21. Ponete in infusione con un bicchiere d'acqua ed un altro di aceto, poco timo, poco basilico, due foglie di lauro, poca salvia, molte spighe d'aglio rotto, poco coriandoli pesti, poco ginepro, sale, pepe, garofani e noce moscata, due cipolle tagliate a fette, tre o quattro rami di presemolo, due rami di menta, un pugno melò di noce come si trova al capitolo 24 n. 22, un arrosto di majale di due o tre libbre e lasciatelo per otto giorni: levato il majale e ponetelo allo spiede, passate la sua marinatura al sedaccio, unitavi un pezzo di butirro, ed una quarta di olio fino, mettetelo nella leccarda e bagnale il majale, sino a che è cotto, servitelo anche con salsa alla peverada o reale (capitolo 19 n. 31).
leccarda e bagnale il majale, sino a che è cotto, servitelo anche con salsa alla peverada o reale (capitolo 19 n. 31).