2. Mettete in una cassarola dodici rossi d'uova ed once sei zucchero, poca scorza di limone, poco coriandro maccato, poco cannella intiera poco pannera con entro poco caffè appena tostato, unite a tutto ciò un boccale di pannera semplice, mischiate il tutto e tiratelo al fornello curandolo che non granisca, passatelo al sedaccio lasciatelo venir freddo in una marmitta di terra, in seguito mettetelo in una sorbettiera; fate un fondo di ghiaccio nel fondo del mastello, spolverizzatelo di sale pestato e mettetevi la sorbettiera, soffocatela con un suolo di ghiaccio pestato, ed altro suolo di sale pestato, sino che sia pieno calcandolo intorno alla sorbettiera e giratela continuamente, quando il composto comincia ad attaccare mischiatelo con una spatola di volta in volta distaccando il composto dalla sorbettiera e sbattetelo acciò resti ben manteccato; quando conoscete essere a perfezione prontate dei stampi di latta, empiteli e copriteli di carta, mettiteli in istuffa con ghiaccio e sale, lasciateli per un'ora o due e poi levateli: lavate gli stampi nell'acqua fresca, e con un panno inzuppato nell'acqua bollente bagnateli all'intorno acciò lo stracchino si distacchi dallo stampo, montateli sopra d'una salvietta e serviteli.
sale pestato, sino che sia pieno calcandolo intorno alla sorbettiera e giratela continuamente, quando il composto comincia ad attaccare mischiatelo con