Comperate un merluzzo dal salumiere, o dal droghiere, o dallo specialista d'ogni qualità di baccalà; sforbiciate coda e pinne; e, per toglierne l' abbondante sale e anche per rammollirlo, lasciatelo per 2 giorni immerso in acqua che, però, dovrà venire almeno due volte rinnovata.
Comperate un merluzzo dal salumiere, o dal droghiere, o dallo specialista d'ogni qualità di baccalà; sforbiciate coda e pinne; e, per toglierne l
Vi raccomando... (se volete meritare, oltre il titolo di brave mogli, anche quello di cuoche che san preparare piatti molto buoni e soprattutto molo vari)... vi raccomando di non lasciar passare tutta la Quaresima, senza presentare al marito, almeno una volta, il veneziano baccalà (o stoccafisso) mantecato, che vi insegno a pagina 80, e, almeno un'altra, le cotolette di merluzzo, che ora mi accingo ad insegnarvi.
vari)... vi raccomando di non lasciar passare tutta la Quaresima, senza presentare al marito, almeno una volta, il veneziano baccalà (o stoccafisso
Non si potrà lasciar passare tutta intiera la Quaresina, senza preparare, almeno una volta, quella appetitosa colazione che ha, per base, polenta e baccalà. Se poi quel baccalà verrà preparato mantecato, cioè alla maniera veneziana, cioè ridotto in soffice poltiglia, quella colazione sarà allora ancora più e più appetitosa.
baccalà. Se poi quel baccalà verrà preparato mantecato, cioè alla maniera veneziana, cioè ridotto in soffice poltiglia, quella colazione sarà allora
Comprate un baccalà, o meglio uno stoccafisso, possibilmente della qualità ragnetto; compratelo già mollificato nell'acqua; e già battuto e ribattuto dal venditore col suo maglio pesantissimo di legno.
Comprate un baccalà, o meglio uno stoccafisso, possibilmente della qualità ragnetto; compratelo già mollificato nell'acqua; e già battuto e ribattuto
Ma quanto tempo e quanta pazienza richiede il duro e stecchito baccalà per diventare una morbida manteca! Epperò, soltanto per quelle, fra voi, che possono più disporre del loro tempo e alle quali non difetta la pazienza, dirò come si prepari questo piatto, che è una delle tante ghiottonerie che sempre deliziano chi capita, specie in venerdì, in una delle tante scure, basse, lustre, caratteristiche osterie delle calli veneziane!
Ma quanto tempo e quanta pazienza richiede il duro e stecchito baccalà per diventare una morbida manteca! Epperò, soltanto per quelle, fra voi, che
Volete anche le dosi? Le dosi esatte? Eccole; Per ogni chilo di baccalà, circa due bicchieri d'olio; circa uno di latte; circa due ore del vostro tempo; e certamente 100 chili della vostra pazienza!
Volete anche le dosi? Le dosi esatte? Eccole; Per ogni chilo di baccalà, circa due bicchieri d'olio; circa uno di latte; circa due ore del vostro
Ma... non siamo in Quaresima? E non si può fare penitenza anche fra i fornelli, pur di offrire al marito (specie s'egli è veneto) un piatto del natìo mantecato baccalà?
Quando il baccalà sarà tutto avvolto dalla nube del vapore; quando cioè sarà ben caldo, aggiungete un cucchiaio d'olio e, impugnando una spatola od un cucchiaio di legno, voltatelo e rivoltatelo, cercando di sempre più sminuzzarlo ed amalgamarlo con quel goccio d'olio.
Quando il baccalà sarà tutto avvolto dalla nube del vapore; quando cioè sarà ben caldo, aggiungete un cucchiaio d'olio e, impugnando una spatola od
Di lì a poco, d'olio aggiungetene un altro cucchiaio; e poscia uno di latte intiepidito; e... (non vi ho detto che si richiedono tempo e pazienza?) sempre mescolando, sempre sminuzzando, sempre aggiungendo a poco a poco olio e latte, e sempre amalgamando il tutto, finirete col ridurre quel duro baccalà in un purè soffice, morbido e leggero.