Spellate la lepre, poi tagliatela a pezzi facendo attenzione di non scheggiarne le ossa, e pulitela con un panno senza lavarla. Mettetela quindi in un recipiente di terracotta immersa nel sangue che avrete raccolto, o in mancanza di questo, adoperate del sangue di maiale, e vino in abbondanza, unitevi anche una cipolla, cannella, qualche chiodo di garofano, sedano, una carota, ginepro, qual- che foglia di alloro, e lasciatela marinare per 24 ore. Preparate un soffritto con burro, lardo e cipolla e appena questa è dorata, aggiungetevi 2 cucchiai di farina, lasciatela rosolare e mettetevi la lepre. Salate e lasciate cuocere per un quarto d'ora, aggiungetevi il vino e gli altri ingredienti della marinata, e quando sarà a metà cottura unitevi anche il cacao. Fate cuocere il tutto per due ore a fuoco moderato e dieci minuti prima di levarla dal fuoco, versatevi la panna.
anche il cacao. Fate cuocere il tutto per due ore a fuoco moderato e dieci minuti prima di levarla dal fuoco, versatevi la panna.
170 gr. di farina 115 gr. di burro 80 gr. di zucchero 70 gr. di cacao 1 uovo intero e 2 tuorli Un po' di cannella e di vainiglia in polvere Un pizzico di sale
170 gr. di farina 115 gr. di burro 80 gr. di zucchero 70 gr. di cacao 1 uovo intero e 2 tuorli Un po' di cannella e di vainiglia in polvere Un
Per la pasta: 300 gr. farina 120 gr. zucchero 1 uovo, latte 1 cucchiaio burro Succo di 1 arancia Ciliege candite 1 bicchierino di rhum Per il ripieno: 700 gr. di ricotta 100 gr. di mandorle dolci 50 gr. arancia e cedro 250 gr. di zucchero 1 bicchiere di latte 2 cucchiai di cacao
: 700 gr. di ricotta 100 gr. di mandorle dolci 50 gr. arancia e cedro 250 gr. di zucchero 1 bicchiere di latte 2 cucchiai di cacao
Mettete in una terrina i rossi, lo zucchero e una presina di sale. Battete bene con un mestolo per almeno 20 minuti poi aggiungete il cacao, i bianchi montati a neve, la farina e il bicarbonato. Mescolate bene, mettete il composto in uno stampo basso unto e infarinato e fate cuocere a forno moderato per 40 minuti.
Mettete in una terrina i rossi, lo zucchero e una presina di sale. Battete bene con un mestolo per almeno 20 minuti poi aggiungete il cacao, i
Mescolate il latte con la farina e il cacao, unitevi l'uovo sbattuto, il burro, lo zucchero e in ultimo il liquore e il lievito. Imburrate lo stampo e versatevi il composto che deve cuocere a fuoco moderato.
Mescolate il latte con la farina e il cacao, unitevi l'uovo sbattuto, il burro, lo zucchero e in ultimo il liquore e il lievito. Imburrate lo stampo
Sbattete le uova con lo zucchero e unite il burro mescolando bene; aggiungete il cacao sciolto in un po' di latte tiepido e amalgamate bene il tutto. Foderate ora uno stampo piccolo con della carta oleata, riempitene il fondo e le pareti con i savoiardi tagliati a metà imbevuti di caffè e versate un primo strato di crema. Coprite con savoiardi, mettete un nuovo strato di crema e terminate con i biscotti. Lasciate ghiacciare per una giornata, rovesciate il dolce che guarnirete con zucchero a velo e cioccolato in polvere.
Sbattete le uova con lo zucchero e unite il burro mescolando bene; aggiungete il cacao sciolto in un po' di latte tiepido e amalgamate bene il tutto
Lavorate i tuorli con lo zucchero, aggiungete poco alla volta il cacao e infine, gli albumi montati a neve. Stendete il tutto su una carta oleata imburrata e appoggiate questa a una lastra pure imburrata. Infornate a fuoco vivace per 10 minuti, capovolgete la lastra su un tovagliolo bagnato e strizzato, togliete la carta, mettete la panna e arrotolate con l'aiuto del tovagliolo.
Lavorate i tuorli con lo zucchero, aggiungete poco alla volta il cacao e infine, gli albumi montati a neve. Stendete il tutto su una carta oleata
Montate i tuorli d'uovo con lo zucchero, unite il burro fuso e a poco a poco la farina e il latte fino ad ottenere una pasta morbida. Aggiungete in ultimo gli albumi battuti a neve, la vainiglia e il lievito. Dividete la pasta in due parti, mettetene una nella tortiera imburrata e infarinata; all'altra unite il cacao sciolto con un po' di latte tiepido e versatela poi sulla prima. Cuocete a forno moderato.
'altra unite il cacao sciolto con un po' di latte tiepido e versatela poi sulla prima. Cuocete a forno moderato.
200 gr. di burro 50 gr. di zucchero Cannella, scorza di limone 1 cucchiaio di cacao 200 gr. di farina fina 50 gr. farina di mais 1 uovo intero e 2 tuorli
200 gr. di burro 50 gr. di zucchero Cannella, scorza di limone 1 cucchiaio di cacao 200 gr. di farina fina 50 gr. farina di mais 1 uovo intero e 2
Amalgamate bene la farina e il cacao versandovi il latte in modo da formare una crema un po' spessa. Unite tutti gli altri ingredienti. Mettete al fuoco in una casseruola e lasciate bollire per 5 minuti. Versate il composto in uno stampo bagnato di Maraschino o Strega e toglietelo quando è freddo. Se credete potete foderare lo stampo con biscotti imbevuti di liquore.
Amalgamate bene la farina e il cacao versandovi il latte in modo da formare una crema un po' spessa. Unite tutti gli altri ingredienti. Mettete al
Mettete le uova e lo zucchero in una terrina e montatele bene servendovi del frullino; aggiungete a questo punto l'acqua bollente un poco alla volta mescolando lentamente il composto. Passatelo in una casseruola e mettetelo a cuo- cere a bagnomaria continuando a frullare e togliendolo dal fuoco appena comincia ad alzare. Continuate a frullare il composto, passando la casseruola in una catinella con acqua fredda, aggiungendovi la gelatina sciolta in acqua calda e passata al setaccino. Montate la panna, che deve essere ben ghiacciata aggiungendovi il bicchiere di latte, con l'apposito frullino. Mescolate tutto rimestando lentamente il composto e mettete in uno stampo di porcellana con ghiaccio intorno per diverse ore. Al momento di portare in tavola sbriciolate sul « flan » gli amaretti e spolveratelo di cacao.
in tavola sbriciolate sul « flan » gli amaretti e spolveratelo di cacao.
Fate fondere in una casseruolina una noce di burro, alla quale verrà unita la farina; aggiungete subito il latte bollito, e anche lo zucchero. Mettete sul fuoco la casseruola, rimestando continuamente, e lasciate cuocere per qualche minuto. Levate allora il recipiente dal fuoco, aggiungete il cioccolato precedentemente sciolto (oppure il cacao), e il resto del burro. Quando il composto sarà quasi freddo unitevi i tuorli d'uovo, poi i bianchi montati in neve durissima. Mescolate molto bene e delicatamente il tutto, versate il composto in uno stampo da « soufflé » ben imburrato e spolverato di zucchero, della capacità di due litri, badando di non riempirlo oltre i tre quarti. Cuocete in forno moderato per circa mezz'ora.
cioccolato precedentemente sciolto (oppure il cacao), e il resto del burro. Quando il composto sarà quasi freddo unitevi i tuorli d'uovo, poi i bianchi
Fate sciogliere nel latte i 125 grammi di cioccolata e toglieteli dal fuoco quando sono ridotti a una pasta liscia. Aggiungete il rosso d'uovo, mescolando e poi il burro a pezzettini. Lavorate il miscuglio per qualche minuto e lasciate raffreddare per 4 o 5 ore. Quindi fate con le mani delle piccole sfere grosse all'incirca come una noce e passatele nel cacao. Vanno consumate entro le 48 ore.
piccole sfere grosse all'incirca come una noce e passatele nel cacao. Vanno consumate entro le 48 ore.
500 gr. farina 500 gr. zucchero 50 gr. cacao 100 gr. cioccolata in polvere 200 gr. cedro 15 gr. droghe 500 gr. mandorle 250 gr. vino Ghiaccia al cioccolato
500 gr. farina 500 gr. zucchero 50 gr. cacao 100 gr. cioccolata in polvere 200 gr. cedro 15 gr. droghe 500 gr. mandorle 250 gr. vino Ghiaccia al
Mettete a bollire il vino con lo zucchero, il cacao e la cioccolata in polvere e poi versate il tutto sulla farina che avrete disposto a fontana sulla spianatoia, insieme alle mandorle lavate e asciugate, al cedro tagliuzzato, alle droghe e lavorate il tutto formandone delle pagnotte rotonde che porrete in appositi stampini dopo averli cosparsi di pangrattato e averne coperto il fondo con delle ostie. Fate cuocere in forno di calore moderato per circa un'ora. Quando saranno fredde, copritele con una ghiaccia al cioccolato preparata con 200 grammi di cioccolato di copertura sciolto a bagnomaria con un cucchiaino di olio.
Mettete a bollire il vino con lo zucchero, il cacao e la cioccolata in polvere e poi versate il tutto sulla farina che avrete disposto a fontana
Con poca acqua e uno o due fogli di colla di pesce preparate una cremina calda, aggiungetevi quindi del miele, poi, sempre mescolando bene, unitevi il cacao, lo zucchero, le mandorle arrostite e poi tritate, amalgamate bene, e stendete il composto su un piano di marmo unto di olio. Quando sarà freddo, tagliatelo a quadrettini e servite.
il cacao, lo zucchero, le mandorle arrostite e poi tritate, amalgamate bene, e stendete il composto su un piano di marmo unto di olio. Quando sarà
Fate sciogliere a bagnomaria il burro, poi unitevi lo zucchero e mescolate bene con un cucchiaio di legno, unitevi il cacao, i due tuorli d'uovo, e da ultimo le chiare sbattute a neve e poi saporite con un cucchiaino di cognac o maraschino. Spezzate in piccoli pezzi i biscotti, uniteli all'impasto mescolando bene e lasciate riposare il composto per 5 minuti. Ungete quindi uno stampo a cassetta, versatevi l'impasto pigiandolo bene, mettetelo al fresco e servitelo l'indomani. Per sformarlo basterà passarlo un momento sulla fiamma. Servitelo tagliato a fettine.
Fate sciogliere a bagnomaria il burro, poi unitevi lo zucchero e mescolate bene con un cucchiaio di legno, unitevi il cacao, i due tuorli d'uovo, e
Impastate la farina con lo zucchero, il burro, l'uovo, la scorza grattugiata di un limone e versatevi da ultimo una bustina di lievito. Poi dividete la pasta in due parti uguali, ad una delle due aggiungete il cacao e un po' di zucchero e con questa fate delle palline. Con l'altra pasta preparate invece dei bastoncini cui darete la forma di funghetti, sopra, come cappello, vi porrete le palline di pasta scura. Mettete i dolcini così preparati sulla lastra del forno imburrata e lasciate cuocere per un quarto d'ora circa.
la pasta in due parti uguali, ad una delle due aggiungete il cacao e un po' di zucchero e con questa fate delle palline. Con l'altra pasta preparate
Per la pasta: 500 gr. farina 100 gr. sugna 150 gr. zucchero Per il ripieno: 500 gr. marmellata d'uva 50 gr. cannella 200 gr. zucchero 250 gr. noci sgusciate e pestate 2 bicchieri di liquore 200 gr. cacao
sgusciate e pestate 2 bicchieri di liquore 200 gr. cacao
Per 80 cannoli: l kg. farina 1 uovo e 2 tuorli Cannella 95 gr. sugna 90 gr. zucchero 1/2 tazzina caifè 10 gr. cacao Succo di limone Per il ripieno: 1 kg. ricotta 800 gr. zucchero Vaniglia
Per 80 cannoli: l kg. farina 1 uovo e 2 tuorli Cannella 95 gr. sugna 90 gr. zucchero 1/2 tazzina caifè 10 gr. cacao Succo di limone Per il ripieno: 1
Gli ammalati di fegato dovranno evitare, quando è possibile, i farinacei e i grassi. Non sempre le uova, come si dice generalmente, sono controindicate; vi sono individui ai quali (specialmente se usate con moderazione) non procurano alcun disturbo, mentre per altri un uovo è addirittura una specie di veleno. Occorre, dunque, considerare caso per caso, prima di radiare completamente le uova dalla dieta di un sofferente di fegato. Anche per la cioccolata viene pronunciato l'ostracismo, a causa del « burro di cacao » contenuto in essa. Ma la persona che soffre di fegato può benissimo adoperare il cacao in polvere, per variare il suo « dessert », dal quale farà invece scomparire le creme al burro, le pane sfogliate, ecc. Abolirà i formaggi grassi e fermentati e mangerà molta frutta fresca, rinunciando a quella acida o oleosa. Poco vino e leggero; poco caffè, anche questo leggero.
cioccolata viene pronunciato l'ostracismo, a causa del « burro di cacao » contenuto in essa. Ma la persona che soffre di fegato può benissimo adoperare
Aggiungiamo inoltre che le bevande che convengono ai pasti di proteine, sono: i vini, i liquori non zuccherati, le acque minerali. Con i farinacei, si potrà bere della birra (se non si ha tendenza ad ingrassare), del cacao, o del cioccolato (come fanno gli americani), delle acque minerali.
, si potrà bere della birra (se non si ha tendenza ad ingrassare), del cacao, o del cioccolato (come fanno gli americani), delle acque minerali.