Il caffè è un infuso. L'uso di questa bevanda cominciò verso il 1664, ma si diffuse rapidamente, e presto entrò nel campo terapeutico. Nel caffè adusto, ossia torrefatto, abbrustolito, si trovano la caffeina, il caffeone (aroma particolare), sali di potassa e acido tannico in piccole proporzioni.
adusto, ossia torrefatto, abbrustolito, si trovano la caffeina, il caffeone (aroma particolare), sali di potassa e acido tannico in piccole proporzioni.
Il caffè agisce pure sul sistema nervoso, e quindi non è indicabile per le persone facilmente irritabili, e tanto meno per quelle affette o soggette a disturbi cardiaci. A chi non è abituato a farne uso, produce l'insonnia, a cagione di quell'aroma tanto prezioso nel buon caffè, o, come tant'altri vogliono, per la caffeina ch'esso contiene.