«Ebbene, mia cara Damia, se puoi non badare all'economia, e se hai tempo e pazienza... rinunciando al brodino per la minestra, cucina il tuo chilo di polpa di vitello, dopo averlo legato stretto come un salame, non già in acqua e con sole verdure... delicate, ma anche con un bicchiere di buon aceto, droghe e verdure... piccanti, (cioè basilico fresco, rosmarino, due chiodi di garofano, sale, pepe, due cipolle), e infine anche con sei sardelle di barile tagliuzzate, ben fine.
Sminuzzate, con la mezzaluna, un pizzico di prezzemolo, un po' di buccia di limone ed una acciuga (o sardella di barile) alla quale avrete tolte la spina, le pinne, le squame e le interiora.
Sminuzzate, con la mezzaluna, un pizzico di prezzemolo, un po' di buccia di limone ed una acciuga (o sardella di barile) alla quale avrete tolte la