rapido e più razionale, che segnò l'abolizione delle interminabili serie di piatti, delle barocche montature su zoccoli di grasso o di cera, e delle
Pagina 562
peso e avrà, per uno dei suoi principi, l'abolizione della pastasciutta. La pastasciutta, per quanto gradita al palato, è una vivanda passatista
Pagina 24
a) L'abolizione della pastasciutta, assurda religione gastronomica italiana.
Pagina 28
d) l'abolizione del quotidianismo mediocrista nei piaceri del palato.
Pagina 29
b) L'abolizione del volume e del peso nel modo di concepire e valutare il nutrimento.
Pagina 29
c) L'abolizione delle tradizionali miscele per l'esperimento di tutte le nuove miscele apparentemente assurde, secondo il consiglio di Jarro Maincave
Pagina 29
della pastasciutta ne portano la palla o il rudero nello stomaco, come ergastolani o archeologi. Ricordatevi poi che l'abolizione della pastasciutta
Pagina 29
4. L'abolizione della forchetta e del coltello per i complessi plastici che possono dare un piacere tattile prelabiale.
Pagina 32
7. L'abolizione dell'eloquenza e della politica a tavola.
Pagina 33
'abolizione della cucina e quindi del «Santopalato».
Pagina 86
'abolizione della forchetta e del coltello per i complessi plastici che possono dare un piacere tattile prelabiale.» In totale, una cosa finissima.
Pagina 98