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313 risultati per acqua
Il cuoco pratico ed economo ossia l'arte di fare una buona cucina con poca spesa
188190 1867 , Milano , Ernesto Oliva 50 occorrenze

230. Testa di vitello al naturale. Prendete una testa di vitello benissimo pulita, mettetela in acqua bollente per più di mezz'ora; levatela e

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235. Animelle nella carta. Prendete alquante animelle grosse, lavatele nell'acqua tepida poscia scottatele in acqua bollente per un mezzo quarto d

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, lucci, reine, tinche, trote.

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, lucci, reine, tinche, trote.

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, cheppie, granchi teneri, lasche, lucci, reine, tinche, trote.

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quelle leggiere e socchiuse. Innanzi di farle cuocere, si immergono in un catino d'acqua, vi si agitano dentro onde ben lavarle, ed occorrendo si rinnuova

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, barbi, carpioni, cheppie, granchi teneri, lasche, lucci, reine, tinche, trote.

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347. Reine. Fatele cuocere in qualunque dei modi indicati per gli altri pesci d'acqua dolce.

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altri pesci d'acqua dolce, vale a dire con acqua, sale, erbe aromatiche, per servirli con crostini di pane imburrati, o sulla gratella per indi servirli

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348. Ghiozzi d'acqua dolce. Questi piccoli pesci si puliscono, si infarinano, si friggono, e si servono con qualche salsa a piacere.

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345. Tinche. La tinca rassomiglia al carpione, ma ha le squamme più fini. Sono da preferirsi quelle di acqua corrente, perchè hanno la carne più

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357. Piselli all'inglese. Ponete a bollire in una casseruola alquanta acqua con proporzionata dose di sale; versatevi poi i piselli e lasciateli

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374. Cardi. Tagliateli a pezzi della lunghezza di circa dieci centimetri, o quattro pollici, fateli bollire nell'acqua con sale; ritirateli dal fuoco

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376. Sparagi. Prendete alquanti sparagi, ma grossi e molto verdi; lavateli bene in acqua fresca; mettete a bollire in una casseruola alquanta acqua

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PESCI Q'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, tinche, trote.

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, barbi, carpioni, cheppie, lasche, lucci, reine, tinche, trote.

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Si fanno anche rosolare nel burro semplicemente, dopo che sono stati lessati nell'acqua, e si aggiunge un poco di pepe e formaggio parmigiano

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, tinche.

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410. Baccalà. Dopo averlo lasciato ammollare per un giorno nell'acqua, nettato e tagliato a pezzi di giusta grandezza, s'immerge in una pastina

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, tinche.

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, tinche.

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445. Uova affogate. Ponete dell'acqua a bollire in una pentola, e quando bolle ben forte gettatevi le ova già rotte ad una alla volta col loro tuorlo

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, tinche.

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, lucci, tinche, trote.

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PESCI D'ACQUA DOLCE. Anguille, carpioni, lucci, reine, tinche, trote.

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2. Scelta dell'acqua, dose del sale. Non bisogna servirsi, per la fabbricazione del pane, che di acqua limpidissima, esente da qualsiasi cattivo

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Pel giallo si adopera un'infusione carica di zafferano nell'acqua. Pel violetto si fa uso di carminio in pochissima dose, sciolto in una cucchiajata

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Ponete le chiare dell'uova coi loro gusci infranti in una calderuola da confettiere, ed aggiungetevi l'acqua successivamente sbattendo con un

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602. Sciroppo d'orzata. Prendete 75 gram. di mandorle amare e 500 gram. di mandorle dolci; mondatele, scottandole con acqua bollente, asciugatele e

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Si prepara il punch mettendo di questo sciroppo nei bicchieri sino ad una quarta parte di altezza e riempiendoli d'acqua bollente.

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626. Composta di pere. Prendete pere di buona qualità, e dopo averne punzecchiata la buccia con una forchetta, fatele rammollire nell'acqua bollente

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dalla parte opposta con uno stecco od altro arnese appuntato. Indi fatele rammollire nell'acqua bollente fino a che basti, e passatele subito all'acqua

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. 637). Si può anche prendere un ettogr. di petali di rose fresche, imbeverli d'acqua di rose, spremerli, e in quell'acqua che ne esce far cuocere 3

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685. Rosolio di cioccolata. Mettete in un lambicco 4 ettogr. di caccao abbrustolito, insieme con 3 litri d' acqua; distillate, e cavatene due litri

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692. Punch alla turca. Adoperando caffè invece di acqua calda pel punch descritto al numero 689, si ottiene il vero punch alla turca.

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La quantità di polvere di caffè che occorre per farne l'infusione (volgarmente caffèè nero) si può calcolare di un ettogr. per un litro d'acqua. Si

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Per far cuocere la cioccolata coll'acqua o col latte, se ne rammollisce prima una tavoletta entro due o tre cucchiaj d' acqua, e si diluisce nella

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14. Della conservazione del burro. Per conservare il burro fresco per alquanti giorni, il miglior mezzo è quello di lavarlo perfettamente nell'acqua

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Si conserva anche bene, tenendolo sempre inviluppato in un pannolino bianco, inzuppato d'acqua fresca, dopo avervi levato tutto il latte che abbiamo

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maturi. Le piante e le radici succose devono essere scottate, immergendole nell'acqua bollente per qualche minuto, poi si gettano nell'acqua fresca, e in

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22. Carciofi. Si usa il metodo già descritto per la disseccazione (n. 17), e quando sono levati dall'acqua fresca si pongono nella salamoja. Quando

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I cappucci salati, levati dal barile, debbono esser lavati successivamente nell'acqua fresca a più riprese, poi passati in acqua bollente, se fossero

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pignatta con acqua e aceto, due terzi dell'una e un terzo dell'altro; condisci con un poco di sale, e quando bolle mettici i funghi: dopo un bollore

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33. Brodo ristretto. Mettete molta carne in una pentola con poca acqua, fatela cuocere a lento fuoco e per molto tempo: questo è il mezzo più

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75. Battuto salato. Si prenda un poco di salmone o tonnina callosa; si dissalino bene scottandoli in acqua bollente. Unitevi alcune acciughe ben

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82. Battuto di patate. Prendete alcune patate, fatele cuocere nell'acqua od al vapore dell'acqua; sbucciatele, pestatele in un mortajo con butirro

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Si lava con acqua bollente, e si fa cuocere nel brodo, che si aumenterà a poco a poco finchè detto sagù non sia intieramente disfatto come una

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157. Caramella. Prendete zucchero fine e bene asciutto, mettetelo in una casseruola senz'acqua sopra il fuoco, e agitatelo spesso: quando avrà preso

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, una foglia di lauro, due garofani, due carote, due cipolle tagliate in dadi, sale, pepe garofanato, un bicchiere di brodo o di acqua. Fate bollire

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167. Mostarda forte e piccante. Prendete alquanta senape in polvere, disfatela con brodo od acqua calda formandone una specie di farinata, e

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