1. — Si riempiano d'acqua delle bottiglie usuali da vino, mettendovi una cucchiaiata di polvere di carbone, onde l'acqua non imputridisca. Si distacchino i grappoli lasciandovi attaccato un pezzo di tralcio, di cui una estremità si cacci nel collo della bottiglia sino a pescare nell'acqua, chiudendola con tappo, mentre l'altra si ostruisce con catrame e con cera.
distacchino i grappoli lasciandovi attaccato un pezzo di tralcio, di cui una estremità si cacci nel collo della bottiglia sino a pescare nell'acqua
Il Mare d'Italia, l'Insalata mediterranea ed il Pollofiat, l'ottava, la nona e la decima vivanda, si servono insieme. Particolarmente notevole quest'ultimo piatto, ideato dal Diulgheroff. Si prende un rispettabile pollo e lo si cuocia in due tempi: lessato prima, arrostito in seguito. Si scavi nella schiena del volatile una capace cavità, dentro la quale si posi un pugno di pallini, per cuscinetti a sfere, di acciaio dolce. Sulla parte posteriore del volatile si cucia, poi, in tre fette, una cresta di gallo cruda. Si cacci in forno il plastico così preparato e lo si lasci per circa dieci minuti. Quando la carne ha bene assorbito il sapore dei pallini di acciaio dolce, allora il pollo viene servito in tavola, con contorno di panna montata.
posteriore del volatile si cucia, poi, in tre fette, una cresta di gallo cruda. Si cacci in forno il plastico così preparato e lo si lasci per circa dieci