Con un prodotto, detto bisolfina, risultante da un miscuglio di bisolfati di calce e di magnesia e d'acido borico, si conservono gli alimenti d'ogni sorta, allo stato di perfetta integrità. Così, almeno, viene affermato.
Con un prodotto, detto bisolfina, risultante da un miscuglio di bisolfati di calce e di magnesia e d'acido borico, si conservono gli alimenti d'ogni
Scelgono le uova dal guscio intatto, e quelle prescelte vengono deposte con cura e con la parte più sottile in basso entro un vaso di terra cotta. Quando il vaso è pieno, si riempie di un composto di sei od otto grammi di calce spenta in un litro d'acqua.
. Quando il vaso è pieno, si riempie di un composto di sei od otto grammi di calce spenta in un litro d'acqua.
I vasi di terra preparati e riempiti in tal guisa, si depongono in una cantina e si coprono in maniera che la luce non penetri sino alle uova. La temperatura per garantire una più lunga conservazione è di sette a otto centigradi, costantemente. Dopo qualche tempo alla superficie dell'acqua dei vasi si forma una specie di ghiaccio, carbonato di calce, che deve rimanere intatto fino al momento di servirsi delle uova, che si conservano al di sotto di quello strato.
si forma una specie di ghiaccio, carbonato di calce, che deve rimanere intatto fino al momento di servirsi delle uova, che si conservano al di sotto
718. Con acqua, carbone e-calce. — Bottiglie usuali si riempiono d'acqua, vi si mette una bella cucchiajata di carbone di legna in polvere ed altrettanta calce spenta in polvere. Distaccati i grappoli (scelti, maturi e nettati) con un pezzo di tralcio attaccato, una estremità di questo si immerge nella bottiglia a pescare nell'acqua, l'altra estremità si copre con ceralacca. Le bottiglie si chiudono con tappo e si portano su scansie in locali poco arieggiati e poco illuminati, a temperatura di 5° a 8° C.
718. Con acqua, carbone e-calce. — Bottiglie usuali si riempiono d'acqua, vi si mette una bella cucchiajata di carbone di legna in polvere ed