203. Cioccolata all'americana. — È semplicissima; meravigliosamente semplice! Si versa in una tazza un cucchiajo da minestra di polvere o di pasta di cacao senza zucchero; si scioglie con poche gocce d'acqua fredda, per allungarla poi con acqua, caffè o latte bollente. Per ultimo si aggiunge la polvere di zucchero a seconda del gusto.
cacao senza zucchero; si scioglie con poche gocce d'acqua fredda, per allungarla poi con acqua, caffè o latte bollente. Per ultimo si aggiunge la
204. Cioccolata al latte. — Entro una tazza da caffè di latte freddo si scioglie un buon cucchiajo da minestra di polvere o di pasta di cacao. Quand'è sciolta si mette a bollire per pochi istanti, e si allunga con tanto latte caldo, quanto ne occorre per colmare una tazza da cioccolata. Per ultimo si aggiunge lo zucchero in polvere nella giusta misura.
204. Cioccolata al latte. — Entro una tazza da caffè di latte freddo si scioglie un buon cucchiajo da minestra di polvere o di pasta di cacao. Quand
Se, però, invece di polvere o di pasta di cacao si fa uso di cioccolata in pani o tavolette, se ne triturano 40 o 50 grammi, che si sciolgono in un quarto d'ora in poca acqua bollente, che poi si allunga con latte o caffè caldissimi. Lo zucchero, in questo caso, non è proprio necessario, a meno che si ami la cioccolata dolcissima.
Se, però, invece di polvere o di pasta di cacao si fa uso di cioccolata in pani o tavolette, se ne triturano 40 o 50 grammi, che si sciolgono in un
Si pone al fuoco in una casseruola e, girando sempre dalla stessa parte, si lascia cuocere fino all'ebollizione. Questa non ha da durare più di un minuto. Quindi si passa al setaccio, nell'intento di privarla delle scorze di limone e di qualche grumo, che potesse essersi formato. Si serve preferibilmente fredda e si può darle il gusto del caffè o della cioccolata aggiungendovi, prima di cuocerla, o un po' di cioccolata o di cacao, diluiti in pochissima acqua, o una tazza di caffè concentrato. In questi due ultimi casi si sopprime il limone.
preferibilmente fredda e si può darle il gusto del caffè o della cioccolata aggiungendovi, prima di cuocerla, o un po' di cioccolata o di cacao, diluiti in
310. Gelato alla cioccolata. — Prendete 150 grammi di cioccolata finissima alla vainiglia; o di polvere di cacao, già preparata allo zucchero di vainiglia. Sciogliete la cioccolata in fior di latte, o in acqua bollentissima; ma se si tratta di cacao in polvere, latte o acqua hanno da essere freddi.
310. Gelato alla cioccolata. — Prendete 150 grammi di cioccolata finissima alla vainiglia; o di polvere di cacao, già preparata allo zucchero di
A parte, avrete diluito in pochissima acqua fredda un buon cucchiajo da minestra di cioccolata in polvere, o di polvere di cacao, di già inzuccherata. Ad un fuoco dolcissimo si restringe la cioccolata diluita e quando s'è fatta diaccia, sollevate con un cucchiajo l'albume montato alla neve, e nel vuoto versate la cioccolata. Continuando a sbattere si rimonta l'albume alla neve, e non si tralascia di sbatterlo fino a quando si è incorporato con la cioccolata. Si può colorire al forno.
A parte, avrete diluito in pochissima acqua fredda un buon cucchiajo da minestra di cioccolata in polvere, o di polvere di cacao, di già inzuccherata