Brasura col vino. — Fate un suolo di fettine di lardo in una cazzarola, poi un suolo di prosciutto magro, aggiungetevi un battutino di cipolla e d'erbe fine, poi un suolo di radici pestate, bagnate (quando il composto sarà lievemente soffritto) con un quartuccio di vino bianco, diluite con brodo buono, ricordando il sale, il pepe e qualche droga a piacere.
'erbe fine, poi un suolo di radici pestate, bagnate (quando il composto sarà lievemente soffritto) con un quartuccio di vino bianco, diluite con brodo
Senapa colle uova sode da preparare al momento. Passate dallo staccio due tuorli cotti sodi, aggiungendovi un cucchiaio di zucchero e 3 di farina di senapa. Bagnate con 3 cucchiai di acqua bollente, formate mescolando una pappina, unitevi una sardella passata dallo staccio e mezzo cucchiaio di capperi triti finissimi, poi continuate a mescolare finchè il composto sarà morbido e liscio.
senapa. Bagnate con 3 cucchiai di acqua bollente, formate mescolando una pappina, unitevi una sardella passata dallo staccio e mezzo cucchiaio di
61. Salsa piccante calda. — Pestate finamente 100 gr. di prosciutto crudo, magro, con 3 scalogni e una mezza tesina d'aglio (se non vi dispiace), diluite con aceto bianco, aggiungete un po' di pepe e fate bollire il composto finchè il liquore è in gran parte assorbito, bagnate allora con del buon sugo di carne, unitevi un pajo di cucchiai di capperi e fate bollire ancora qualche minuto prima di servirvi della salsa.
), diluite con aceto bianco, aggiungete un po' di pepe e fate bollire il composto finchè il liquore è in gran parte assorbito, bagnate allora con del buon
3. Crostini di beccaccia b). — Rosolate nel burro le interiora di beccaccia preparate come sopra, con un po' di cipolla trita finissima, prezzemolo pesto, un pizzico di noce moscata, un cucchiajo di pangrattato, pepe e sale bagnate con del vino bianco. Spalmate con questo composto
pesto, un pizzico di noce moscata, un cucchiajo di pangrattato, pepe e sale bagnate con del vino bianco. Spalmate con questo composto
6. Crostini di fegato di vitello. — Pestate 150 gr. di fegato di vitello con 75 gr. di lardo, unitevi uno scalogno trito finissimo, uno scrupolo di cannella e, noce moscata, il sale occorrente e un uovo intero. Bagnate delle fette di pane nel latte, ma non tanto che si sciupino, spalmatele col composto e soffriggetele in un tegame con del burro, bagnandole con qualche goccia di vino.
cannella e, noce moscata, il sale occorrente e un uovo intero. Bagnate delle fette di pane nel latte, ma non tanto che si sciupino, spalmatele col
19. Crostini all'italiana. — Soffriggete un po' di cipolla, di prezzemolo e un pizzico di scorza trita di limone in una noce di burro ; quando hanno preso colore unitevi 4 fegatini di pollo e 2 acciughe triti finamente insieme. Soffriggeteli 8 m. circa, bagnate il composto con un po'
preso colore unitevi 4 fegatini di pollo e 2 acciughe triti finamente insieme. Soffriggeteli 8 m. circa, bagnate il composto con un po'
Col pane. Bagnate 2 pani nel latte o nel brodo spremendoli poi fortemente. Aggiungetevi un pezzetto di burro, 2 tuorli, se volete un po' di prezzemolo trito, passate dallo staccio, salate, unitevi 2 cucchiai di parmigiano, e se la pasta fosse troppo tenera un po' di farina.
Col pane. Bagnate 2 pani nel latte o nel brodo spremendoli poi fortemente. Aggiungetevi un pezzetto di burro, 2 tuorli, se volete un po' di
Col pangrattato: Mettete del pangrattato e del parmigiano in quelle proporzioni che più v'aggrada entro una catinella, salate, date [immagine e didascalia: Siringa coi suoi dischi] l'odore della noce moscata, bagnate con latte o brodo, diluite con ova intere. Il composto deve avere una certa densità.
didascalia: Siringa coi suoi dischi] l'odore della noce moscata, bagnate con latte o brodo, diluite con ova intere. Il composto deve avere una certa
Arrostite leggermente 3 cucchiai di farina con 3 cucchiai di burro, bagnate con un po' di panna, poi diluite con brodo di pollo, unitevi 2 punte di coltello di curry e lasciate bollire mezz'ora. Cuocete il riso in questo brodo, aggiungetevi poi i filetti del pollo, che avrete cotto lesso, e legate la minestra con dei tuorli d'uovo.
Arrostite leggermente 3 cucchiai di farina con 3 cucchiai di burro, bagnate con un po' di panna, poi diluite con brodo di pollo, unitevi 2 punte di
Col pane. Tagliate 8 bei pomidoro a pezzi, versatevi sopra 3 litri d'acqua, 200 gr. di pane bianco grattuggiato, soffritto nel grasso di manzo, una punta di coltello di cannella e alcuni ramicelli di basilico fino trito, lasciate bollire lungamente, passate dallo staccio, servite con fette di pane bagnate nel vino bianco e soffritte nel burro e con uova affogate.
bagnate nel vino bianco e soffritte nel burro e con uova affogate.
171. Minestra di boleti (brise) funghi porcini. — Cuocete i boleti nell'acqua con sale, pepe, cipolla, prezzemolo finchè sono teneri, tritateli e metteteli a soffriggere nel burro, con della cipolla e un po' di farina, pepe bianco e dell'altro prezzemolo, bagnate coll'acqua in cui furono cotti, aggiungetevi del brodo; prima di servire mescolateli con delle tagliatelle cotte a parte.
metteteli a soffriggere nel burro, con della cipolla e un po' di farina, pepe bianco e dell'altro prezzemolo, bagnate coll'acqua in cui furono cotti
19. Minestra di finta Cioccolata. — Abbrustolite in una cazzarola 3 cucchiai colmi di farina, finch'essa prende un bel color nocciuola, bagnate con circa 4 litri di latte, salando un poco il composto e aggiungendo zucchero e cannella a discrezione fatelo bollire una mezz'ora, legatelo con rossi d'uovo e servitelo con crostoni di pane arrostito.
19. Minestra di finta Cioccolata. — Abbrustolite in una cazzarola 3 cucchiai colmi di farina, finch'essa prende un bel color nocciuola, bagnate con
2. Tortino di pane. — Bagnate con 3 decilitri e mezzo di latte 330 gr. di pane tagliato a dadolini ; quand'esso è bene inzuppato unitevi il sale occorrente, 2 uova intere e un cucchiajo e mezzo di farina. Cuocete come indica la precedente ricetta.
2. Tortino di pane. — Bagnate con 3 decilitri e mezzo di latte 330 gr. di pane tagliato a dadolini ; quand'esso è bene inzuppato unitevi il sale
Ripieno di funghi cotti N.° I. (Duxelle). Cuocete dei funghi in umido, secondo la regola e lasciateli assorbire l'intinto, poi tritateli finamente, tritate del lardo e un pajo di tartufi, anche un po' d'erbe fine, rimettete tutto al fuoco, bagnate poi con sugo buono e madera e condensate il composto unendovi prima di servirvene uno o due uova intere e un po' di sugo di limone.
, tritate del lardo e un pajo di tartufi, anche un po' d'erbe fine, rimettete tutto al fuoco, bagnate poi con sugo buono e madera e condensate il
X. Pastina colla birra o altri liquidi. Sciogliete un pezzetto di burro, aggiungetevi un po' di farina e un pizzico di pepe, salate, bagnate, con un po' di birra o con un bicchierino di rhum, sbattete a lungo con 2 tuorli, unitevi alla fine 2 albumi a neve.
X. Pastina colla birra o altri liquidi. Sciogliete un pezzetto di burro, aggiungetevi un po' di farina e un pizzico di pepe, salate, bagnate, con un
Con marmellata di mele o d'altre frutta. Bagnate la midolla di 4 pani nel latte, passatela da uno staccio entro la cazzarola, aggiungetevi ancora un pochino di latte e formate una pappina ben cotta.
Con marmellata di mele o d'altre frutta. Bagnate la midolla di 4 pani nel latte, passatela da uno staccio entro la cazzarola, aggiungetevi ancora un
7. Uova alla Svizzera. — Ungete un tegame con burro in abbondanza, copritene il fondo con delle fette di pane grosse un cent, circa, bagnate nel latte e spalmate con del formaggio tornino o stracchino, mettetevi ancora delle fettine sottili di Ementhal fresco, sale, pepe, alcuni pezzi di burro, lasciate soffriggere un momento finché il burro è sciolto, poi aggiungetevi le ova e fatele rapprendere un poco al forno.
7. Uova alla Svizzera. — Ungete un tegame con burro in abbondanza, copritene il fondo con delle fette di pane grosse un cent, circa, bagnate nel
Di pane semplice. Bagnate 6 pani nel latte, passateli allo staccio, unitevi 100 gr. di burro lavorato prima solo poi con 6 tuorli, quindi 3 cucchiai di formaggio e 3 albumi a neve, se lo gradite anche un cucchiaio di prezzemolo fino o qualche altra erba trita, noce moscata e un po' di cipolla soffritta nel burro.
Di pane semplice. Bagnate 6 pani nel latte, passateli allo staccio, unitevi 100 gr. di burro lavorato prima solo poi con 6 tuorli, quindi 3 cucchiai
in una cazzarola 50 gr. di burro, unitevi 50 gr. di farina, bagnate il composto con un bicchiere di vino bianco e un bicchiere di brodo, mescolatelo finchè bolle, unitevi una carota, una cipolla guernita con
in una cazzarola 50 gr. di burro, unitevi 50 gr. di farina, bagnate il composto con un bicchiere di vino bianco e un bicchiere di brodo, mescolatelo
42. Costa di manzo alla tedesca. — Preparate le coste, le intingerete nel burro fuso. Dopo due ore fatele rosolare in un tegame con del burro in abbondanza, spolverizzatele di farina e, quando questa è scomparsa, bagnate con un decilitro (per ogni costa) di panna, versandovela a poco a poco. Salate e aggiungete alla salsa un po' di pepe e spezie se v'aggradano.
abbondanza, spolverizzatele di farina e, quando questa è scomparsa, bagnate con un decilitro (per ogni costa) di panna, versandovela a poco a poco. Salate
Polmone in intingolo alla casalinga. Fate soffriggere nel burro, a fuoco ardente, il polmone tagliato a fettine. Spolverizzatelo di farina e quand'essa ha preso colore bagnate a poco a poco con brodo freddo o acqua, ritirate sull'angolo del fornello e lasciate sobbollire unendovi un po' di pepe, sale all'occorrenza.
'essa ha preso colore bagnate a poco a poco con brodo freddo o acqua, ritirate sull'angolo del fornello e lasciate sobbollire unendovi un po' di pepe
Animelle col marsala. Preparate le animelle a fettine, mettetele in una tegamina con alcuni pezzetti di burro e due o tre pizzichi di farina ; quando tutto ha preso colore, bagnate con sugo e marsala, e dopo 15 m. di cottura a lento, fuoco, servite.
tutto ha preso colore, bagnate con sugo e marsala, e dopo 15 m. di cottura a lento, fuoco, servite.
Bagnate lo stampo nell'acqua o con un pochino d'olio, versate nell'anello della gelatina (vedi Cap. 5) che avrete preparata prima, e fatela congelare sul ghiaccio.
Bagnate lo stampo nell'acqua o con un pochino d'olio, versate nell'anello della gelatina (vedi Cap. 5) che avrete preparata prima, e fatela congelare
All'italiana. Sciogliete un po' di burro in una cazzarola, adagiatevi i pollastri tagliati a pezzi, più una fesina d'aglio che poi leverete e un battutino di prezzemolo: quando la carne ha preso colore unitevi alcuni cucchiai di funghi fini, spugnoli, prataiuoli o uovoli cotti pure in umido, bagnate con del buon brodo o consommé ; prima di servire aggiungetevi un po' di salsa di pomodoro.
, bagnate con del buon brodo o consommé ; prima di servire aggiungetevi un po' di salsa di pomodoro.
Alla marinara. Mettete delle aringhe ben preparate e tagliate a pezzi in un tegamino dove avrete prima soffritto nel burro un cucchiaio scarso di farina con una cipolletta trita e alcune fogliuzze di prezzemolo pestato. Aggiungete un cucchiaio o due di funghi cotti, triti minutamente, bagnate con acqua e vino bianco, fate sobbollire mezz'ora e servite.
farina con una cipolletta trita e alcune fogliuzze di prezzemolo pestato. Aggiungete un cucchiaio o due di funghi cotti, triti minutamente, bagnate con
Polpette di tonno sott'olio. Bagnate col latte bollente 160-180 gr. di pane, e passatelo dalla macchina che serve per sminuzzare la carne con 2 acciughe diliscate e 180 gr. di tonno. Aggiungetevi un cucchiaio colmo di capperi scolati e triti e tre cucchiai colmi di parmigiano. Formate con questo composto delle belle polpettine, involgetele nell'ovo e nel pangrattato e friggetele nel burro.
Polpette di tonno sott'olio. Bagnate col latte bollente 160-180 gr. di pane, e passatelo dalla macchina che serve per sminuzzare la carne con 2
Colle ova affogate. Levate la corteccia a un pane lungo, bianco, tagliatene la midolla a rotondini, bagnate questi con latte e vino bianco, soffriggeteli nel burro. Collocateli in mezzo a un piatto, disponete su ciascun rotondino un ovo affogato (vedi pag. 191), collocate in giro al piatto, che dev'essere rotondo, gli asparagi cotti; conditeli con burro e parmigiano e servite.
Colle ova affogate. Levate la corteccia a un pane lungo, bianco, tagliatene la midolla a rotondini, bagnate questi con latte e vino bianco
Alla cappuccina. Preparate le verze come per la precedente ricetta. Riscaldate in una cazzarola un po' d'olio fino con due fesine di aglio. Levate via l'aglio e mettetevi invece la polpa trita di due sardelle bagnate nel latte, un pezzetto di burro e un cucchiaio di prezzemolo pesto. Rosolate il composto, unitevi le verze con pepe e sale e cuocetele adagio sull'angolo del fornello durante un'ora circa.
via l'aglio e mettetevi invece la polpa trita di due sardelle bagnate nel latte, un pezzetto di burro e un cucchiaio di prezzemolo pesto. Rosolate il
Bagnate un quartuccio di litro di farina con due cucchiai d'olio fino, uno di acquavite, 2 tuorli e l'acqua necessaria per farne una densa pappina. Al momento di servirvene, unitevi 2 albumi a neve. Sedano ripieno. Come le rape.
Bagnate un quartuccio di litro di farina con due cucchiai d'olio fino, uno di acquavite, 2 tuorli e l'acqua necessaria per farne una densa pappina
24. Zuppa inglese calda. — Ungete con del burro in buona dose una scodella d'argento o di porcellana resistente al forno, foderatela con delle fette di pane di Spagna, bagnato alternativamente con svariati sci roppi di frutta e con qualche liquore, ma non tanto da sciuparlo, spalmate queste fette con della buona marmellata e copritele con delle altre fette bagnate nel rosolio.
con della buona marmellata e copritele con delle altre fette bagnate nel rosolio.
39. Crostoni allo zabajone. — Come la precedente ricetta, soltanto collocherete le fette arrostite, bagnate nella marsala e spalmate di marmellata, o di una densa crema di cioccolata, su un piatto resistente al forno e quando sono calde vi verserete sopra dello zabajone (vedi Cap. 24).
39. Crostoni allo zabajone. — Come la precedente ricetta, soltanto collocherete le fette arrostite, bagnate nella marsala e spalmate di marmellata, o
Riempite il vano a strati con delle frutta in composta svariate e con qualche frutto nello spirito (ciliege nell'acquavite, datteri, zibibbo nel rhum ecc. ecc.) e con delle fette di pane di Spagna bagnate nel vino, chiudete lo stampo con questo, unendo sempre le connessioni con dell'albume sbattuto.
ecc. ecc.) e con delle fette di pane di Spagna bagnate nel vino, chiudete lo stampo con questo, unendo sempre le connessioni con dell'albume sbattuto.
Lavorate i tuorli freschi collo zucchero e col burro, aggiungetevi, sempre dimenando, i tuorli sodi, le nocciole, le mandorle trite e la vaniglina e continuate a rimestare senza interruzione. Bagnate i savojardi nel rosolio, e quando avrete aggiunto al composto gli albumi a neve, disponeteli a strati col resto nello stampo unto e spolverizzato di pane finissimo.
continuate a rimestare senza interruzione. Bagnate i savojardi nel rosolio, e quando avrete aggiunto al composto gli albumi a neve, disponeteli a
Col pane. Ingredienti: Pani tagliati a fette e bagnati nel latte 3 (circa 100 gr.), un pezzetto di burro come mezz'uovo, uova 4, zucchero 4 cucchiai, mele cotte a fettine e bagnate con sugo di limone 4.
, mele cotte a fettine e bagnate con sugo di limone 4.
Crema col velo di zucchero caramellato (Crème renversée au caramel). È questo un piatto di antica data che tutti conoscono. Bagnate d'olio fino uno stampo liscio, collocatelo sulla cenere calda, copritene il fondo con 100 gr. di zucchero caramellato, poi mettetelo subito nell'acqua fredda.
Crema col velo di zucchero caramellato (Crème renversée au caramel). È questo un piatto di antica data che tutti conoscono. Bagnate d'olio fino uno
Bagnate uno stampo col rhum, mettetevi il composto, collocate lo stampo nell'acqua bollente, rallentate il fuoco e cuocete la crema a bagnomaria finchè un fuscello immerso nelle uova n'esce pulito. Collocate lo stampo sul ghiaccio e dopo alcune ore versate la crema in un piatto.
Bagnate uno stampo col rhum, mettetevi il composto, collocate lo stampo nell'acqua bollente, rallentate il fuoco e cuocete la crema a bagnomaria
pareti d'uno stampo a cilindro con dei biscotti fini o con dei savojardi, fate una crema come la precedente con un litro di latte, 3 tuorli d'uovo, 7 cucchiai di zucchero, un guscio di vaniglia, che poi leverete, e 7-8 foglietti di gelatina. Riempite con questo composto lo stampo e, quando è pieno, bagnate i biscotti con un liquido misto di rhum e di latte.
, bagnate i biscotti con un liquido misto di rhum e di latte.
27. Gelatina “notte e giorno". — Preparate della gelatina d'uova semplice e altrettanta gelatina di cioccolata o di caffè. Bagnate con del rosolio di vaniglia uno stampo fatto a scala e riempite i gradini a intervalli, alternando il colore giallo col bruno. Mettetelo quindi in gelo. S'intende che queste combinazioni si possono formare in mille maniere, coi blancs-mangers, colle gelatine trasparenti ecc.
27. Gelatina “notte e giorno". — Preparate della gelatina d'uova semplice e altrettanta gelatina di cioccolata o di caffè. Bagnate con del rosolio di
57. Schiuma di Cioccolata. — Come la bomba spongata di cioccolata, unendovi anche i 6 albumi. Bagnate lo stampo con del liquore di caffè o di vaniglia.
57. Schiuma di Cioccolata. — Come la bomba spongata di cioccolata, unendovi anche i 6 albumi. Bagnate lo stampo con del liquore di caffè o di
11. Altra gelatina di ricotta. — Bagnate uno stampo liscio col rosolio di vaniglia e foderatelo con delle fette di pane di Spagna che poi spalmerete con delle buona marmellata d'arancio. Riempite poi il vano che vi resta alternando con uno strato di amaretti pesti e uno strato di buona ricotta mista con qualche cucchiaio di densa panna e poca gelatina sciolta nel latte. Mettete in gelo.
11. Altra gelatina di ricotta. — Bagnate uno stampo liscio col rosolio di vaniglia e foderatelo con delle fette di pane di Spagna che poi spalmerete
Bagnate uno stampo liscio nell'acqua, mettetevi in fondo uno strato di riso, poi una cialda, poi uno strato sottile di marmellata d'albicocche, poi degli amaretti pesti e continuate cogli strati finchè lo stampo è colmo. Il giorno seguente versate il flummery sopra d'un piatto, cospargetelo di zucchero, caramellate lo zucchero colla paletta rovente.
Bagnate uno stampo liscio nell'acqua, mettetevi in fondo uno strato di riso, poi una cialda, poi uno strato sottile di marmellata d'albicocche, poi
Lavorate la pasta sulla spianatoja, lasciatela riposare dodici ore in un luogo caldo, stendetela finamente col matterello, tagliatela in forma di pasticcini quadrilunghi, guerniteli nel mezzo con una mandorla mondata e cuoceteli sulla lamiera cerata a forno dolcissimo. Fate poi sciroppare dello zucchero, bagnate i pasticcini collo sciroppo e rimetteteli un momento al forno. Devono restare bianchicci.
zucchero, bagnate i pasticcini collo sciroppo e rimetteteli un momento al forno. Devono restare bianchicci.
8. Marmellata di cotogne. — Tagliate alcune cotogne fresche a metà senza mondarle e senza levar loro il torsolo, mettetele in un paiolo, copritele d'acqua, fatele cuocere finchè sono molli. Bagnate colla loro acqua
'acqua, fatele cuocere finchè sono molli. Bagnate colla loro acqua
9. Il formaggio. — Il formaggio di grana si conserva in un luogo asciutto, visitandolo spesso e ungendolo di tratto in tratto con un po' d'olio. Vi è chi usa involgerlo in pezzuole bagnate nell'acqua salata. Quando
chi usa involgerlo in pezzuole bagnate nell'acqua salata. Quando