122. Cardoni con o senza midollo di bue. — Tagliate i cardoni, detti pure gobbi, ad egual lunghezza; lessateli in acqua bollente salata. Dopo mezz'ora di bollitura ritirateli per passarti nell'acqua ghiaccia.
122. Cardoni con o senza midollo di bue. — Tagliate i cardoni, detti pure gobbi, ad egual lunghezza; lessateli in acqua bollente salata. Dopo mezz
Le carni da friggere in tegame o in padella, o quelle da arrosolare sopra la gratella, o da arrostire allo spiedo vogliono essere esposte prima ad un fuoco ardentissimo, onde non abbiano a perdere il sugo loro.
Le carni da friggere in tegame o in padella, o quelle da arrosolare sopra la gratella, o da arrostire allo spiedo vogliono essere esposte prima ad un
254. Conserva di fragole. — Scegliete, mondate e pulite una buona quantità di belle fragole e scottatele nell'acqua bollente. Esse devono sottostare ad un solo bollore; ritiratele dal fuoco e ponetele a scolare nel setaccio.
ad un solo bollore; ritiratele dal fuoco e ponetele a scolare nel setaccio.
La frittata non vuol essere troppo alta e non è assolutamente cosa atta ad onorare una buona cuoca, quando lo spessore della frittata si avvicina o sorpassa un dito.
La frittata non vuol essere troppo alta e non è assolutamente cosa atta ad onorare una buona cuoca, quando lo spessore della frittata si avvicina o
Quando si pone mano ad esso per friggerlo si montano le chiare alla neve e si aggiungono un po' per volta al composto; ma mescolando continuamente, adagio. Dopo questa suprema unione la pasta, o composto, si getta in padella a cucchiajate. Si servono bollenti con lo zucchero in polvere.
Quando si pone mano ad esso per friggerlo si montano le chiare alla neve e si aggiungono un po' per volta al composto; ma mescolando continuamente
Il giugno ci regala i lamponi, le fragole, le ciliege, il ribes, con tutte le varie specie d'uva spina. Le pere moscate o moscatelle, cominciano ad essere mature.
Il giugno ci regala i lamponi, le fragole, le ciliege, il ribes, con tutte le varie specie d'uva spina. Le pere moscate o moscatelle, cominciano ad
Maggio. — Nel mese di maggio le foglie di vite già prendono il posto dei piccoli tovagliuoli ricamati. Le fragole sono in abbondanza e le ciliegie novelle, primaticce, si hanno ad un prezzo non esagerato.
novelle, primaticce, si hanno ad un prezzo non esagerato.
Gli gnocchi si immergono in acqua bollente e salata; e dopo sei o sette minuti di cottura, si ritraggono per deporli a strati informaggiati sopra un piatto tondo, annaffiando per ultimo con sugo di carne, o con burro fuso insieme ad uno spicchio d'aglio schiacciato.
piatto tondo, annaffiando per ultimo con sugo di carne, o con burro fuso insieme ad uno spicchio d'aglio schiacciato.
A parte, si saranno fritti al burro alquanti crostini di pane che, disposti sull'orlo di un piatto tondo, devono coronare il nano, che in mezzo ad essi si versa.
A parte, si saranno fritti al burro alquanti crostini di pane che, disposti sull'orlo di un piatto tondo, devono coronare il nano, che in mezzo ad
Si mettono in bottiglia senza pigiarli e tanto meno schiacciarli, e sopra si versa sciroppo semplice freddo a 26°. Le bottiglie così preparate si sottopongono ad una sola ebollizione a bagno-maria.
sottopongono ad una sola ebollizione a bagno-maria.
Preparate prima la salsa, così: Battete finamente uno spicchio d'aglio insieme a due piccole cipolle, e ad alcuni ramoscelli di prezzemolo e ad un chiodetto di garofano. Mettete il battuto in una casseruola con 50 gr. di burro e tre cucchiajate da minestra, di farina. Mescolate bene e non perdete tempo ad anaffiare con un po' di brodo o d'acqua calda, onde la farina non abbia a prendere colore. Aggiungete, poi, circa un bicchiere di panna, sale e pepe e lasciate bollire fino a che la salsa non abbia preso consistenza. Se poi vi piace, potete aggiungere un pizzico di noce moscata in polvere.
Preparate prima la salsa, così: Battete finamente uno spicchio d'aglio insieme a due piccole cipolle, e ad alcuni ramoscelli di prezzemolo e ad un
Nell'industria si incomincia ad adoperare questo sistema del raffreddamento per ottenere il latte solido, che si trova in vendita all'estero, e la polvere di latte. Impossibile preparare questi prodotti in casa.
Nell'industria si incomincia ad adoperare questo sistema del raffreddamento per ottenere il latte solido, che si trova in vendita all'estero, e la
Sbattete, sei uova, come per la frittata; mescolatele ad un litro di latte bollente, nel quale avrete messo in fusione un bastoncino di vainiglia, o altro profumo, e fatto sciogliere 100 grammi di zucchero in polvere.
Sbattete, sei uova, come per la frittata; mescolatele ad un litro di latte bollente, nel quale avrete messo in fusione un bastoncino di vainiglia, o
Quando i torli cominciano ad assodarsi, diluiteli con olio da versarsi a gocce, onde possa essere facilmente assorbito, mentre si continua a dimenare con la forchetta e sempre nello stesso verso.
Quando i torli cominciano ad assodarsi, diluiteli con olio da versarsi a gocce, onde possa essere facilmente assorbito, mentre si continua a dimenare
Così preparati tutti i pezzi delle mele, poneteli in casseruola con 4 litri d'acqua, e metteteli a bollire finchè siansi ridotti a marmellata. Scolate allo staccio e pesate il sugo. Continuate ad operare come per la gelatina di mele.
. Scolate allo staccio e pesate il sugo. Continuate ad operare come per la gelatina di mele.
450. Oca alla casseruola. - L'oca si acconcia come nella fig. 24, legandola convenientemente. Quindi s'infila nello spiedo, o si pone in una casseruola ogivale (padelott), profonda, insieme ad alcune erbe profumate (una foglia di lauro, una foglia di basilico, una foglia di salvia tre o quattro fogliette di rosmarino), ad una buona presa di pepe, e sale (piuttosto abbondante perchè la carne riesca saporita), e a due bicchieri d'acqua.
casseruola ogivale (padelott), profonda, insieme ad alcune erbe profumate (una foglia di lauro, una foglia di basilico, una foglia di salvia tre o quattro
Nel frattempo mantenete il liquido ad alta ebollizione. Rimettete a friggere le vostre patate ancora per un minuto, durante il quale si gonfieranno. Levatele, scolatele, salatele e servitele bollentissime.
Nel frattempo mantenete il liquido ad alta ebollizione. Rimettete a friggere le vostre patate ancora per un minuto, durante il quale si gonfieranno
2° I maccheroni. - A parte si fanno lessare 200 grammi di maccheroni nell'acqua bollente e salata. Poi si fanno sgocciolare e dopo sgocciolati si mettono ad asciugare in una casseruola con 25 grammi di burro e formaggio grattato.
mettono ad asciugare in una casseruola con 25 grammi di burro e formaggio grattato.
492. Piselli al lardo o al prosciutto. - Fate sciogliere in una casseruola un grosso pezzo di burro; passatelo, e ripassatelo nella casseruola insieme ad alcuni pezzi di lardo tagliato a dadi (oppure di prosciutto piuttosto grasso). Rinvenuti essi dadi nel burro, ritirateli.
insieme ad alcuni pezzi di lardo tagliato a dadi (oppure di prosciutto piuttosto grasso). Rinvenuti essi dadi nel burro, ritirateli.
Si privano delle radiche e delle foglie, ad eccezione di due o tre centrali e piccole. Si lavano abbondantemente in acqua fresca e si servono in bell'ordine sopra i piatti da principi, detti comunemente barchette.
Si privano delle radiche e delle foglie, ad eccezione di due o tre centrali e piccole. Si lavano abbondantemente in acqua fresca e si servono in bell
Quand'è fresca, il meglio è di schiacciarne il fegato quand'è cotto, e d'impastarlo con una salsa bianca insieme alla quale salsa, di color nocciuola, si serve il pesce lessato in acqua salata, mista ad aceto, e con quattro o cinque belle fette di cipolla.
, si serve il pesce lessato in acqua salata, mista ad aceto, e con quattro o cinque belle fette di cipolla.
Un'ora prima di servirlo si pone sopra una graticola oliata, che a sua volta si mette sopra la brace accesa e si sorveglia, perchè il pezzo di pesce non abbia ad annerirsi nè da un lato nè dall'altro.
non abbia ad annerirsi nè da un lato nè dall'altro.
592. Salsa ligure per carni lesse o arrosto. - Prendete le due o tre carote che hanno concorso a profumare, col mazzetto, il brodo, e battetele minutissimamente, insieme ad un piccolissimo pezzo di cipolla e al bianco di un uovo sodo.
minutissimamente, insieme ad un piccolissimo pezzo di cipolla e al bianco di un uovo sodo.
Il sedano riscalda; è carminativo, diuretico e aperitivo. Si confà ai pituitosi. Il sedano deve il suo odore ad un olio volatile, che contiene, ed è uno stimolante, e quand'è cotto è meno indigesto di quand'è crudo.
Il sedano riscalda; è carminativo, diuretico e aperitivo. Si confà ai pituitosi. Il sedano deve il suo odore ad un olio volatile, che contiene, ed è
626. Sedani fritti. - L'arte di accomodare e di servire i resti, credo che sia la parte più difficile di una cucina. Quest'arte insegna pure ad ammannire i resti dei sedani, onde possano presentarsi sotto onorata spoglia sulla tavola, in qualità di tramessi.
626. Sedani fritti. - L'arte di accomodare e di servire i resti, credo che sia la parte più difficile di una cucina. Quest'arte insegna pure ad
645. Sparagi alla spagnuola. - Gli sparagi, lessati secondo l'uso, disposti sul piatto oblungo, ecc., si servono caldissimi insieme ad una salsa bianca di burro e di farina con un po' di sale, o con altra salsa di simile natura.
645. Sparagi alla spagnuola. - Gli sparagi, lessati secondo l'uso, disposti sul piatto oblungo, ecc., si servono caldissimi insieme ad una salsa
656. I pezzi migliori per lo stufato. - I pezzi di carne che meglio si prestano ad essere preparati in stufato, sono: Bue o Manzo: la noce, il culaccio, il dorso col relativo filetto, lombo o lombata di vitello. Montone: coscio. Majale: l' arista. Oche, tacchini e capponi.
656. I pezzi migliori per lo stufato. - I pezzi di carne che meglio si prestano ad essere preparati in stufato, sono: Bue o Manzo: la noce, il
Ma, anche quando la qualità del cibo è superiore ad ogni elogio e la quantità è abbondante, la rinnovazione degli elementi di vita si compie malamente o insufficientemente, se i cibi ripugnano al gusto e se il ventricolo li rifiuta.
Ma, anche quando la qualità del cibo è superiore ad ogni elogio e la quantità è abbondante, la rinnovazione degli elementi di vita si compie
Le uova costituiscono un cibo che, per eccellenza di sapore, di nutrizione e di digestione, è superiore ad ogni altro, specialmente se appena riscaldate (uova al latte, alla coque).
Le uova costituiscono un cibo che, per eccellenza di sapore, di nutrizione e di digestione, è superiore ad ogni altro, specialmente se appena
703. Uova per guarnizioni. — Quando le uova da cuocere devono servire come contorno o guarnizione ad altra pietanza si immergono nell'acqua bollente e vi si tengono per cinque minuti. Ritirate, si mettono in acqua fredda.
703. Uova per guarnizioni. — Quando le uova da cuocere devono servire come contorno o guarnizione ad altra pietanza si immergono nell'acqua bollente
b) in papillotes. La lingua si lessa, e cotta si divide longitudinalmente in due; si avviluppa ciascun pezzo in carta burrata e si pone ad arrostire sulla graticola;
b) in papillotes. La lingua si lessa, e cotta si divide longitudinalmente in due; si avviluppa ciascun pezzo in carta burrata e si pone ad arrostire
La carne delle anguille, pesci di acqua dolce e di mare, se è saporita non conviene a tutti, perchè compatta, serrata e grassa. Chi ha lo stomaco debole, o le digestioni lente, farà bene ad astenersi da questo appetitoso cibo.
debole, o le digestioni lente, farà bene ad astenersi da questo appetitoso cibo.
67. Beccaccia arrosto. — La beccaccia allo spiedo è l'arrosto più distinto che si possa offrire ad una persona di grande soggezione, se si vuole onorare molto.
67. Beccaccia arrosto. — La beccaccia allo spiedo è l'arrosto più distinto che si possa offrire ad una persona di grande soggezione, se si vuole
72. Broccoli in insalata e salsa per i broccoli. Si lessano nell'acqua salata i broccoli che occorrono, scolano appena cotti, si asciugano con un pannolino e si dispongono entro ad una insalatiera.
pannolino e si dispongono entro ad una insalatiera.
Le qualità, che rendono la cacciagione preziosa al gusto, non sono esclusivamente inerenti ad essa; ma dipendono in gran parte dall'abilità di chi deve prepararle e cucinarle.
Le qualità, che rendono la cacciagione preziosa al gusto, non sono esclusivamente inerenti ad essa; ma dipendono in gran parte dall'abilità di chi