; è pure preferibile in. ogni caso quello che resulta di maggior peso, stante che è ormai provato che questo va in ragione diretta della quantità del glutine che il frumento contiene.
Il grano che tende al rossiccio è sempre preferibile al biancastro; è pure preferibile in. ogni caso quello che resulta di maggior peso, stante che è
La farina di qualità inferiore è più pallida, la pasta che con essa si ottiene è molle, s'appiccica alle dita e volendo distenderla si rompe. La tenacità della pasta è sempre in diretto rapporto della bontà della farina.
La farina di qualità inferiore è più pallida, la pasta che con essa si ottiene è molle, s'appiccica alle dita e volendo distenderla si rompe. La
Una prerogativa del glutine importantissima a conoscersi è la dilatabilità per il calore, la quale è tanto maggiore quanto più il glutine è derivante da farine buone, di buon frumento e genuine, e tanto minore quanto più le farine da cui derivò erano alterate od adulterate.
Una prerogativa del glutine importantissima a conoscersi è la dilatabilità per il calore, la quale è tanto maggiore quanto più il glutine è derivante
con farina di segala, quando è viscoso, nerastro, senza omogeneità, disgregabile facilmente, di difficile essiccazione; con farina d'orzo, quando è secco, di color bruno-rossastro e quasi in filamenti vermicolari o spirali; con farina d'avena, quando è giallo-nerastro, niente elastico, disgregabile, leggermente aromatico e sparso di punti bianchi; con farina di maiz, quando è di colore giallastro pronunziato, viscoso, non serrato, non estensibile od almeno poco; con farina di grano saraceno (o grano nero o fraina) quando è omogeneo, ma grigio-nero che diviene nero-cupo con l'essiccazione; con farina di leguminose (vecce, fave, fagiuoli, ecc.), qualora sia senza legame nè elasticità alcuna, estremamente diviso, non cedente alla pressione, di odore speciale.
con farina di segala, quando è viscoso, nerastro, senza omogeneità, disgregabile facilmente, di difficile essiccazione; con farina d'orzo, quando è
Questo cereale è fra i più poveri in principii alimentari, siano materie azotate, siano sostanze grasse, siano sali, per cui non merita tutta quell'importanza che spesso gli si attribuisce. Il suo valore nutritivo è rappresentato, per la massima parte, da sostanza amilacea che vi raggiunge fino 1' 83 % e che è ben lungi dal poter sopperire da sola ai bisogni del consumo organico.
Questo cereale è fra i più poveri in principii alimentari, siano materie azotate, siano sostanze grasse, siano sali, per cui non merita tutta quell
7° Vajuolo, Variola. Il vajuolo dei bovini, de' suini e del cavallo è identico a quello dell'uomo; è locale e a decorso molto mite. Il vajuolo della pecora (schiavina), benchè molto simile, non ha nulla di comune col precedente, e si presenta sotto forma epizootica e spesso maligna. Il vajuolo de' porci è raro e può derivare loro sia dall'uomo, sia dalle pecore; nella forma è simile a quello delle pecore. Nelle capre è molto raro.
7° Vajuolo, Variola. Il vajuolo dei bovini, de' suini e del cavallo è identico a quello dell'uomo; è locale e a decorso molto mite. Il vajuolo della
La malattia aftungulare è contagiosa per contatto da animale ad animale, e per il latte, se non cotto, è trasmissibile ai bambini che presentano sintomi gastrici e talora afte alla bocca ed alla lingua.
La malattia aftungulare è contagiosa per contatto da animale ad animale, e per il latte, se non cotto, è trasmissibile ai bambini che presentano
4° Bronchite verminosa. È prodotta da piccoli vermi filiformi (Strongili), lunghi 1-3 cent., che si sviluppano nella trachea e nei bronchi ed è frequente nelle pecore, più rara ne' porci e nei vitelli.
4° Bronchite verminosa. È prodotta da piccoli vermi filiformi (Strongili), lunghi 1-3 cent., che si sviluppano nella trachea e nei bronchi ed è
Una circostanza aggravante per la carne di animali morti non macellati si è quella che è predisposta alla rapida putrefazione pel mancato dissanguamento.
Una circostanza aggravante per la carne di animali morti non macellati si è quella che è predisposta alla rapida putrefazione pel mancato
Il merluzzo in balle, quando non è salato a dovere ed è mantenuto in luoghi umidi, suole alterarsi, divenendo molliccio, ributtante, di odore esecrabile.
Il merluzzo in balle, quando non è salato a dovere ed è mantenuto in luoghi umidi, suole alterarsi, divenendo molliccio, ributtante, di odore
Le principali disposizioni contenute nei ricordati paragrafi sono le seguenti: ogni razione di caffè è di grammi 15 (torrefatto) coll'aggiunta di grammi 22 di zucchero quale condimento; ogni razione di vino è di 25 centilitri (194).
Le principali disposizioni contenute nei ricordati paragrafi sono le seguenti: ogni razione di caffè è di grammi 15 (torrefatto) coll'aggiunta di
2° Caffè Porto Rico. Compare in commercio ordinariamente sotto il nome di Martinica ed è molto ricercato. È caffè facilmente alterabile, se conservato in luoghi non perfettamente asciutti, diventandone i grani marmorizzati prima, poi bianchi affatto. È a grani di numerose gradazioni di colore verde, spesso neri ed anche rossi; un po' più corti di quelli del Martinica, leggermente ricurvi, meno pellicolati, di odore e sapore meno aggradevole.
2° Caffè Porto Rico. Compare in commercio ordinariamente sotto il nome di Martinica ed è molto ricercato. È caffè facilmente alterabile, se
3° Subbollimento o spinta del vino; vino matto, vino bleu. Questa malattia è il risultato di una fermentazione tumultuosa per la quale il vino acquista perfino la forza di rompere i vasi, anche robusti, nei quali è contenuto; e perciò dai francesi è chiamato vin qu'il a la pousse.
3° Subbollimento o spinta del vino; vino matto, vino bleu. Questa malattia è il risultato di una fermentazione tumultuosa per la quale il vino
In seguito all'ingessamento, il vino, è ormai provato, diventa nocivo per chi ne usa a lungo. Difatto il bitartrato di potassa, uno dei sali utili e caratteristici del vino, è decomposto dal gesso, con formazione di solfato di potassio, che resta sciolto nel vino, e di tartrato di calce che si precipita; il fosfato di potassio pure, un altro sale normale del vino, è ugualmente scomposto dal gesso; cosi che la natura del vino resta profondamente modificata, sostituendosi al cremor di tartaro ed al fosfato di potassio un sale lassativo, quale è il solfato di potassio.
In seguito all'ingessamento, il vino, è ormai provato, diventa nocivo per chi ne usa a lungo. Difatto il bitartrato di potassa, uno dei sali utili e
La preponderanza di alcool etilico, il meno dannoso degli alcool, è il carattere delle acquaviti del primo gruppo; la presenza del dannoso alcool amilico e dei concomitanti, butilico, propilico, ecc. è la caratteristica sinistra delle rammentate nel secondo gruppo.
La preponderanza di alcool etilico, il meno dannoso degli alcool, è il carattere delle acquaviti del primo gruppo; la presenza del dannoso alcool
Soventi volte il liquore d'anaci proveniente dal commercio, anzichè vero alcoolato, trovasi allo stato di alcoolito, ossia è preparato praticando la semplice mistione dell'olio volatile d'anaci coll'alcool, ed è per conseguenza un liquore di valore più scadente dell'alcoolato.
Soventi volte il liquore d'anaci proveniente dal commercio, anzichè vero alcoolato, trovasi allo stato di alcoolito, ossia è preparato praticando la
4° Per insufficiente od eccedente temperatura del forno. La galletta male impastata è poco liscia e si presenta con rigonfiamenti irregolari; all'interno non è di grana uniforme, ma a strati informi e disgregati; si rompe perciò facilmente.
4° Per insufficiente od eccedente temperatura del forno. La galletta male impastata è poco liscia e si presenta con rigonfiamenti irregolari; all
Infine la galletta infornata a forno troppo caldo è di color più scuro del solito, od anche come abbrustolita, mentre all'interno non è cotta abbastanza; quella infornata a temperatura troppo bassa è invece sbiadita, non sviluppata in volume, poco sonora, umida, molto pesante: inoltre è dispostissima alla alterazione.
Infine la galletta infornata a forno troppo caldo è di color più scuro del solito, od anche come abbrustolita, mentre all'interno non è cotta
È su questi fatti anzi e su molti altri, ma non egualmente sicuri, che si basa il così detto criterio malacologìco per la determinazione della potabilità dell'acqua, il di cui principio fondamentale è che un'acqua è sana, quando gli animali ed i vegetali dotati di un'organizzazione superiore possono viverci, e che invece è in fetta quando li fa perire, e non può nutrire che infusori e crittogame.»
È su questi fatti anzi e su molti altri, ma non egualmente sicuri, che si basa il così detto criterio malacologìco per la determinazione della
Il potere filtrante del carbone animale non è troppo duraturo; con acqua assai impura resta presto esaurito: per cui il rinnovamento periodico di questa sostanza filtrante è condizione sine qua non della sua efficacia.
Il potere filtrante del carbone animale non è troppo duraturo; con acqua assai impura resta presto esaurito: per cui il rinnovamento periodico di
4° Il carbone vegetale è pure un buon filtrante, e quello di alga è il preferibile del genere. La carbonizzazione dell'interno dei recipienti di legno nei quali deve conservarsi l'acqua è metodo ottimo suggerito dal Berthollet, che si fonda appunto sulle proprietà purificatrici di questo carbone. Acciocché questo mezzo corrisponda, occorre che la carbonizzazione sia rinnovata di quando in quando.
4° Il carbone vegetale è pure un buon filtrante, e quello di alga è il preferibile del genere. La carbonizzazione dell'interno dei recipienti di
L'aglio guarisce la pipita alle galline, allontana le serpi e le cimici, è una ghiottoneria degli stornelli. Col sugo dell'aglio si attacca oro alle tele, alle carte, alle pareti ed al vetro, ma è di corta durata.
L'aglio guarisce la pipita alle galline, allontana le serpi e le cimici, è una ghiottoneria degli stornelli. Col sugo dell'aglio si attacca oro alle